Capire il perchè può aiutarmi ad accettare

Buona sera dottori, vi parlo di un amicizia speciale che mi ha spiazzata, ferita, messa in un angolo incompresa e sola…ma malgrado questo rimansta speciale…infondo al mio cuore.
Sono una ragazza e ho conosciuto questa amica per caso, ai tempi ero fidanzata e avevo una migliore amica, ma malgrado questo ho legato con lei in maniera molto forte da subito.
Lei era piu’ grande di me, e forse era proprio questo che mi incuriosiva, la vedevo come una sorella maggiore.
Passavamo dallo stare insieme solo il sabato sera al vederci anche in settimana dopo il lavoro. Nel frattempo la storia con il mio ragazzo si è conclusa e lei mi è stata molto vicina… 
La nostra amicizia diventava sempre più solida e lei sempre più strana e morbosa. Aveva iniziato a scrivermi insistentemente messaggi, dopo il lavoro passava a casa mia anche solo per salutarmi, era gelosa se uscivo con altre amiche, era capace di tenermi il  musone per giorni. Io malgrado tutto questo ero felice perchè credevo che era un suo modo per dimostrarmi che mi voleva bene.
Mi parlava spesso di un suo ex e diceva che in amore aveva solo sofferto. Non dava segnali di “omosessualità” perchè ogni tanto mi parlava di uomini.
Le sue scenate di gelosia diventarono giornaliere al che io ero diventata sempre più sospettosa… Ma non potevo dirglielo, le volevo troppo bene.
Una sera, a casa sua, complice un qualche bicchierino di troppo mi confida che mi trova bellissima… così di punto in bianco mi bacia.
Io ero dentro ad un limbo, non capivo più se era finzione o realtà, non sapevo come reagire, così, avevo paura di perderla, lei diceva che non era omosessuale, a lei piacevano gli uomini ma con me era diverso.
Praticamente quando ero sola con lei mi baciava sulle labbra, mi accarezzava, e quando uscivamo con altra gente era come se fossimo due semplici.
Lei mi baciava ma il giorno dopo faceva finta di niente. Ero la sua “amante segreta” e quando uscivamo con altri amici ero la sua “grande amica”.
Tutto ciò è durato circa sei mesi.
Lei non si sarebbe mai dichiarata, così ho iniziato a giocare sporco per vedere lei fino a che punto riusciva ad arrivare … Mi sono mostrata “presa” anche io, iniziavo a fare la gelosa anche io. 
Morale della favola? Lei ha iniziato a frequentare un ragazzo, io mi sono  dichiarata a lei in modo fittizio e lei piangendo mi ha solo detto che non era innamorata di me, che mi voleva talmente bene che si sentiva di baciarmi. Tutto lì.
Sta di fatto che dopo una feroce litigata non l’ho più sentita, sono passati 2 lunghi anni da tutto ciò e la cosa più grave è che io ci sto ancora male. Perchè le ho voluto davvero bene e questa storia ha dell’incredibile. L’ho rivista per caso l’altro giorno dopo due anni e il mio cuore si è fermato,
Ora ho il ragazzo e sono serena. Ma io non ho mai smesso di pensare a quello che eravamo,... Volevo sapere secondo voi dottori, perchè si comportava così? Io ho sbagliato tutto in questa amiciziai? Ma alla fine era davvero amicizia o mi amava? Ho bisogno di voi
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Più che focalizzarsi sulla Sua amica, sarebbe opportuno capire meglio come mai questa storia Le ha fatto quell'effetto e ancora oggi La fa sentire in questa maniera. Magari non ha mai dimenticato questa ragazza per la peculiarità della relazione o perché Lei è una persona ansiosa che rimugina sugli eventi.
Chiaramente da qui non posso sapere come mai Lei si sia sentita in questo modo. Però asserisce di essere serena adesso. Allora secondo Lei come mai questo incontro recente L'ha turbata?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottoressa Pileci, la ringrazio per aver risposto. Sono contenta di questo.
A me piacerebbe focalizzarmi sulla mia amica perchè la parte incompresa di questa storia rimane lei. Io so benissimo quello che provavo e quello che tutt'ora provo. Sono dell'idea che per poter immagazzinare e archiviare una situazione bisogna capire come mai sia potuto succedere. Mi sembra strano pensare che una normale amica si possa comportare così.
Io sono serena in amore. Ma purtroppo in amicizia mi sento sola perchè pur avendo un altra amica dell'infanzia, l'amicizia che avevo con quest'ultima amica era un bene che non avevo mai provato .... Mi ha turbato rivederla perchè mi sono venuti in mente tutti i ricordi e i momenti belli vissuti con lei.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
<<Sono dell'idea che per poter immagazzinare e archiviare una situazione bisogna capire come mai sia potuto succedere. <<

Questo vale per se stessi; talvolta.

Ma come può pensare di capire come "ad un'altra persona" sia potuto succedere?
Questo Suo "modo di archiviare" la espone al rischio di non archiviare mai.

Come sta accadendo in questo caso.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/