Relazione serena

Salve a tutti , dopo una lunga storia di 10 anni finita male e con un tradimento non ho avuto relazioni per 6 anni.
Ho da due anni ora una relazione con un uomo molto affettuoso e con un cuore immenso .
Io da un anno a questa parte non riesco a vivere serenamente questa relazione in quanto sono rimasta senza amici (tutti trasferiti ) e mi concentro solo su di lui per cui qualsiasi cosa faccia al di fuori di me mi da fastidio .
Cerco di nascondere il più possibile perché mi rendo conto di far stare male lui ma male anche me . Spio il suo telefono per cercare prove che non esistono di tradimenti o per vedere se effettivamente va dove mi aveva detto . Non so perché faccio questo e mi vergogno moltissimo .Mi chiedo solo perché non riesco a vivere serenamente questa storia ? Perché non ho fiducia e perché non riesco a dare importanza anche a me ?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile signora,

probabilmente il passato sta influenzando il presente e se Lei ha subito un tradimento e non riesce a superarlo davvero (nel senso che ha comunque una relazione, ma mette in atto tutte quelle condotte precauzionali per evitare di soffrire ancora), allora possiamo trovare un senso nei Suoi comportamenti.

Un senso, ma non una giustificazione, perché intanto così Lei rischia di perdere la fiducia del Suo compagno e perché si sta facendo terra bruciata attorno...

Che cosa Le impedisce di avere degli amici oggi, secondo Lei?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
un tradimento destabilizza la psiche dalle fondamenta e la sua elaborazione dipende dalla nostra infanzia, dalle nostre risorse, da cosa riattiva dentro di noi.

Far passare del tempo nel silenzio dei sensi, senza un amore, chiusa nel bozzolo difensivo della sua paura e solitidine, non ha risolto ne cicatrizzato le sue ferite, che adesso riprendono a sanguinare.

Azzerare tuttti gli spazi, significa far abitare il legame d'amore nella casa del bisogno, non del piacere.

Un amore chiuso a chiave prima o poi guarda fuori, appassisce, si spegne..

Provi a farsi aiutare da un nostro collega al fine di ritrovare in prima battuta il suo equilibrio, e di conseguenza la serenità del suo rapporto di coppia

Nel mio sito personale e blog troverà davvero tanto materiale sul tradimento e le sue cure

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottoressa
E grazie per la sua gentile risposta.
Credo che ciò che mi blocchi sia il fatto che penso che il tempo che ho a disposizione con lui sia sempre troppo poco .
Viviamo insieme ma da quasi sempre suo fratello vive con noi per esigenze lavorative
In più ogni fine settimana lui è via per stare con il figlio avuto dal suo precedente matrimonio che vive in un altra città .
Questo ha portato in me la voglia di avere più attenzioni perché non riesco mai ad avere dei momenti più intimi .
I miei amici più cari si sono trasferiti proprio dopo pochi mesi che ho iniziato questa relazione e quindi per me è stato un po' buio .
Sono una persona socievole ed a lavoro mi sono fatta delle conoscenze piacevoli ma poi quando magari arriva il momento di "concretizzare " una uscita credo che involontariamente faccio sempre in modo che non accada per non togliermi del tempo con lui . So che tutto questo è sbagliato ma non so come uscire da questo giro e quindi sono continuamente a guardare il tel per aspettare una sua chiamata o messaggio , o continuamente in attesa a casa che torni la domenica sera . Ne abbiamo parlato più volte e mi sembra che lui non sappia come districarsi dai suoi impegni , io sono migliorata in termini di fiducia ma ho perennemente questo senso di ansia di abbandono o non mi sento mai appagata di attenzioni .
Dottoressa le giuro che so benissimo che sto conducendo una relazione sbagliata io non sono mai stata così ma come faccio a cambiare atteggiamento ?
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dopo
Utente
Utente
Dottoressa Randone
Grazie per le sue parole .
Seguirò il suo blog .
So di dovermi aiutare e voglio mettercela tutta.
Grazie
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile signora,

Lei osserva che "poi quando magari arriva il momento di "concretizzare " una uscita credo che involontariamente faccio sempre in modo che non accada per non togliermi del tempo con lui ..."

ma la risposta è già nelle Sue parole successive: "...sono continuamente a guardare il tel per aspettare una sua chiamata o messaggio , o continuamente in attesa a casa che torni la domenica sera ..."

Se Lei aspetta costantemente il "principe azzurro", come crede di poter costruire la Sua vita?
Lei sembra quasi avere una dipendenza dagli impegni di quest'uomo, aspetta di sapere cosa fa lui prima di organizzarsi e decide in funzione di ciò che fa lui. Se continua in questo modo, è chiaro che la situazione rimarrà quella che è e capisco anche come siete arrivati a questo punto.

Ma non è lui che deve cambiare, quanto Lei!

Posso chiederLe come era impostata la relazione precedente che ha avuto per dieci anni?
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dopo
Utente
Utente
Era totalmente opposta !
La mia precedente relazione era basata su un rapporto di totale fiducia , amicizia e comprensione .
Io avevo la mia vita ben salda , i miei spazi , i miei amici . lui piuttosto era abbastanza chiuso ma aveva cmque i suoi hobby è le sue passioni .
Non ho mai sofferto di gelosia nei suoi confronti malgrado lavorasse in discoteca come dj ed aveva sempre ragazze intorno .
Ecco perché ora non mi sento a mio agio con quella che sono diventata
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Quella che è diventata è la brutta copia di se stessa, ed è soltanto la concretizzazione di una donna che ha paura di amare ancora..

Si prenda cura di se.
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dopo
Utente
Utente
Si
E' quello che pensò anche io
Odio le mie insicurezze e le mie paure .
Grazie dottoressa io mi sforzerò al meglio per salvare me e salvare la mia felicità
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Legga questo scritto sulla fiducia..

https://www.valeriarandone.it/psicologia/fiducia/
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile signora,

Lei sa già qual è il problema (paura di soffrire ancora in una relazione, come già detto nella risposta # 1).
Per cui, vale la pena iniziare a modificare tutti quei comportamenti che mantengono in piedi il problema.

Se da sola non sa come fare, l'idea di contattare direttamente uno psicologo che sia però specializzato in psicoterapia è ottima, proprio per imparare a modificare il Suo comportamento e liberarsi delle Sue paure.

Cordiali saluti,
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dopo
Utente
Utente
Grazie davvero
Io voglio provarci e non voglio più vivere questa condizione.
Proverò a fare piccoli piccoli passi ogni giorno e spero di vedere la luce .
Pensate che possa fare tutto questo da sola creandomi obiettivi e buone ragioni ?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Da qui non posso dirle se può riuscirci o meno perché non La conosco... tuttavia glielo auguro!
Se questi obiettivi non venissero raggiunti entro un certo tempo fissato da Lei, potrebbe valutare l'idea di lasciarsi aiutare da uno psicologo psicoterapeuta.
Semmai, ci aggiorni pure in futuro, se Le fa piacere.

Cordiali saluti,
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dopo
Utente
Utente
Carissime dottoresse
Volevo ringraziarVi per le Vostre parole .
Ho iniziato a fare dei passi ,sono uscita con una amica , mi sono iscritta ad un corso di disegno dal vivo e ora piano piano voglio ricrearmi il mio mondo .
Ho capito anche che quando sono sola e penso troppo devo immediatamente occupare la mia mente .... infatti sto cucinando ed impastando proprio adesso visto che sono da sola per tutto il fine settimana .
Grazie ancora e spero di avere buoni risultati presto