Ansia, attacchi di panico

Salve Gentili Dottori sono qui per raccontarvi un episodio che mi é capitato in questi giorni e per avere un parere. Premetto che sono già di mio un po' ansioso e che in passato ho già avuto episodi simili. Il giorno 22 dicembre del mese corrente durante una nottata con degli amici ho fumato dell'hashish e nonostante non era la prima volta che la fumavo (la fumavo circa 1 o 2 volte a settimana) ne fumai un po' troppa e mi sentii male con giramenti di testa, irrequietezza, perdita dell'orientamento e tachicardia. Il giorno successivo ovvero il 23 non accusavo nessun malessere. Il giorno 24 mi sentii molto male già prima di alzarmi dal letto con tachicardia, vertigini, attacchi di panico, sensazione di impazzire o morire, nausea e vomito. Quindi decido di andare in farmacia per un parere e la farmacista mi assicura che si tratta solo di ansia e mi da degli integratori per dormire meglio. Il giorno 25 mangio molto poco sia a pranzo che a cena. Il giorno 26 appena mi sveglio ho la nausea e mi faccio fare una puntura di plasil per il vomito ma a pranzo mangio pochissimo e dopo un po' vomito. A questo punto decido di farmi portare al pronto soccorso per una diagnosi. Qua mi fanno un prelievo di sangue, una flebo di plasil e un test delle urine (quello con i cartoncini colorati per intenderci). Sia il prelievo del sangue che il test delle urine escono bene. Quindi la dottoressa che mi ha visitato in base ai sintomi mi diagnostica una gastrite nervosa accentuata dal carattere emotivo e mi prescrive una terapia. Sia il giorno 27 che 28 inizio pian piano inizio a mangiare ma durante l'arco della giornata soffro ancora di piccoli attacchi di panico, voglia immotivata di piangere, sbalzi di umore e spossatezza probabilmente dovuta al fatto di non aver mangiato a sufficienza. Adesso che é il 29 mi sono svegliato con nausea ma é scomparsa appena assunto il farmaco prescritto. Quello che volevo chiedervi e di cui avevo molta paura é che se il cervello o qualche altro organo abbia subito
qualche danno soprattutto permanente. Scusate per la lunghezza del testo ma volevo raccontare tutti i dettagli. Aspetto un vostro parere. Grazie
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente è improbabile la lesione che lei teme, ma a lungo andare fumare hashish di sicuro non farà bene alle sue funzioni cognitive.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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dopo
Utente
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L'ho fumata sporadicamente (una massimo dura settimana) per circa due anni. Può avermi causato qualcosa?
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