Forte malessere
Buonasera, sono un ragazzo di 22 anni e da 5 giorni sono in vacanza con i miei amici, torno tra 5 giorni... Già prima di partire è iniziata a salirmi tanta ansia non so perché cosa, la sera della partenza avevo qualche lineetta di febbre che è durata qualche gg... Poi il secondo giorno ho rotto un termometro a mercurio e sono stato in paranoia fino che oggi ho chiamato il centro antiveleni e mi han detto di star tranquillo... da qualche gg ho paura di avere appendicite (se schiaccio la pancia a dx fa un po' male, ma solo se schiaccio)... avrei voglia di essere a casa, non avevo nemmeno voglia di partire... non mi sento bene ho anche paura di andare in spiagge troppo isolate e quindi sto in casa... sono molto lontano da casa mia (abito a bergamo e sono in Croazia in ferie). Non mi sto godendo per niente le vacanze ma non mi interessa... vorrei essere a casa con i miei... mi scuso per la confusione ma non riesco a spiegare tutto scrivendo.
Preciso che il malessere forte c'è di meno durante i momenti in cui sto da solo (senza i miei amici)...
Preciso che il malessere forte c'è di meno durante i momenti in cui sto da solo (senza i miei amici)...
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Caro Utente,
il suo disagio attuale può dipendere sia dal fatto che si trova in una situazione che avrebbe voluto evitare (magari la febbre le è venuta per questo), sia da un certo grado di ansia che può essere legato a una tendenza all'ipocondria e/o ad una difficoltà ad allontanarsi da casa e dai suoi.
Lei è partito per una vacanza che non desiderava fare: come mai?
Perchè si è sentito obbligato a partire anche se aveva la febbre?
In che rapporti è con questi suoi amici?
In precedenza si è già allontanato da casa per andare in vacanza?
Ha mai avuto il genere di preoccupazioni per la salute che sta avendo in questi giorni?
Che rapporto ha con i suoi genitori?
il suo disagio attuale può dipendere sia dal fatto che si trova in una situazione che avrebbe voluto evitare (magari la febbre le è venuta per questo), sia da un certo grado di ansia che può essere legato a una tendenza all'ipocondria e/o ad una difficoltà ad allontanarsi da casa e dai suoi.
Lei è partito per una vacanza che non desiderava fare: come mai?
Perchè si è sentito obbligato a partire anche se aveva la febbre?
In che rapporti è con questi suoi amici?
In precedenza si è già allontanato da casa per andare in vacanza?
Ha mai avuto il genere di preoccupazioni per la salute che sta avendo in questi giorni?
Che rapporto ha con i suoi genitori?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
dopo
Utente
Sono partito perché ormai avevamo prenotato, inizialmente la destinazione era un'altra (che avevo scelto e che mi piaceva), poi è cambiata per un overbooking.
Mi sono sentito obbligato perché è già capitato che qualcuno avesse la febbre il giorno della partenza in precedenza ed è venuto lo stesso.
Sono in buoni rapporti con tutti, sono già tre vacanze che facciamo insieme, è variata di poco la compagnia.
Mi sono già allontanato da casa, ogni anno lo faccio e non avevo mai avuto sti problemi... forse un anno in passato..
Si, ho spesso preoccupazioni per la mia salute.
Con i miei ho un buon rapporto direi, anche se parliamo molto poco...
Dormo anche molto male la notte
Mi sono sentito obbligato perché è già capitato che qualcuno avesse la febbre il giorno della partenza in precedenza ed è venuto lo stesso.
Sono in buoni rapporti con tutti, sono già tre vacanze che facciamo insieme, è variata di poco la compagnia.
Mi sono già allontanato da casa, ogni anno lo faccio e non avevo mai avuto sti problemi... forse un anno in passato..
Si, ho spesso preoccupazioni per la mia salute.
Con i miei ho un buon rapporto direi, anche se parliamo molto poco...
Dormo anche molto male la notte
[#5]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Questo potrebbe derivare dalla forte tensione che colpisce anche la muscolatura intestinale, ma anche dal cambiamento di luogo e alimentazione e dal fatto che non è a casa sua.
