Compulsione del cibo
Salve gentili dottori, mi sono rivolta a voi perché ho un problema che mi sta compromettendo la vita. Il cibo. Durante l'infanzia e mezza adolescenza sono sempre stata "un pò robusta" e per me l'aspetto fisico sta diventando un problema. Sono ingrassata di quasi 21 kg in circa 6 mesi. Mangio per nervosismo, per stress, per rabbia, e mangio anche ad esempio se vedo una ragazza più bella di me a livello si aspetto fisico mi sento triste perché non "sono come lei" e mangio. Dovrebbe essere l'esatto contrario, cioè nel vedere una ragazza con un fisico splendido, dovrebbe motivarmi e invece no . Ho provato tante volte a fare delle diete... il massimo è stato una settimana, con la quale ho preso anche 2kg ma li ho recuperati subito prestissimo. Questa cosa sta diventando un vero e proprio circolo vizioso dalla quale non riesco ad uscire. Mi sento male ...le ragazze della mia età sono perfette, hanno un fisico smagliante e io mi ritrovo con kg in eccesso e non riesco a liberarmene. Quando mangio mi sento più "tranquilla" ma dopo un Po mi sento in colpa tanto da pensare di diventare bulimica. Attendo vostre risposte. Grazie per l'attenzione.
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
2.4k 122
Gentile ragazza,
ti suggerisco vivamente di contattare un centro AIDAP (Associazione Italiana disturbi dell'alimentazione e del peso) attraverso questo sito http://aidap.org/
In tal modo potrai avvalerti di una diagnosi differenziale e di una terapia.
Ovvero: gli appositi specialisti 1)valuteranno se si tratta di obesità oppure di binge eating disorder (disturbo da alimentazione incontrollata);
2) individueranno un piano di trattamento terapeutico specifico e personalizzato che, in molti casi, comporta una co-terapia di equipe, in cui sono presenti: Psicoterapeuti, endocrinologi, nutrizionisti.
Cordiali saluti
ti suggerisco vivamente di contattare un centro AIDAP (Associazione Italiana disturbi dell'alimentazione e del peso) attraverso questo sito http://aidap.org/
In tal modo potrai avvalerti di una diagnosi differenziale e di una terapia.
Ovvero: gli appositi specialisti 1)valuteranno se si tratta di obesità oppure di binge eating disorder (disturbo da alimentazione incontrollata);
2) individueranno un piano di trattamento terapeutico specifico e personalizzato che, in molti casi, comporta una co-terapia di equipe, in cui sono presenti: Psicoterapeuti, endocrinologi, nutrizionisti.
Cordiali saluti
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
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Scorrendo giù nella homepage del sito che ti ho indicato, troverai tutti i centri AIDAP in Italia con i relativi: orari, contatti e numeri di telefono.
"Secondo ciò che ha detto quale potrebbe essere la mia situazione ?" Ti occorre serenamente metterti in contatto con il centro che ritieni più congeniale.
Gli specialisti colleghi dell'AIDAP utilizzano, da un punto di vista psicologico, la terapia Cognitivo Comportamentale, che è scientificamente riconosciuta come la terapia d'elezione nei disturbi del comportamento alimentare.
Questa lettura ti aiuterà a capire meglio come funziona questa terapia http://disturbialimentariveneto.it/terapia-cognitivo-comportamentale/
Per quanto riguarda la domanda: "quale potrebbe essere la mia situazione?"
* Certamente non è una situazione per cui allarmarsi e per la quale esistono cure e terapie molto efficaci.
* capirai certamente che online, è difficile fare ipotesi in questo caso. Gli specialisti a cui ti affiderai, conoscendoti di persona, ti daranno e offriranno diagnosi, supporto e le eventuali terapie mirate.
Stai serena. Con costanza, pazienza e lavoro, ne uscirai. Imparando a capire e gestire: i tuoi pensieri ed emozioni, il tuo rapporto con il cibo e il corpo, meglio di quanto tu creda!
Se vuoi, in futuro, facci sapere come va
Molti auguri! ;-)
"Secondo ciò che ha detto quale potrebbe essere la mia situazione ?" Ti occorre serenamente metterti in contatto con il centro che ritieni più congeniale.
Gli specialisti colleghi dell'AIDAP utilizzano, da un punto di vista psicologico, la terapia Cognitivo Comportamentale, che è scientificamente riconosciuta come la terapia d'elezione nei disturbi del comportamento alimentare.
Questa lettura ti aiuterà a capire meglio come funziona questa terapia http://disturbialimentariveneto.it/terapia-cognitivo-comportamentale/
Per quanto riguarda la domanda: "quale potrebbe essere la mia situazione?"
* Certamente non è una situazione per cui allarmarsi e per la quale esistono cure e terapie molto efficaci.
* capirai certamente che online, è difficile fare ipotesi in questo caso. Gli specialisti a cui ti affiderai, conoscendoti di persona, ti daranno e offriranno diagnosi, supporto e le eventuali terapie mirate.
Stai serena. Con costanza, pazienza e lavoro, ne uscirai. Imparando a capire e gestire: i tuoi pensieri ed emozioni, il tuo rapporto con il cibo e il corpo, meglio di quanto tu creda!
Se vuoi, in futuro, facci sapere come va
Molti auguri! ;-)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 07/06/2017.
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