Mi sento sempre isolata dagli altri

Gentili medici,<br />
sono una ragazza di 21 anni. Sin da quand'ero alle medie ho sempre avuto problemi nel relazionarmi con gli altri. Avevo pochissimi, ottimi amici, ma per il resto del mondo era come se non esistessi. Al liceo questa situazione si è aggravata ulteriormente. Adesso mi trovo all'estero con i miei compagni dell'università per un erasmus e mi sento più sola che mai. Ho un gruppo di amiche con cui esco e mi frequento regolarmente, ma in realtà ho la costante sensazione che a nessuno di loro freghi più di tanto di me. Ad esempio hanno organizzato una gita proprio nell'unico weekend in cui io non posso esserci, e quando ho detto loro che non c'ero la loro risposta è stata semplicemente "ok". Mi sforzo molto di fare amicizia con gli altri, nonostante io sia molto introversa e mi costa tanta fatica, ma alla fine il risultato è sempre lo stesso. Non "colpisco" nessuno, sono più un contorno, una presenza non fondamentale di cui si può fare a meno. Questo mi porta ad isolarmi ogni volta che me ne rendo conto, perché alla fine mi sento più tranquilla quando sono da sola, ma fa davvero male. Non capisco perché non riesco mai ad entrare più in confidenza con nessuno, mi sembra di essere la classica ragazza con cui scambieresti due chiacchiere per 5 minuti e poi basta perché non è abbastanza interessante. Ho sofferto tutto questo per molti anni, ma ora che sono pure all'estero e senza i miei pochi amici non so proprio come fare.