Che problema ho?

Vorrei capire se si tratta solo di ansia ho anche d'altro.

Ho i sintomi fisici dell'ansia (come dolore al petto, ronzio alla testa, senso di oppressione, bocca dello stomaco chiusa ecc...); ho difficoltà a dormire; mi imbarazzo molto facilmente soprattutto con le ragazze; ho sempre paura del giudizio altrui e a volte credo che anche completi sconosciuti che neanche mi notano ridano di me; sono spesso malizioso (credo a volte che tutti debbano prendermi in giro o avere qualcosa contro di me); ho paura a volte a affrontare le persone ma allo stesso tempo a volte è come se cercassi il pretesto per litigare; ho sempre la sensazione di essere considerato appiccicoso ma allo stesso tempo cerco di farmi apprezzare stando un po' al centro dell'attenzione.

Tutto ciò richiede una visita specialistica inoltre? Si può "curare"?
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile utente,
Credo che Lei sia solo un po' timido!
Ma il fatto di averci elencato cosi' bene tutti i suoi sintomi fa ben sperare! E' timido ma ha coscienza di se'.
Puo' lavorare su se stesso. Cercare di migliorarsi. Leggendo, studiando. Guardando gli altri con interesse e non con egocentrismo (l'egocentrismo indica immaturita`: pensare che tutto il mondo giri intorno a se' sessi!).
Ha tanto tempo davanti! Ha solo 22 anni e un po' di immaturita' Le spetta ancora *di diritto*!
Auguri!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Se - per i motivi descritti nel consulto - Lei sente che vorrebbe
<<capire se si tratta solo di ansia ho anche d'altro<<,
è cioè vorrebbe ricevere risposta alla domanda-titolo
<<Che problema ho?<<

una visita specialistica non può essere che utile.
Con la stessa semplicità e naturalezza con cui ci si reca dal medico dello sport quando vogliamo iscriverci in palestra... ci si reca dalla psicologo anche in questi casi.

Come si fa?

-Gratuitamente:
Se Lei è universitario, utilizzando lo sportello psicologico in facoltà.
Se frequenta ancora la scuola superiore, presso lo sportello psicologico.
Altrimenti, presso il Consultorio per Lei più comodo, che mette a disposizione lo "Spazio Giovani" per le persone della Sua età.

- A pagamento:
fissando una seduta da uno/a Psicologo/a libero professionista;
l'elenco completo è sul sito ufficiale degli Psicologi della Sua regione (ricca di opportunità). Alcuni tra questi psicologi - talvolta anche psicoterapeuti - forniscono anche risposte su questo sito; e dunque indirettamente li può già "conoscere".

Saluti cordiali.










Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vorrei chiedere. Ma come si può risolvere la timidezza? Tramite psicologo o ci sono altri modi "fai da te"?
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazzo,

la timidezza non è una malattia, se di timidezza vogliamo parlare, ma certamente possiamo apprendere dei modi diversi e più funzionali di relazionarci con gli altri.
Questo permette di modificare l'idea che abbiamo di noi e degli altri. Calibrando bene il modo di entrare in contatto con l'altro, è possibile anche capire e risolvere il problema relativo all'aggressività che sembra emergere da quanto dici.
Non è necessario essere litigiosi con gli altri per avvicinarli.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica