Difficoltà nel parlare, scambio di parole

Salve a tutti, sono una ragazza di 19 anni e da un pò di tempo ho notato che ho qualche difficoltà nel parlare, ad esempio mi capita spesso di invertire l'ordine di due o tre parole all'interno di una frase. Aggiungo che è un momento un pò particolare in quanto devo scegliere la facoltà universitaria e probabilmente è fonte di ansia e stress, e meno di un anno fa ho sofferto di attacchi di panico e depressione e anche se la situazione è sicuramente migliorata forse non è ancora del tutto risolta. Questi fatti possono influire con la mia difficoltà nel parlare? Ho letto che questi disturbi possono avere origine neurologica, può essere anche questo il caso?
Grazie mille.
[#1]
Dr.ssa Chiara Cimbro Psicologo, Psicoterapeuta 124 3
Gentile utente,
come lei stessa suggerisce, il suo problema di linguaggio potrebbe essere attribuibile a molte e diverse cause.
E' vero che ha già dei "precedenti" psicologici legati all'ansia e al tono dell'umore che potrebbero influire sul suo stato attuale, però è pur vero che sarebbe meglio poter escludere prima altre possibili cause.
Una visita neurologica potrebbe essere un ottimo inizio per essere certi che non ci siano patologie organiche a carico del sistema nervoso o malattie che possano star agendo sui centri deputati al linguaggio nel suo cervello.
Senza essere agitati o eccessivamente preoccupati da queste remote ipotesi, dobbiamo tuttavia non escluderle a priori.
Durante l'infanzia, inoltre, ha mai sofferto di balbuzie?
In caso affermativo, non è inusuale avere delle lievi difficoltà anche da adulti in momenti di particolare ansia e stress.
Parli con il suo medico di base, che certamente la potrà indirizzare ad uno specialista che potrà fare un primo inquadramento del suo caso.

Cordialmente.

Dott.ssa Chiara Cimbro
Psicologa Psicoterapeuta

[#2]
Dr.ssa Gaia Venturini Psicologo, Psicoterapeuta 41
Gentile Utente,
le difficoltà di linguaggio possono avere numerose cause.
E' vero, possono avere anche un'origine neurologica, ma per sapere se si tratta del suo caso dovrebbe fare una visita neurologica.

Oppure, in altri casi, l'ansia può avere effetti negativi sul modo in cui parliamo. E' come se si accavallassero i pensieri e non si riuscisse più a pianificare correttamente un frase... perchè si ha troppa fretta, perchè si ha davanti un interlocutore che mette soggezione... i motivi sono tanti e diversi.
Da quello che dice e che leggo nei precedenti consulti vedo che ha una storia di attacchi di panico, quindi l'origine ansiosa non è da escludere.

E' ancora seguita dallo psichiatra-psicoterapeuta che l'aveva in cura? Nel caso potrebbe rivolgere a lui queste stesse domande.
Altrimenti ne parli col suo medico di base che sicuramente le prescriverà gli accertamenti e le terapie necessari.

Dr.ssa Gaia Venturini
gaiaventurini@fastwebnet.it

[#3]
Dr. Andrea Antonelli Psicologo, Psicoterapeuta 89 2
Gentile ragazza,

nel concordare in pieno coi pareri forniti dalle colleghe, vorrei provare a stimolarle alcune riflessioni:

- Riesce a identificare il momento ("da un pò di tempo" è un pò vago) in cui ha percepito questa anomalia del parlare?

- Il momento della scelta di facoltà è un passo importante della sua vita, deve riflettere su tanti aspetti sia della sua vita attuale che di quella che si immagina ora possa avere, ma non è che sia ireversibile, immodificabile... anche perchè se crede di avere problemi ora in questa fase esplorativa come potrebbe sostenere ad es. il test d'ingresso o addirittura il primo esame orale? Sarebbe impossibile solo pensarci non crede?

Così innanzitutto segua le indicazioni delle due colleghe ma cerchi momenti di relax, di serenità nella sua vita, eviti di fissarsi su questa anomalia.

Cordialità

Dr. Andrea Antonelli

Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto