Ansia? O attacchi di panico?

Ciao, vorrei cercare di capire e dare un nome corretto ad un tratto negativo del mio carattere.

Capita in diverse occasioni, soprattutto se riguardano il campo sessuale ma non esclusivamente, di emozionarmi a tal punto da avere difficoltà a concentrarmi ed inizio a tremare come se avessi freddo. Alcune volte ho cominciato a battere i denti e mi si è irrigidito il collo.

Quanto sopra accade quando devo "fare" qualcosa di anomalo, al di fuori del mio standard - al di fuori della zona di comfort -, e mentre lo faccio sono talmente preso dal "controllarmi" che non riesco a godere a pieno di quanto mi stia accadendo.

Vorrei sapere se è giusto chiamarla ANSIA e se può esserci qualche medicinale che mi può aiutare nell'immediato (a breve frequenterò un corso e mi piacerebbe partecipare senza preoccupazioni), pensavo al Valium.

In alcune occasioni ho fatto uso di alcool per arginare questo fenomeno, ma non mi piace bere e non vorrei diventasse poi una cattiva abitudine; in più mi piacerebbe prendere il "toro per le corna", affrontare e risolvere il problema.

Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Gentile utente,

non sarà certo l'uso di sostanze - alcol, Valium, ..., -
a permetterLe di "affrontare e risolvere il problema",

quanto piuttosto l'affrontare il problema stesso

- attraverso una diagnosi
"..Vorrei sapere se è giusto chiamarla ANSIA.."
che solo uno specialista - psicologo psicoterapeuta o psichiatra - fa di persona (online non è possibile)
- e di conseguenza una indicazione di cura.

Dunque La orientiamo in tale direzione.

Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile ragazzo,
certamente questi sintomi denotano qualcosa di anomalo e potrebbero far pensare ad un'ansia che si collega alle prestazioni, forse anche alle situazioni sociali, ma ovviamente occorre almeno un colloquio clinico per fare una diagnosi.

Il valium è un ansiolitico, ma per qualunque domanda relativa ai farmaci deve rivolgersi al medico; ne può parlare anche con il medico di base.

Oltre agli eventuali farmaci, per la cura dei disturbi d'ansia è enormemente consigliabile effettuare una terapia psicologica che di solito permette di ridurre ed eliminare i farmaci quando necessari..

Sul mio sito può trovare degli articoli sulla terapia breve degli attacchi di panico che forniscono anche una spiegazione sui fattori scatenanti e predisponenti.

cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille ad entrambe per le celeri risposte.

Volessi intraprendere un percorso dovrei rivolgermi al medico di base o direttamente ad uno specialista?

Convivo ormai da un po' con questo problema e credo sia giunto il momento di affrontarlo.
[#4]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Al medico di base per avere una impegnativa verso le prestazioni fornite dall'Azienda Sanitaria (pagamento del solo ticket),

ad uno specialista psicologo psicoterapeuta iscritto all'Albo per prestazioni private, cioè a pagamento
https://areariservata.psy.it/cgi-bin/areariservata/albo_nazionale.cgi

Saluti cordiali.



[#5]
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Può rivolgersi al medico di base o al medico psichiatra per i farmaci e congiuntamente ad uno psicologo psicoterapeuta per la terapia psicologica
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