Ritrovati e persi

Siamo Una coppia separata da 2 anni che non ci siamo dati per vinti. Entrambi con le nostre ragioni abbiamo trovato nel corso di quest'anno un bel punto di accordo ma ora sembra tutto svanito. Vi spiego in breve. Un punto cardine della nostra rotura era stato mancanza di comunicazione confermato da rapporti sessuali e coccole inesistenti. Ebtrambi convinti di non poter e voler soddisfare altro. Poi con la complicità di un maschio alfa e inizialmente con lei ignara, é iniziato un gioco di seduzione a tre durato per circa 3 mesi. Poi si é palesato il gioco e, seppur nello stupore di lei che però ne aveva il sentore che ci fosse mio zampino, la situazione é continuata per altri 4 mesi con alti e bassi. Nel frattempo lei come rinata ai miei occhi, molto femmina e che mi trasmetteva desiderio di sperimentare un rappirto coniugale fatto di coccole e sesso, grazie all'aiuto del maschio alfa. Da qualche mese lei, anche per ritrovate convinzioni religiose, ha deciso di troncare con il maschio alfa e di conseguenza si è staccata da me dicendo che quella situazione la faceva stare male. A detta di lei dobbiamo rinnegare tutto quello successo e ricominciare su nuove basi. Sono ovviamente d'accordo con la sua decisione ma non riesco a pensare che tutto sia stato un errore. In fondo non ci siamo traditi ma era una situazione consenziente durata per mesi. Che approccio dovrei seguire,nel rispetto della verità di entrambi, per salvare nostro matrimonio? Grazie infinite da un uomo molto provato
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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Salve, prima di risponderle, ho voluto leggere il suo precedente consulto "Crisi e soluzione di coppia", per avere una panoramica più completa. Immagino che stia vivendo un momento difficile e, come dicevano le colleghe, la soluzione del terzo rischiava di essere illusoria purtroppo. Condivido in particolare il pensiero della dottoressa Randone, che ha ricordato che in questi casi il rischio è addirittura l'aumento della conflittualità e del disagio.

La strada allora è un'altra. È necessario che lei guardi dentro di sé e cerchi di capire i suoi vissuti personali e di coppia. Mi ha colpito ad esempio quanto fosse centrale l'uso dei ruoli tra voi, come se ognuno avesse delle parti assegnate. Questo è un punto che merita attenzione. Ad esempio che cosa significa essere maschio alfa per lei è una domanda che potrebbe aprire aspetti importanti.

Come valuta la possibilità di rivolgersi a un collega dal vivo per capire meglio la situazione che ci descrive?

Un saluto,
Enrico de Sanctis

Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro Signore,
Non e' questo on line l'ambito adatto per analizzare una situazione cosi' delicata.
Delicata per Lei, vorrei premettere.
E forse questo Le fara' comprendere che non e' il matrimonio in crisi, ma purtroppo la Sua identita'.
Queste situazioni che Lei ha cercato sono sintomo di profondo disagio molto negato. A se' stesso, come ripeto.
Le consiglio pertanto di farsi carico del Suo disagio e decidere di esplorarlo.
Il mio approccio psicodinamico mi porta a consigliarLe una psicoanalisi del profondo o una psicoterapia dinamica in cui elaborare i contenuti relativi alla Sua sessualita' infantile.
Da li' con l'aiuto del terapeuta potra' proseguire nella necessaria elaborazione dei Suoi desideri inconsci.
I migliori saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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dopo
Utente
Utente
Grazie di cuore dr.De Sanctis per la risposta. Concordo con lei che un aiuto professionale dal vivo è necessario e vista l'importanza della questione fondamentale. Siamo entrambi dell'avviso che, dopo le feste, ci rivolgeremo a un professionista di coppia. Alla dr.Esposito rispondo che sono stato seguito da un terapeuta con un esame approfondiro e le cui conclusioni ho poi condiviso con mia moglie. Intendo impegnarmi anche personalmente e oenso di averlo mostrato in passato.
Riguardo al maschio alfa vorrei sottolineare che é stato benefico ad entrambi. Come se il suo fare dominante con lei abbia sbloccato il suo essere femmina ed aperto un varco a me che ne ha preso il posto. Non ci sono state forzature e tutti be eravamo consapevoli. L'atteggiamento del maschio alfa le ha fatto ritrovare il piacere di piacere ed essere amata da me. E concludo che questo suo modo di fare seducente con uomini era molte volte avvenuto, anche senza coinvolgimento fisico come ultimo caso, e da me sempre subito. Energia distruttiva.
Grazie veramente
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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
È importante capire il modo in cui lei e sua moglie intendete l'aspetto dominante. Non è semplice come può sembrare. Una donna non diventa necessariamente disponibile perché l'uomo è dominante.

