Sporadici atticchi di ansia

buonasera,
volevo esporvi i miei dubbi riguardo ad alcuni sporadici attacchi,presumo io,di ansia che avvengono al mio ragazzo.
premetto che non beve,non fume e non prende farmaci.
Ha solo problemi gastro-intestinali,che i medici hanno attribuito allo stress della laurea.

avvengono ogni tanto,con cardiopalma,sudurazione e contrazione muscolare.Apparentemente non scaturiscono da una causa conclamata,visibile.. succedono e basta e si risolvono nel giro di 5 minuti.

Racconto l'ultimo,il più lungo:
eravamo al cinema,ed è iniziato tutto dal traballare di una inquadratura.
Da quel momento,ha avuto i battiti molto accellerati. finito il film, si è accascaito a terra,sempre con cardiopalma e difficoltà nella respirazione.
dalle analisi fatte al pronto soccorso ,risulta che fisicamente sia tutto nella norma.

E' possibile che un po' di stress,causi tutto questo?
Si è rivolta anche ad uno psichiatra,il quale per ora gli ha consigliato di scrivere su un foglio tutte le volte che sta male,specificandone il contesto.

Grazie mille per l'attenzione.
[#1]
Dr.ssa Gaia Venturini Psicologo, Psicoterapeuta 41
Gentile Utente,
se in effetti è stata esclusa qualsiasi causa organica, potrebbe essere utile ciò che ha consigliato di fare lo psichiatra.

Cercare un contesto attorno al quale ruotano certi episodi è il primo passo per comprendere meglio ciò che sta succedendo e perchè.
Come dice lei non sempre c'è una causa visibile, apparente, ma facendo questo elenco di situazioni con tutta probabilità troverete elementi che accomunano questi episodi e che scatenano i sintomi che riferisce.

Dica al suo ragazzo di continuare le sedute dallo psichiatra, vedrà che le cose si sistemeranno.

Dr.ssa Gaia Venturini
gaiaventurini@fastwebnet.it

[#2]
Dr. Cristian Livolsi Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 100 5
Gentile utente,

ho letto attentamente la sua richiesta. Il mio consiglio è quello di portare il suo ragazzo da uno psichiatra o da un neurologo. E' importante capire la sintomatologia, monitorarla e capire ed eventualmente escludere completamente una causa organica. Nel caso in cui questa fosse esclusa, allora si potrebbe indirizzare il suo ragazzo verso uno psicoterapeuta. La terapia cognitivo-comportamentale in questi casi risulta essere molto efficace nel risolvere queste problematiche.

Cordialmente,

Dr. Cristian Livolsi
Psicologo/Psicoterapeuta e Ipnologo
www.cristianlivolsi.com
cell. 3387425971

[#3]
Dr. Andrea Antonelli Psicologo, Psicoterapeuta 89 2
Gentile Utente,

le posso confermare la congruità circa il consulto psichiatrico, soprattutto per questi eventi che sembrano presentarsi in modo così forte come lei ha descritto.

Mi sembra però che la sua richiesta possa indicare un filo di dubbio circa l'esito di questo percorso con lo specialista (anche psicoterapeuta?), ne ha parlato col suo ragazzo? Gli ha fatto leggere questa sua richiesta cercando il modo di discuterne serenamente?

Mi tenga pure informato sugli sviluppi se crede.

Cordialità

Dr. Andrea Antonelli

[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Salve a tutti,
intanto vi ringrazio per le risposte.
Per quanto riguarda i miei dubbi sul percorso con lo specialista,anche psicoterapeuta,che ha evidenziato il Dr.Antonelli,posso dirLe che non ne ho parlato con il mio ragazzo,perchè è una sua scelta.
Però ora che ho letto che ha fatto bene ha rivolgersi ad uno psichiatra,sono più tranquilla.
La informerò sugli sviluppi,meglio ancora se saranno positivi!

Grazie ancora a tutti.

Distinti Saluti
[#5]
Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 707 23 51


Gentile Signorina,

L'ultimo attacco, quello iniziato quando al cinema c'era un'inquadratura che traballava, dopo di che ha avuto un forte attacco di ansia che ha provocato una specie di mancamento del suo ragazzo e si è concluso con una corsa in Pronto Soccorso, permette di dire che la cosa non può finire con un nulla di fatto. Al pronto soccorso c'era un neurologo? di solito se in ospedale c'è il reparto, spediscono il soggetto ad un medico di neurologia. O a psichiatria.
Io non sono un medico, quindi non posso pronunciarmi, anche se lo sapessi, su quello che ha causato l'attacco d'ansia.
Abbiamo solo un elemento che però potrebbe essere del tutto banale e innocente: l'inquadratura traballante.
Un EEG, elettroencefalogramma con SLI, stimoli luminosi intermittenti glielo farei fare.

Cordiali saluti.

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