Che sono caduto in una sorta di depressione ed è soprattutto dall'ultimo anno che mi sento sempre

Salve, è da tre anni che sono caduto in una sorta di depressione ed è soprattutto dall'ultimo anno che mi sento sempre stanco e ho grosse difficoltà di concentrazione e questo mi rende impossibile fare qualsiasi cosa e vorrei sapere quali sono le cause e come risolvere e se è forse il caso di seguire una terapia da uno specialista .
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile ragazzo, cosa è successo tre anni fa , problemi coi compagni,a scuola,in famiglia ?
CI parli di Lei, della sua famiglia, delle sue amicizie ,bisogna imparare a guardarsi dentro , per sentire di cosa abbiamo paura , di cosa siamo delusi , arrabbiati, cosa ci fa sentire sempre stanchi e demotivati.
Le consiglio di andare dal medico di base che potrà valutare se ci sono problemi fisici e segnalarle un Collega de visu che l'aiuterà a chiarire i suoi vissuti e il suo modo di "stare nel mondo"..
Cosa ne pensa?

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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dopo
Utente
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sin da piccolo sono sempre stato respinto da tutti a causa anche della mia timidezza e andando avanti negli anni cominciai a manifestare attacchi di panico dovuti alla mia insicurezza , poi ebbi diversi problemi con la mia famiglia che vedendomi chiuso in casa piuttosto che aiutarmi e cercare di capire perché preferivo stare da solo cominciarono a rimproverarmi , successivamente la mia vita comincio a diventare insostenibile , piangevo quasi tutti i giorni e non avevo la forza di fare nulla ed ero costretto a rimanere a letto proprio per questa mancanza di forza,
circa tre anni fa capi che se non avrei fatto qualcosa al più presto non ne sarei mai uscito , cominciai ad andare in palestra e a uscire sempre di più in modo da riuscire poco alla volta a superare gli attacchi di panico che si presentavano per ogni sciocchezza , in seguito cominciai a conoscere meglio me stesso e capendo cosa c'era veramente dietro alle mie paure e a tutti quei sentimenti, riuscendo cosi finalmente a migliorare drasticamente la mia vita , ma non durò moltissimo , al contrario di tre anni fa mi trovai finalmente con degli amici ma parlare con loro di tutto questo e dei miei stati d'animo era impossibile e quindi alla fine io mi sentivo di nuovo solo e pian piano cominciai a diventare sempre più apatico fino a diventare quello che sono oggi . Io credo che la mia continua stanchezza sia dovuta solamente alla solitudine che provo a causa del fatto che non ho nessuno con cui confidarmi, e a causa di questa continua lentezza mentale ho difficoltà nel parlare e nel creare discorsi lunghi che abbiano un minimo di filo logico e quindi per me creare nuove amicizie con cui avere magari un legame più forte diventa molto difficile ed è per questo motivo che volevo sapere se c'era un modo per eliminare questo rallentamento psichico . Comunque accetto molto volentieri il suo consiglio e la ringrazio per il tempo dedicatomi
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro ragazzo,
Non e' l'ambito amicale quello in cui Lei puo' davvero "parlare di se' e delle sue problematiche".
L'ambito amicale a 19 anni deve essere riservato al divertimento, alla condivisione di cose piacevoli per tutti, come gite, viaggi, esperienze comuni.
Forse la solitudine che La fa soffrire e' dovuta al Suo volere "mischiare" i due contesti. Non gradito ai coetanei.
Se ha desiderio di parlare di se' e delle sfere piu' intime della Sua personalita' dovra' farlo con uno psicoterapeuta. Cosa che Le consiglio davvero. Per lasciare libera l'area amicale e riuscire a riempirla con i contenuti idonei!
I migliori saluti e ci faccia sapere!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132