Disturbo della personalità

Salve, non so se questo è il nome corretto del mio disturbo ma probabilmente è quello che più si avvicina. Sono una ragazza di 22 anni e da ormai 2 anni mando avanti un rapporto virtuale con una ragazza. Il problema è che lei crede che io sia un uomo. Parto dall'inizio, sono sempre stata una ragazza molto timida e sono sempre stata circondata da pochi amici fidati, spesso e volentieri sin dall'età di 16 anni ho iniziato a creare delle vite parallele online, quasi sempre mettendomi nei panni di un uomo, riuscivo ad essere più aperta e questo mi faceva sentire meglio e mi aiutava anche a prendere coraggio nella vita reale. Prima di incontrare questa ragazza, non avevo mai lasciato mescolare queste 2 realtà, ma con lei è scattato qualcosa in me che mi ha fatto scivolare drasticamente la situazione dalle mani. Lei veniva da una serie di storie disastrose quando l'ho conosciuta, era stata sempre presa in giro e aveva bisogno di sfogarsi con qualcuno e io sono stata quel qualcuno nel momento in cui ne aveva bisogno, non potevo mai immaginare cosa sarebbe successo dopo. Abbiamo iniziato a scriverci per notti intere e in una di queste notti si è acceso qualcosa nel cuore di entrambe. Lei mi ha confessato di sentirsi attratta da me, dai miei modi di fare e da come la facevo sentire, in quel momento io stavo provando esattamente la stessa cosa e questo mi ha spiazzata. Da quella notte questo sentimento è cresciuto vorticosamente nel cuore di entrambe, non riuscivo a fare a meno di lei e lei di me. Tante e tante volte l'ho fatta soffrire inventando mille scuse quando avremmo dovuto vederci (lei è di Milano mentre io sono siciliana), dando la colpa a una ex immaginaria che non riusciva ad accettare la fine della nostra storia, e successivamente inventandomi un lavoro come steward di volo. Mi sento a pezzi per quello che le ho fatto e che le sto facendo, da un lato ho sempre cercato di fare in modo che si allontanasse da me inventando ostacoli su ostacoli ma lei è ormai troppo dentro alla cosa, resiste sempre dicendomi che dopo tutte le delusioni che ha incontrato nella sua vita vuole me a tutti i costi perché sono la prima persona che per lei è diventata indispensabile, nonostante abbia avuto una storia con un ragazzo per 4 anni e vari flirt. Ha messo il suo cuore nelle mie mani come io ho fatto con lei, perché non ho mai provato un sentimento così forte per nessuno, ho avuto storie con ragazzi ma tutte le volte non sentivo alcun legame,con lei tutto è nato in modo naturale, mi sento fortemente legata a lei dal punto di vista emotivo e provo anche un'attrazione fisica molto forte che parte principalmente da quella mentale. In merito ai miei sentimenti sono sempre stata sincera, ma ho mentito su tutto il resto... Lei mi ha mostrato la sua anima e mi ha parlato di ogni suo più profondo segreto. Molte volte mi sono detta di confessarle tutto, di smettere di farle così male e illuderla, ma non trovo il coraggio... sono sicura che le crollerebbe il mondo addosso e non potrei più fare nulla per farla stare meglio,sarebbe la delusione più grande della sua vita perché ha puntato tutto su questo rapporto...soffro ogni volta che parla del nostro futuro insieme, o quando la sento felice all'idea di vedermi nella data prestabilita, perché so che ciò che immagina non potrà mai accadere, che vederla e stare con lei è il mio desiderio più grande ma non potrò mai farlo... voglio uscire da questa situazione ma non so come fare, il senso di colpa mi tormenta ogni giorno, lei non sospetta assolutamente che io possa essere una donna, ci sentiamo al telefono ogni giorno e riesco a camuffare la mia voce perché è di base molto bassa e sembra realmente quella di un uomo adulto. Ha più volte avuto il sentore che le nascondessi qualcosa, che avessi una vita parallela con un'altra donna o cose simili, ma se sapesse la verità per lei sarebbe un dolore e uno shock indescrivibile, dal quale probabilmente non si potrebbe più riprendere. Vorrei fare la cosa giusta ma non so qual è, non so se lasciarla nei panni di "uomo" dandole una sofferenza più "facile" da superare piuttosto che sconvolgerla dicendole tutta la verità, magari andando proprio a Milano e dirglielo guardandola negli occhi... ho bisogno di aiuto...
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
È di certo una situazione alquanto complicata, direi una vera trappola!

Leggendola pensavo che lei scrivesse per se stessa, per sapere il "perché' di quello che ha fatto..

Le motivazioni profonde ..
Le esigenze dell'anima..
Le paure dell'altro e così via....

Invece mi sono accorta che lei desidera solo sapere come venir fuori da questo guaio senza perdere questa ragazza.

Forse una consulenza de visu, sarebbe indicata per capire di più di se stessa e recuperare in integrità tra vita online ed off line

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la sua risposta dottoressa, io sarei anche disposta a perdere questa ragazza pur essendo legata a lei come a nessun altro perché ho profondamente sbagliato nei suoi confronti e sono pronta a prenderne le conseguenze. La cosa che più temo e che mi frena dal liberarmi di questo macigno è la reazione che potrebbe avere, so che sarebbe un colpo durissimo da superare e io non potrei venirle in aiuto in alcun modo perché non me lo lascerebbe fare, e come biasimarla?
Sicuramente questa storia mi ha da subito fatto riflettere su molti aspetti della mia anima, mi sono posta delle domande in merito alla mia sessualità che fino ad ora non avevo analizzato più di tanto pur avendo qualche problema nei rapporti con gli uomini, ma principalmente mi sono chiesta cosa mi abbia portata dal principio a "rifugiarmi" in una realtà virtuale e sono arrivata alla conclusione che tutto sia partito dal mio carattere riservato e che sia poi degenerato tutto con gli anni o meglio, quando ho conosciuto questa ragazza e non mi sono posta un limite. So già che dopo questo evento non si ripeterà più qualcosa di simile perché mi rendo conto di aver fatto e di star facendo qualcosa di molto grave, qualcosa alla quale non ho dato la giusta importanza e che mi ha trascinata del tutto giù in questi 2 anni senza che me ne accorgessi. So che la cosa più matura da fare sarebbe dire tutta la verità, e libererebbe anche me, ma, come ho già detto prima, so che la distruggerei.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
La distrugge ancora di più, procrastinando la verità.

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Ha ragione, devo agire!