Ho parlato con ginecologa

gentili medici,
volevo chiedere un parere riguardo ad una mia paura che mi assilla da ormai 3 mesi e mezzo, ovvero da quando, a fine agosto, la ragazza del migliore amico del mio ragazzo ha avuto una bambina. (desiderata) Da allora continuo ad avere la paura di essere incinta. C'è da dire che prendo la pillola e già a novembre nonostante le rassicurazioni della mia ginecologa, ho deciso di fare un test di gravidanza per togliermi la paura. Naturalmente era negativo. Ora mi ritrovo di nuovo nella stessa situazione. Per 2 giorni non riuscendo ad ingerire subito la pillola, mi si è sciolta un pò in bocca. Ho parlato con ginecologa, medico di base e diversi farmacisti e tutti mi hanno detto che non c'era alcun problema. In più le mestruazioni seppur scarse (a quanto pare a causa della pillola a basso dosaggio) mi sono venute. Il mio cervello però non ha tregua. Continuo a pensare che ogni dolorino o cosa strana che mi accade sia per una gravidanza. Sto diventando nervosa, stesa e stressata.
Desidero avere dei bambini ma non ora. Devo prima terminare l'università per ottenere il posto di ruolo, andare a vivere sola, e sperare che mia madre accetti il mio ragazzo. Lei infatti è fermamente convinta che non sia la persona giusta per me e ad oggi mi vedo costretta a tenere nascosta la mia relazione.
Spero in un buon consiglio su come poter combattere questa paura.
Vi ringrazio per il tempo che mi vorrete dedicare
[#1]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
sa, nella sua mail ci sono tantissimi spunti di discussione, che andrebbero approfonditi

Lei teme una gravidanza perchè questa potrebbe esserle da ostacolo per:

1- finire l'università
2- ottenere il posto di ruolo
3- andare a vivere da sola
4- far accettare l'eventuale padre (ovvero il suo ragazzo) a sua madre

Immagino però che, nonostante il terrore di avere la gravidanza, tutto ciò non le impedisca di avere rapporti sessuali con il partner, o sbaglio?

Se lei fosse una mia paziente le chiederei tanto per iniziare il perchè sua madre non accetta questo ragazzo, ma dalla mia posizione non ha senso chiederle degli approfondimenti (che eventualmente potrebbe avere se decidesse per una consulenza psicologica presso qualche Collega della sua zona)

Faccia così, inizi col mettere in classifica gli ostacoli di cui sopra, ne elimini gli ultimi 2 e si fermi a considerare i primi. Da qui dovrebbe riuscire a vedere il "vero" problema

Ma prima che le sue ansie investano la relazione con il suo partner le consiglio di richiedere una consulenza psicologica

Spero di esserle stato utile



Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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