Ansia, depressione o cosa?

Buonasera. Sono una donna di 31 anni, sposata da 1 anno e attualmente non ho figli. Il mio problema é inziato circa 4 anni fa. Ho iniziato a sperimentare problemi di insonnia, tachicardia e ansia. Per prima cosa mi sono sottoposta ad analisi per verificare il funzionamento della tiroide. Ovviamente i valori non erano nella norma e mi hanno diagnosticato un adenoma di Plummer. Avrei dovuto rimuovere la tiroide, ma durante l'operazione il chirurgo cambió idea e quindi mi hanno tolto solo un lato. Attualmente prendo eutirox 50. Dopo essermi operata, e dopo che i miei valori sono ritornati normali devo dire che sotto il punto d vista rigurdante ansia e tachicardia e tornato tutto piu o meno. Non ho mai piu avuto attacchi di panico o ansia o tachicardia, ma a volte mi è capitato di sentirmi come leggermente preoccupata senza motivo o eccessivamente stanca, ma l'endicronologo mi ha sempre detto che era dovuto alla toroide. Da un po di tempo invece, poco piu di un anno, ho invece iniziato a pensare di poter essere diciamo pazza. Non so perche ho iniziato a pensarlo, senplicemente guardando sempre il telegiornale e sentendo notizie di omicidi ho iniziato a pensare "e se fossi pazza anche io e forse non lo so?" oppure quando alla tv ci sono notizie di mamme apparentemente normali che uccidono figli ho.iniziato a pensare che magari un domani potrebbe succedere a me. Probabilmente sono molto fortunata, ho sempre potuto parlare di queste cose con il mio compagno che mi ha sempre rassicurato. Il fatto é che ci sono periodi che durano 2/3 giorni in cui di sera prina si addormentarmi penso "e se stanotte mi alzo, prendo un coltello e uccido mio marito?". Non so se questo mia paura forse puo sembrare strana o bizzarra, in cuor mio so di non poter mai far del male a nessuno ma purtroppo ci penso lo stesso. Attualmente vivo in Inghilterra, e quando torno in italia per vacanza a casa dei miei penso "e se stanotte faccio qualcosa che non dovrei?" Non so perché penso questo so solo che sono molto confusa a riguardo. Leggo molto e mi informo molto. Sono la.classica persona che cerca tutto su internet e adesso io e il mio compagno vorremmo tanto un figlio ma io sono completamente paralizzata dall'idea di poter sviluppare depressione post partum o di poter essere una di quelle mamme che uccidono i figli. Non so se ho un problema, ma mi piacerebbe che qualcuno mi aiutasse a capire. Grazie mille.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Signora,
non crede sia giunto il momento di rivolgersi di persona ad un nostro collega (principalmente per se stessa e, di riflesso, per la maternità che ha intenzione di intraprendere)?
Perché continuare a star così male, se c'è la possibilità di evitarlo?
Legga con attenzione i seguenti articoli:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/406-il-trattamento-delle-ossessioni.html
Cosa ne pensa? Ci si ritrova?

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottoressa Scalco,

grazie mille per la sua risposta. Non ho mai detto di non volermi rivolgere ad un professionista, semplicemente volevo prims esporre il mio problema. Comunque ho letto gli articoli e si, mi ci ritrovo. Anche se io non metto in atto nessun meccanismo di difesa x evitare i miei pensieri. Nel senso sono ossessivi diciamo, ma nonostante abbia qst problema da un paio d anni, nn al punto ke c penso tutti i giorni a tutte le ore e tutti i momenti. Ci penso diciamo saltuariamente e mai di giorno solo prima di addormentarmi. In realta prima di cercare non li ho mai vissuti come angoscianti ma adesso la situazione é diversa. Voglio affrontare la maternita con serenitá ed essere preparata a gestire eventuali situazioni di stress. Il mio compagno mi appoggia su tutto. In ogni caso comunque mi rivolgeró ad uno specialista.

Grazie mille.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
"In ogni caso comunque mi rivolgeró ad uno specialista."

Credo sia la decisione migliore: trascinare i problemi nella speranza che si risolvano da sé con il tempo, rischia invece di cronicizzarli o, almeno, di renderli più difficili da trattare.

Se le può far piacere, ci può tenere aggiornati su come evolverà la situazione.

Saluti.
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottoressa,

la terró sicuramente informata. Ne avevo parlato gia col mio compagno e sapevo giá di avere un problema. Magari adesso é gestibile, magari ora puó essere liev, ora non mi angoscia ma potrebbe farlo in futuro. Desidero tanto una famiglia e so che la gravidanza dona tanta gioia ma a volte anche stress ed io non voglio cadere in un buco nero. Sono contenta di aver esposto il mio problema qui e stamattina quando ho letto la sua risposta e gli articoli mi sono sentita sollevata e motivata. Anche se in realtá gia lo ero. Comunque ho gia scritto una mail per chiedere un appuntamento qui dove vivo con una specialista in ansia ed ossessioni che svolge terapia cognitivo-comportamentale. Le faró sapere subito dopo il mio primo incontro.

Grazie mille.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott.ssa Scalco,

finalmente trovo il tempo di darle aggiornamenti riguardo la mia situazione. Una settimana fa ho visto una specialista. Devo dire che l'incontro é andato benissimo e sono molto contenta di esserci andata. Premettendo che i miei pensieri "ossessivi" non sono piu ricomparsi da circa un mese, la dottoressa che mi sta seguendo (psicoterapeuta cognitivo comportamentale) pensa che abbia un leggero disturbo di pensiero ossessivo dovuto al fatto che sono una persona a cui piace tenere sempre tutto sotto controllo. Ha dato una spiegazione alle mie paure, al perche delle mie ansie e soprattutto mi ha fornito tanti consigli pratici per far si che questi pensieri escano dalla mia mente.
Al momento la dottoressa non ritiene che io debba seguire una terapia, ma in ogni caso ci siamo date un paio di mesi di tempo per vedere come reagisco al nostro incontro, come elaboro la nostra chiacchierata e come gestisco e cerco di eliminare il problema con l aiuto di questi consigli e mi ha detto che Nel caso in cui il mio problema persista, sarà felice di seguirmi e andare piu a fondo.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Bene, è bello sentirla più positiva e consapevole di quanto accade.
Mi auguro che altri Utenti, leggendola, capiscano che è inutile (se non dannoso) perdere tempo e/o vergognarsi di andare da uno specialista se non stanno bene.

Auguri!
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