Ipocondria e ansia

Buongiorno,

sono un ragazzo di 29 anni sposato da 4 anni con una bambina stupenda di 3 anni, sono un tipo ansioso e da quando è nata mia figlia sono sempre preoccupato che gli possa succedere qualcosa a lei e mia moglie.
(ho perso mia madre quando avevo 10 anni.)

tutto è iniziato un anno fa in seguito ad un attacco di diarrea con dolori all'addome mi sono recato al pronto soccorso, dove in un primo momento mi hanno diagnosticato una colica addominale eppoi mi hanno trovato anche un calcolo bloccato nell'uretere (espulso dopo un mese).
Fatta la cura andava meglio ma a volte ancora avevo diarrea e dolori addominali.
fino arrivare a Luglio dove in vacanza mangio un crudo di pesce e mi sento male con dolori molto più forti e mi incomincia anche una prostatite con un malessere generale fortissimo e calo del desiderio sessuale da li in poi inizio a cercare su internet cosa potrei avere e mi convinco purtroppo che potrei avere la sclerosi multipla. Da li inizia il mio calvario andavo di continuo al pronto soccorso per parlare con dottori e cercare spiegazioni e fare controlli.
premetto che tutte le visite che ho fatto ( colonscopia, tac addome, ecografia addome, rx diretta addome, esame feci urine e sperma, emocromo analisi sangue e celiachia, visita oftalmica per escludere sclerosi multipla TUTTE NEGATIVE)

Un giorno sono crollato mentalmente e ho avuto una crisi a casa con mia moglie da quel giorno vivo uno stato di malessere, ansia, agitazione e ogni due settimane ho problemi allo stomaco (dicono colon irritabile) e problemi (tipo cervicale- cefalea tensiva collo orecchie e occhi)

ho fatto delle sedute da uno psicoterapeuta , mi faceva sedute di gruppo che non erano ciò che credevo potesse aiutarmi e non ci sono andato più.
ora alterno più o meno 2 settimane bene in cui non ho nulla e giorni che sto malissimo con stomaco intestino (diarrea) e cervicale tensiva

la mia domanda finale è questa: è il nervoso, ipocondria e ansia che mi scatenano i problemi intestinali e per cui devo continuare con psicoterapeuta o divento nervoso ipocondriaco e ansioso dopo che mi vengono dolori e diarrea (e allora andare ancora da un gastroenterologo perchè sono magari intollerante a qualcosa e quando mi scatenano i sintomi divento ipocondriaco e ho ansia e stress)
grazie
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

dopo degli episodi spiacevoli, quali diarrea o dolori vari o il bruciore per un'infezione, è chiaro che non ci sentiamo al top e vogliamo evitare tutto ciò che potrebbe ricondurci a rivivere la stessa sgradevole sensazione.

Tuttavia, se a seguito di questi episodi ha sviluppato una sintomatologia invalidante che Le impedisce di stare bene, allora è indispensabile continuare con la psicoterapia, ma chi può dire come stanno andando le cose è solo Lei.

Innanzitutto, quali sono gli obiettivi della psicoterapia?
Sente di migliorare rispetto all'inizio?
Da quanto tempo è in terapia?

Se non sente di migliorare in tempi ragionevoli, allora è il caso di scegliere una psicoterapia individuale che sia mirata al problema.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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