Provi a pensare che non manca ancora molto al rientro e a concentrarsi sul presente, trovando qualcosa di positivo - anche se non eclatante - da notare e da godersi.
Al momento trovandosi lì, comunque ancora per poco, non può fare molto altro.
Se al ritorno l'ansia non passasse le consiglieri sicuramente di consultare uno psicologo per evitare di lasciarla "lievitare" e peggiorare.
Provi a pensare che non manca ancora molto al rientro e a concentrarsi sul presente, trovando qualcosa di positivo - anche se non eclatante - da notare e da godersi.
Al momento trovandosi lì, comunque ancora per poco, non può fare molto altro.
Se al ritorno l'ansia non passasse le consiglieri sicuramente di consultare uno psicologo per evitare di lasciarla "lievitare" e peggiorare.
[#6]
dopo
Utente
Grazie dottoressa...
Ora per esempio sono nel centro della città e la prima cosa che mi viene da cercare è una guardia medica... vorrei capire se è fisico o psicologico questo malessere che ho...
Non ho nemmeno fame, in tutte Ste sere quando mi sale l'ansia non ho nemmeno fame... non so come uscirne, 4 giorni sono ancora lunghissimi
Ora per esempio sono nel centro della città e la prima cosa che mi viene da cercare è una guardia medica... vorrei capire se è fisico o psicologico questo malessere che ho...
Non ho nemmeno fame, in tutte Ste sere quando mi sale l'ansia non ho nemmeno fame... non so come uscirne, 4 giorni sono ancora lunghissimi
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Non può prendere un taxi e tornare indietro?
Non si preoccupi di fare brutta figura, a tutti capita di non sentirsi bene: se ad esempio dove si trova facesse molto caldo potrebbe anche dire che sta avendo un calo di pressione, che le gira la testa e non si sente di restare in giro.
Non si preoccupi di fare brutta figura, a tutti capita di non sentirsi bene: se ad esempio dove si trova facesse molto caldo potrebbe anche dire che sta avendo un calo di pressione, che le gira la testa e non si sente di restare in giro.
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Se è in tensione è normale che si senta stanco, perchè avrà sicuramente la muscolatura contratta come se stesse facendo di continuo esercizio fisico.
Inoltre il caldo non aiuta certo a sentirsi in forma perchè abbassa la pressione ecc.
Non è poi da escludere che quelle linee di febbre che le erano venute prima della partenza dipendessero da un virus che il suo organismo non ha ancora debellato.
Inoltre il caldo non aiuta certo a sentirsi in forma perchè abbassa la pressione ecc.
Non è poi da escludere che quelle linee di febbre che le erano venute prima della partenza dipendessero da un virus che il suo organismo non ha ancora debellato.
[#18]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Al momento non c'è nulla che possa consigliarle, se non di pensare che ieri ce l'ha fatta e che quindi ce la potrà fare ancora se si troverà in difficoltà.
Può anche provare a chiamare casa per farsi tranquillizzare, se lo ritiene utile.
Al ritorno, come le dicevo, sarà bene che effettui almeno un colloquio psicologico per chiarire tutta la questione e capire se le serve un aiuto o meno.
Può anche provare a chiamare casa per farsi tranquillizzare, se lo ritiene utile.
Al ritorno, come le dicevo, sarà bene che effettui almeno un colloquio psicologico per chiarire tutta la questione e capire se le serve un aiuto o meno.
[#28]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Da qui non è possibile formulare una diagnosi né farsi un'idea precisa, ma in linea di massima quelli che riferisce sembrano essere sintomi ansiosi.
Sembra che ci sia qualcosa che non va o in questa particolare situazione o più in generale, ma il discorso andrà approfondito di persona al suo ritorno, quando spero contatterà uno psicologo della sua zona per parlare di quanto le sta accadendo.
Sembra che ci sia qualcosa che non va o in questa particolare situazione o più in generale, ma il discorso andrà approfondito di persona al suo ritorno, quando spero contatterà uno psicologo della sua zona per parlare di quanto le sta accadendo.
Questo consulto ha ricevuto 30 risposte e 1.8k visite dal 03/08/2017.
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