Inoltre ho l'impressione che lei viva un senso di malessere perché sembra subire alcuni comportamenti di sua moglie. Si sente di non corrispondere alle sue aspettative e l'introduzione di un altro uomo serve per fare ciò che lei non desidera o non si sente di fare?

Un caro saluto,
Enrico de Sanctis
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,
a fronte della difficoltà di coppia avete messo in atto un copione a tre, con i suoi pro - più evidenti all'inizio - e i suoi contro - più evidenti ora: infatti staccandosi dal maschio alfa si è staccata anche da Lei.

Certo, non ci sono state forzature; ma forse scorciatoie per trovare una soluzione basata più sui comportamenti, che sui vissuti di ognuno dei due.

E' giunto il momento che ognuno di Voi guardi dentro di sè e - forse - sia seguito in percorso individuale.

Potrà di seguito realizzarsi un percorso di coppia.



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Utente
Utente
Ancoracgrazie per i pareri e supporto.
Solo per chiarire che il dr. de Sanctis coglie nel segno quandomparla di mia inadeguatezza prima di questi mesi a 3. Come se il maschio alfa mi avesse iniettato consapevolezza di mascolinità e allo stessomtempo anche reso lei piu femmina e desiderata.
Il disagio vissuto da mia moglie, anche se dopo quasi 4 mesi, concretizzato con ilmdistacco dal maschio alfa, non ha fatto corrispondere con il sottoscrittomlo stesso trattamento, se non nel periodo iniziale. Ho cercato di trasmettere che capivo il suo malessere e che ora insieme, più consapevoli, possiamo costruire il nostro rapporto. La pratica ha preso il sopravvento e sono deprecabili ma la fantasia per entrambi ha sortito effetti positivi. Noi continuiamo ad amarci e questo ci fa andare avanti...
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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Credo importante il senso di inadeguatezza di cui stiamo parlando. Non so se sarà d'accordo con me, ma personalmente lo sento ingiusto nei suoi confronti.
Ad ogni modo sono sicuro che sarà un tema su cui dialogare con un collega dal vivo, sia che decidiate di andare in coppia sia che lei decidesse di fare una consultazione da solo.

Ci tengo a farle un'ulteriore precisazione per quanto riguarda i ruoli. L'essere umano è diverso dagli altri esseri viventi in modo specifico. A mio avviso ognuno di noi possiede un complesso e molteplice insieme di caratteristiche, che non possono essere ricondotte a un unico aspetto.

In base a questo pensiero, mi chiederei il senso di queste tre precise figure di cui parla (nel precedente consulto: "bull, sweet, cuck"). Senz'altro è necessario un approfondimento in proposito, perché è un discorso vasto che riguarda lei, sua moglie, e la vostra coppia.

In questa sede ci tengo anche a ricordare che un conto è la dominanza come atteggiamento, un conto è la forza intesa come valore sostanziale.
La prima ha bisogno di essere confermata da chi è remissivo e rischia di manifestarsi solo in apparenza.
La seconda potrei dire che non ha bisogno di conferme. Chi possiede una forza sostanziale, infatti, va per la sua strada senza il bisogno di essere sempre dominante, su tutto e prima di tutto. Potrei dire che queste persone preferiscono incontrare altre persone senza la necessità di sottomettere, con le quali invece potersi sentire alla pari.

Un caro saluto,
Enrico de Sanctis
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dopo
Utente
Utente
Grazie a tutti per l'attenzione dimostrata ed in particolare il dr. De sanctis.
Mi rendo conto che la questione è delicata e sarà trattata anche con uno specialista dal vivo. Ma intendo ribdire che la difficoltà maggiore è che per qualche mese lequilibrio a tre sembrava esserci. Lei risvegliata come donna e femmina anche con me, io che imparo e il maschio alfa che insegna a lei e a me. Poi lei cambia idea e tutto ritorna bel normale, e anzi ora addiruttura infastiditoa se accenno a lui. La rispetto che temo in una involuzione del nostro rappirto..
Cordialità