Non credo più nella bellezza della vita

Ho 24 anni e non sono mai stata felice nella vita.
Non credo nell'amore tra uomo e donna perché in base alla mia esperienza uno piace innanzitutto per l'aspetto fisico; e poi l'amore finisce... tutte le persone che, conosco si lasciano.

Non credo nell'amore dei genitori: ho avuto un papà con problemi di droga e una mamma che, anche passato e dimenticato quell'inferno (stava male, ma lo sottovalutava) quando sono stata male io non faceva che insultarmi. E poi ha sempre pensato solo alla sua felicità.

Non credo nell'amicizia: tutti si parlano alle spalle, si è amici solo per interessi ed oltretutto è un ciclo che dura per un tempo limitato.

Poi non provo piacere sessuale, quindi per me è una cosa superflua.

Non ho passioni, ma solo cose che mi piace fare.... ma come si può sopperire ad una negatività di grado 10 con attività di un grado di positività pari a 3?

Non credo in Dio né in cose soprannaturali, ma nella scienza (con questo nonti voglio offendere nessuno, non intendo offendere Dio).

Poi il lavoro: semplice fatica, la gratificazione non è paragonabile agli sforzi.

Non sono particolarmente bella (anzi, fino alla quinta superiore non facevano che ricordarmelo), non sono intelligente né sveglia.

Non ho soldi per andare dallo psicologo, per questo chiedo aI voi consiglio.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66


Gentile utente,

Le esperienze della vita La hanno segnata.

Ma dipende anche dagli occhiali e dal colore delle lenti con cui guardiamo la vita..
Oppure occore spostare il punto di vista.

Come modificarli?
Certamente con un aiuto psicologico sarebbe più facile.

Ma a questo proposito Lei ci dice:
"Non ho soldi per andare dallo psicologo, per questo chiedo aI voi consiglio."
Andare dallo psicologo, scrivere qui.., Le due cose non coincidono.
Online si riceve un orientamento,
perchè non la conosciamo, e dunque manca una qualsiasi diagnosi e dunque un obiettivo.
Solo con una relazione vis-a-vis si riesce a lavorare su certi punti di vista sicuramente tossici per modificarli .

L'aspetto economico è frequentemente solo un alibi,
considerato che le strutture pubbliche sono a disposizione
con il pagamento di un modestissimo ticket.




Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/