Come difendersi da un genitore violento e narcisista?
Salve,sono una ragazza di 22 anni.Mia madre cambia spesso umore e si contraddice,mi manipola,abusa di me fisicamente (non sessualmente) e verbalmente senza poterci fare niente,anche obbedendo a cio che dice.La cosa che mi turba è che se le rispondo,lei tenta di chiamare per me un TSO,e io non so cosa fare.Cosa mi farebbe il TSO e in quali casi?poichè lei trova sempre il modo di farmi passare per bugiarda e nessuno è dalla mia parte,anzi la aiutano a farmi del male e insultarmi.Non ho dove andare e purtroppo è l'unica a mantenermi,se non può aggredirmi incarica il figlio di farlo,che si sente onorato di questo dovere da compiere.
Oltretutto quando sono nervosa per colpa sua mi sento male,quindi mi chiedo anche come affrontarla senza ulteriori problemi mentali e di salute,in quanto desidererei addormentarmi per non svegliarmi piu
Oltretutto quando sono nervosa per colpa sua mi sento male,quindi mi chiedo anche come affrontarla senza ulteriori problemi mentali e di salute,in quanto desidererei addormentarmi per non svegliarmi piu
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 576 66
Gentile utente,
mi pare di intuire una situazione complessa.
!. Innanzi tutto:
non abbia timore del T.S.O., non è così semplice attivarlo;
esso viene disposto
- dal sindaco del comune (il sindaco è la massima autorità sanitaria di un comune) presso il quale si trova il paziente,
- su proposta motivata da due medici, di cui almeno uno appartenente alla ASL territoriale del comune stesso.
Il T.S.O. ospedaliero viene disposto quando:
una persona affetta da malattia mentale necessiti di trattamenti sanitari urgenti;
rifiuti il trattamento;
non sia possibile prendere adeguate misure extraospedaliere.
2. Se Lei non sta bene, è seguita da uno psicologo o psichiatra?
Assume farmaci?
Si cura in qualche modo? Quale?
3. Lei è dipendente economicamente.
Come mai?
Ha cercato lavoro?
Con quale esito?
Le risponderemo meglio non appena avremo qualche elemento in più.
Saluti cari.
mi pare di intuire una situazione complessa.
!. Innanzi tutto:
non abbia timore del T.S.O., non è così semplice attivarlo;
esso viene disposto
- dal sindaco del comune (il sindaco è la massima autorità sanitaria di un comune) presso il quale si trova il paziente,
- su proposta motivata da due medici, di cui almeno uno appartenente alla ASL territoriale del comune stesso.
Il T.S.O. ospedaliero viene disposto quando:
una persona affetta da malattia mentale necessiti di trattamenti sanitari urgenti;
rifiuti il trattamento;
non sia possibile prendere adeguate misure extraospedaliere.
2. Se Lei non sta bene, è seguita da uno psicologo o psichiatra?
Assume farmaci?
Si cura in qualche modo? Quale?
3. Lei è dipendente economicamente.
Come mai?
Ha cercato lavoro?
Con quale esito?
Le risponderemo meglio non appena avremo qualche elemento in più.
Saluti cari.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
dopo
Ex utente
Nessuna di noi è seguita da psicologi o psichiatri.dipendo economicamente perche non trovo lavoro,nè sui giorbali nè internet.ho fatto domanda per il personale ata e sto aspettando,anche se mi sarei accontentata di altro.sto facendo l'università ma con scarsi risultati.
Economicamente l'unica a occuparsi di me come figlia è lei,mio padre non lo ha mai fatto.lei odia lui per motivi che condivido ma che non rivelo,e me perche ho il suo cognome (io e mio fratello maggiore abbiamo entrambi gli stessi genitori,lui è nato al di fuori del matrimonio però).insomma non vuole nemmeno che ci parlo e per ogni cosa mi caccia di casa dicendo di andare a vivere con mio padre,qualsiasi discussione,di qualsiasi tipo degenera in violenza fisica e/o verbale.mia madre ha una mamma narcisista che faceva scelte tra i suoi 4 figli.
Economicamente l'unica a occuparsi di me come figlia è lei,mio padre non lo ha mai fatto.lei odia lui per motivi che condivido ma che non rivelo,e me perche ho il suo cognome (io e mio fratello maggiore abbiamo entrambi gli stessi genitori,lui è nato al di fuori del matrimonio però).insomma non vuole nemmeno che ci parlo e per ogni cosa mi caccia di casa dicendo di andare a vivere con mio padre,qualsiasi discussione,di qualsiasi tipo degenera in violenza fisica e/o verbale.mia madre ha una mamma narcisista che faceva scelte tra i suoi 4 figli.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 576 66
Gentile utente,
la situazione è complessa,
e dunque online riusciamo a darLe solo un orientamento.
E' consigliabile che Lei si rivolga ad una psicologo/a psicoterapeuta di persona.
Presso il Consultorio le sedute sono gratuite o al più con un modestissimo ticket.
Per approfondire questo aspetto può leggere
la risposta in
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/596318-visite-non-a-pagamento.html
I professionisti sono tenuti a rispettare rigorosamente il segreto professionale.
Non lasci trascorrere molto tempo.
Saluti cordiali.
la situazione è complessa,
e dunque online riusciamo a darLe solo un orientamento.
E' consigliabile che Lei si rivolga ad una psicologo/a psicoterapeuta di persona.
Presso il Consultorio le sedute sono gratuite o al più con un modestissimo ticket.
Per approfondire questo aspetto può leggere
la risposta in
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/596318-visite-non-a-pagamento.html
I professionisti sono tenuti a rispettare rigorosamente il segreto professionale.
Non lasci trascorrere molto tempo.
Saluti cordiali.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 25/11/2017.
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