A che tipo di specialista dovrei rivolgermi?

Buonasera a tutti e buon anno nuovo!

Vi scrivo perché sono indeciso sul tipo di terapia che dovrei iniziare, non so se rivolgermi ad uno psicologo, cioè se è consono al mio caso, o ad altre figure professionali come ad esempio il mental coach.

Va premesso che in passato ho sofferto di ansia e attacchi di panico, che comunque ho curato con le medicine, tutt’oggi però ho un disturbo di personalità ossessivo compulsivo, cioè la tendenza al perfezionismo, a fare le cose in modo scrupoloso, programmato e con un certo ordine EFFICIENTE alla mie necessità, aspirare sempre in meglio e non accontentarmi di quello a cui arrivo, volendo di più. Ovviamente tutto questo a livelli moderati, non sono un pazzo...

Va detto inoltre che per gran parte della mia infanzia e adolescenza (ah dimenticavo... ora ho 20 anni) nonostante esteticamente di base non fossi male, avevo però un difetto fisico abbastanza vistoso, che ne creava a sua volta anche altri e mi ha condizionato tutta la vita, per questo motivo sono sempre stato “da parte”, pochi amici, solo una fidanzata, autostima bassa, e come persona era abbastanza chiuso, diffidente, irritabile, ho anche sofferto di bullismo per quel problema.
Avevo molti progetti, molte cose che volevo fare, volevo essere anche caratterialmente diverso, ma quel difetto mi faceva chiudere, ero un po’ spaventato dagli altri.
Col tempo migliorai ma la situazione non si risolse del tutto, finché non mi sono operato, oggi sono ancora in riabilitazione ma sono contentissimo!

Finalmente a 20 anni posso togliermi questo “blocco” mentale e fare tutto ciò che non ho fatto in passato, riprendermi la mia vita, i miei sogni, conoscere ragazze perché in passato le ho sempre evitate, fare esperienze ecc...
Ma soprattutto seguire il mio sogno più grande, la musica, perché da qualche anno suono la chitarra e studio musica, ma non mi sono mai esposto al pubblico sempre per bassa autostima.
Ora ho voglia di “rinascere”, risolto quel difetto in più andrò in palestra, farò un nuovo taglio, avrò un nuovo look, farò un tatuaggio, stile nuovo ecc...
Voglio rinascere perché il me del passato, chiuso, non mi soddisfa e me lo voglio scrollare di dosso.
Ho bisogno di un percorso di crescita personale, cambiamento di personalità, di abitudini “negative” che ho portato avanti per anni, ho bisogno di superare le pressioni che potrebbe avere un musicista, diventare più esibizionista e meno chiuso, e così via...

A chi dovrei rivolgermi per fare tutto questo secondo voi e che tipo di terapia dovrei seguire?
Grazie!
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazzo,

se davvero vuoi iniziare una psicoterapia per le modalità rigide e ossessive che hai descritto, ma anche di crescita e conoscenza personale, la figura che è indicata è lo psicologo psicoterapeuta.

Il mental coach non è una figura che può curare, non esiste una legge che abilita tale figura alla cura della psicopatologia e anzi chi tenta di curare i disturbi psicopatologici ma non è nè psicologo nè medico commette un reato di esercizio abusivo della professione.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottoressa Pileci, in realtà sapevo già che qualcuno mi avrebbe risposto in questo modo, e questo mi porta a fare la mia vera domanda, più specifica...

In quanto voglio attuare appunto questa “crescita personale”, i miei obiettivi sono: diventare più sicuro, più esibizionista, più indifferente all’opinione degli altri, meno ansioso all’idea di non essere accettato o giudicato, più solare, più bravo a comunicare e intrattenere, meno timido e insicuro, più forte nel reagire ai problemi, più coraggioso nell’affrontare gli altri sia a parole sia se capita fisicamente, assertivo e resiliente, e soprattutto coraggioso nell’affrontare un pubblico in quanto musicista, e anche giudizi critici.

Ok, per fare tutto questo, prima che di una figura professionale, ho bisogno di una persona CAPACE, cioè di un uomo che già di suo sia molto intelligente, capace nel relazionarsi con gli altri, di successo sia nel lavoro che in campo affettivo, con tante passioni e tanta sicurezza, entusiasmo.
Perché cerco questo? Perché a differenza di un dottore che segna le medicine, durante una crescita personale penso che si “assorba” un po’ dalla vita dello psicologo, si assorba il suo modo di pensare, il suo modo di porsi alla vita, il suo modo di relazionarsi e di risolvere i problemi, o sbaglio?

