Fissazione ragazza fidanzata

Salve,
Come indicato nell'oggetto soffro di una forma di fissazione verso una mia collega fidanzata ormai da circa cinque mesi.
Questi pensieri ricorsivi si presentano in maniera costante durante tutto l'arco della giornata, influenzando in maniera evidente il mio umore e i miei comportamenti.
Abbiamo sempre avuto un buon rapporto di amicizia ma a causa del suo carattere molto disponibile e socievole si è creata una certa complicitá, alimentata costantemente da una serie di atteggiamenti e da un clima di battute/giochi a sfondo sessuale piú o meno esplicite che lei proponeva quotidianamente.
Conoscendo direttamente il suo ragazzo (mio amico), all'inizio del secondo anno di conoscenza, decisi di prendere le distanze da lei e comportarmi in maniera distaccata: mi stavo facendo prendere dalla situazione è comunque trovavo determinati atteggiamenti da parte sua fuori luogo per una ragazza impegnata in modo serio come lei stessa sosteneva di essere.
All'inizio di quest'anno, dopo circa 9 mesi di silenzi o discorsi monosillabici da parte mia, per motivi di lavoro riprendiamo ad interagire alla vecchia maniera e qui iniziano i miei problemi.
Lei va a convivere con il suo ragazzo è la cosa mi provoca un enorme tristezza, sento come di perderla e mi rendo conto che forse la mia non è una semplice infatuazione.
Inizio ad andare a lavorare con il solo pensiero di vederla, quando mi considera poco mi sento triste mentre quando la vedo in compagnia di altri colleghi divento geloso: i weekend diventano interminabili e lei diventa il mio primo pensiero quando mi sveglio e l'ultimo quando mi addormento.
Sono una persona timida ma ultimamente ho iniziato ad invitarla ad uscire, fuori dal contesto lavorativo e lei ha accettato: il mio tentativo era di esorcizzare questa mia fissazione provando ad avvinicinarmi a lei più di quanto avessi fatto prima, pensavo che in qualche maniera avrei capito come gestire la situazione è mi sarei in qualche modo immunizzato.
Ovviamente mi sbagliavo è tutto questo non ha fatto altro che peggiorare la situazione, ora sono preso piú di prima: inoltre il fatto di essere single e di avere poche amicizie femminili mi aiuta ancor meno.
In tutta questa situazione confusa mi é sembrato di intuire che il mio stress è principalmente legato al fatto di non sapere se lei sia realmente interessata a me o meno, i suoi continui atteggiamenti ambigui mi confondono ancora di più.
Vorrei discuterne direttamente con lei ma sò di per certo che finirei in un altro labirinto, lei ha tendenza a non prendere le cose troppo sul serio, aggiungerei solo altri dubbi.
L'alternativa è tornare ad ignorarla ma sinceramente, non me la sento nuovamente di scappare.
Come dovrei comportarmi? Possono esserci altre alternative?
Vorrei risolvere definitivamente la situazione è tornare a vivere serenamente la mia vita come prima.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile ragazzo,

Sarà la ragazzai interessata a Lei'
nonostante i Suoi dubbi, parlare direttamente con la ragazza potrebbe essere un buon passo avanti.

Posto che la ragazza abbia una risposta.

Eppure nell'oggetto Lei presenta la sua situazione non tanto come un dubbio amoroso, bensì come una "fissazione".
<<soffro di una forma di fissazione verso una mia collega fidanzata ormai da circa cinque mesi.<<

Per quale propende? affettività o fissazione?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
sarebbe utile conoscere più cose di lei.
Ha un amore?
Un'altra relazione?
Ne ha mai avuta una?
Ha mai sofferto di pensieri intrusivi, di fissazioni, di ansia...?

Spesso la fragilità e la solitudine, vengono compensate con l'innamoramento, per questo è d'obbligo sapere più cose di lei.

L'amore, a volte, diventa un'ossessione - soprattutto quando si ama il partner di un altro - ma è anche vero che talvolta l'ossessione si traveste d'amore, il distinguo è importate.

Può essere gelosia, possesso, rabbia verso il suo amico, competizione latente....ci sarebbero mille angolature da poter analizzare per comprendere a fondo il suo sentire

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Grazie per la cortese attenzione e per le vostre risposte

Per la Dr.ssa brunialti
con questa mia collega, come con le altre, ho sempre cercato di instaurare un buon rapporto di amicizia ma purtroppo con lei la cosa non ha mai funzionato a causa dei suoi atteggiamenti: inizialmente non ero attratto da lei ma con il tempo i suoi comportamenti nei miei riguardi mi hanno fatto vedere la situazione sotto un'altra luce. in fondo credo che la causa della mia fissazione siano proprio questa serie di comportamenti, conosco diverse ragazze fidanzate con cui sono in ottimi rapporti, nessuna si comporta nella sua maniera. Vorrei volerle bene come ad un amica ma non posso cambiare il suo modo di essere. Ho provato a discutere con lei in passato, il mio obiettivo era di ridimensionare il nostro rapporto, ma la cosa non ha funzionato: la sua visione dell'amicizia nei miei confronti è un susseguirsi interminabile di battute/atteggiamenti a sfondo sessuale, e per un uomo tutto ciò è veramente una tortura.

Per la Dr.ssa randone
Attualmente sono single, ho avuto diverse relazioni ma sempre di breve durata, poche volte sono rimasto sentimentalmente coinvolto, ma in nessuna di queste ho avuto un atteggiamento simile. Il fatto è che nelle altre relazioni sapevo bene cosa provavo e sentivo nei confronti delle altre ragazze, con lei è diverso: inizialmente non la consideravo proprio, è un pò come se mi avesse indotto a desiderla propinandomi continuamente una serie di atteggiamenti seduttivi.
Contro il mio amico non nutro alcun tipo di rancore o gelosia, peró a volte provo un pò di disgusto verso lei e suoi atteggiamenti, denota poca serietà e maturità per una ragazza che si dichiara impegnata sentimentalmente in maniera seria. Ogni volta che ho cercato di fargli notare la cosa mi ha prontamente risposto che loro sono una coppia aperta e il suo ragazzo non è geloso, ovviamente si guarda bene dal comportarsi in maniera ambigua quando siamo tutti e tre assieme.
[#4]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
<<non posso cambiare il suo modo di essere<<: certamente!

Può unicamente cambiare il proprio. Forse "distanziandosi" da lei?

[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 503 41
"la sua visione dell'amicizia nei miei confronti è un susseguirsi interminabile di battute/atteggiamenti a sfondo sessuale, e per un uomo tutto ciò è veramente una tortura."

Io credo che il problema sia qui.
Questa ragazza scherza con lei ed è felicemente fidanzata e se ha scelto di convivere con un altro una ragione ci sarà, ma Lei è stuzzicato dal suo modo di fare.
O accetta che la modalità comunicativa di questa donna è questa e sta al gioco, oppure metta dei paletti. Seriamente.

Ma non faccia dei film che non esistono....

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica