Pero questo stato di depressione non vuole andare via

Buongiorno avrei da chidervi delle cose su il mio umore. La mia storia e' la seguente:sono stato un consumatore assiduo di ascisc per moltissimo tempo .fumavo per lo piu da solo ed ero convinto che fumare mi dava la tranquillita necessaria per affrontare le giornate.quest estate dopo la mia solita fumata di prima mattina ho avuto come un attacco di panico.da li e' cominciato il mio calvario. Nel senso che prima almeno ero piu sereno e avevo piacere di fare le mie attivita quotidiane .da allora e' come se non trovo piu piacere in qualsiasi cosa . Sono andato da un neurologo e mi ha prescritto delle analisi .dai risultati era emerso un valore dell amilasi altissimo quindi mi ha detto di andare dal gastroenterologo per approfondimenti e tornare da lui dopo un mese. In questo periodo ero preoccupatissimo per la mia salute avevo paura di morire .dopo un mese ho rifatto le analisi e I valori erano tornati nella norma. Pero il mio umore e sempre basso .il neurologo mi ha detto che non dovevo piu fumare,, di fare attivita fisica costante e mi ha dato delle compresse naturali da prendere quando mi sentivo nervoso.volevo sapere se questi stati d animo sono la conseguenza di quando fumavo , come fare per uscirne ,e a chi rivolgermi ?adesso sono 4 mesi che non fumo e non ne sento il bisogno .pero questo stato di depressione non vuole andare via.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
"di fare attivita fisica costante e mi ha dato delle compresse naturali da prendere quando mi sentivo nervoso."

Sinceramente non capisco che c'entri con quello che a quanto pare è stato inquadrato come uno stato ansioso, o depressivo, o qualcosa del genere.

Non è stata data una cura medica specifica per questa sindrome ? Che vuol dire "compresse naturali" ? Non esiste questo tipo di categoria farmacologica.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
Utente
Quando andai la prima volta mi prescrisse depakin chromo . Pero prima di prendere il medicinale mi fece fare delle analisi del sangue. Siccome dall analisi risulto' amilasi pancreatica 170,mi disse che non potevo prenderlo . Quindi mi mando' dal gastroenterologo che mi fece un ecografia da cui non e' risultato niente e mi fece fare a distanza di un mese delle nuove analisi .quando tornai dal neurologo gli mostrai le analisi con I valori che erano rientrati nella norma e lui mi disse di continuare con l attivita fisica e mi diede un integratore alimentare a base di estratti vegetali e melatonina e di non fumare piu. Secondo lei questi disturbi sono dovuti all assunzione per molto tempo dell ascisc? Il depakin sarebbe indicato per questi disturbi ?a chi dovrei rivolgermi?grazie per la sua risposta
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Non saprei di preciso che c'entri tutto ciò con la pancreatite (se quella era). Corretto il fatto che se si sospetta una pancreatite indotta da farmaci, il depakin non è indicato come prima scelta.

Non capisco però perché, accantonato il depakin, si opti per il nulla.
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Utente
Utente
Mi scusi per non essere stato chiaro ma il depakin dovevo prenderlo dopo le analisi pero siccome amilasi era alta non l ho mai preso . Forse e' stato accantonato perche io gli ho detto che avevo paura a prendere antidepressivi per via degli effetti collaterali.o magari secondo lui non avevo piu bisogno.
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Utente
Utente
secondo lei il depakin potrebbe essere una soluzione al mio problema ?dovrei continuare dal neurologo e affidarmi alla cura senza paura di prendere farmaci ?rivolgermi a altri specialisti e quali?. La ringrazio per la risposta.
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Utente
Utente
Scusi se la disturbo dI nuovo dottore volevo chiederle se questi disturbi dell umore che avverto sono dovuti al.consumo di thc che ho fatto negli anni?adesso sono 4 mesi che non fumo e non ne sento il bisogno . Pero il mio umore non riesce proprio a salire . Ho letto sul suo sito delle pubblicazioni sugli.effetti del.thc sul cervello e mi rispecchia il fatto di mal sopportare qualsiasi alterazione diciamo depressiva ma anche eventi.particolari della.giornata che non costituiscono la routine giornaliera.volevo chiederle se.sarebbe.il caso di continuare dal neurologo o affidarmi ad un altro specialista. Psicologo psichiatra psicoterapeuta . Venire da lei sarebbe il massimo ..la.mia paura e' che il mio neurologo non abbia inquadrato il problema .
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Si parla molto in effetti del thc e di come condizioni soprattutto l'espressione dei sintomi e forse anche il tipo di sintomi. Diciamo che per fortuna il modo in cui poi questi disturbi si trattano, a cannabis assente, non sono dissimili dal modo in cui si tratterebbero in assenza di cannabis.
Il legame con la cannabis è se mai importante per scegliere alcuni medicinali piuttosto che altri specie inizialmente, e per prevedere le componenti del disturbo, per esempio la ciclicità umorale.
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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta .pero il mio dubbio era se il neurologo avrebbe intuito la strada giusta prescrivendomi il depakin. Non vorrei prendere medicinali che magari non sono indicati per il mio problema.la situazione del mio stato d animo e' che passa da umore basso a umore molto basso.cose che prima provavo piacere tipo fare sesso o magari anche una semplice soddisfazione lavorativa ,adesso non ho e' piu cosi. Vorrei un consiglio per superare questa situazione.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
In sintesi, il depakin è uno dei medicinali possibili per il tipo di sindrome, poi non so di preciso, ma dico che in generale ci può stare.