Io fino a ieri avevo già scelto uno psicologo che pratica la terapia cognitiva comportamentale, in quanto su Internet si dice sia il migliore in città, ci sarei dovuto andare tra pochi giorni, però ho avuto la fortuna di avere in famiglia una persona che già conosce questo psicologo, non come psicologo ma lo conosce proprio personalmente, e mi ha parlato di lui non bene: mi ha detto che lui ci provava insistentemente con lei nonostante lei lo avesse rifiutato, tipo stalker, mi ha detto che alla sua età vive ancora con i genitori e che la sera lo chiama ancora la madre per vedere se sta bene e quando si ritira, mi ha detto che è pigro, noioso, moscio, e le ha addirittura raccontato che a volte andava con le prostitute (cioè, già è una cosa ridicola, poi lo vai addirittura a dire a chi frequenti!!).

Sono rimasto scioccato, dall’idea di farmi influenzare nella crescita personale, nella mia personalità, da una persona del genere!
Eppure su Internet è strapieno di recensioni positive, e scrive articoli anche abbastanza complessi e interessanti.
Uno psicologo non dovrebbe avere già a causa della professione un carattere saggio e “forte”? Oppure non è così?

E PER LE MIE ESIGENZE, considerando che non devo curare una patologia ma solo crescere mentalmente, il mental coach è lo stesso da escludere rispetto ad uno psicoterapeuta?

A questo punto mi potete indirizzare in modo specifico al tipo di terapia (cognitivo comp, psicanalisi, strategico-breve ecc...) che fa più per me, e che competenze devo cercare nello psicologo?
Grazie!
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

la mia risposta non era preconfezionata, ma finalizzata a tutelare Te e chiunque legga, perchè non solo ci sono diverse sentenze per chi esercita abusivamente la professione di psicologo e/o di medico, ma soprattutto perchè una persona che non ha nessuna preparazione teorica alla base, quale pratica può mettere in atto? Tanto vale rivolgersi allora ad un amico/parente/conoscente che possa aiutarti a diventare un po' più spigliato, no?

Invece, io da qui non posso sapere che cosa davvero crea le difficoltà che hai e che ti permettono di fissare gli obiettivi.

La mia perplessità sulle modalità di attuare questo cambiamento è la seguente: vorresti essere il clone di qualcuno?

Invece, la psicoterapia permette al paziente di cercare la propria strada e la propria modalità. Non è mica detto che gli obiettivi fissati -per quanto possano sembrare sensati- siano proprio quelli che ti cambieranno la vita e che risolveranno tutti i tuoi problemi e poi sarebbe interessante capire come mai non hai già attuato tutto ciò e che cosa te lo impedisce, perchè talvolta, senza capirlo, non si riesce a modificare ciò che crea disagio e che ha una sua funzione (per quanto incomprensibile in prima battuta).

Infine, solo un chiarimento: lo psicologo psicoterapeuta NON deve nella maniera più assoluta influenzare i propri pazienti!! In questo periodi di vari influencer sul web e in ogni angolo, purtroppo le persone ritengono che anche lo psicologo sia un influencer. In realtà, non è così.

Cordiali saluti,
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ok grazie dottoressa, le chiedo solo di rispondere all’unica cosa che forse si è dimenticata di rispondere, in base a ciò che vi ho detto, che tipo di psicoterapia dovrei fare? Cognitivo comportamentale? Strategico breve? Altre?


Già che ci sono, rispondo ad alcune domande che mi avete posto:
- No, non è per diventare il clone di qualcuno, piuttosto è per diventare ciò che ho sempre voluto essere, ma non ci sono mai riuscito a causa di insicurezze e debolezza. Diventare per la prima volta la persona che voglio (ovviamente, si prende ispirazione anche da altri, ma non parlerei di essere un clone di qualcuno).
- Mi avete chiesto perché non ci riesco da solo e chiedo aiuto, beh perché sono in un’età di dubbi, spesso non so neanche io cosa è la cosa giusta, che direzione prendere, se quello che penso è giusto o no, se quello che penso è frutto di preconcetti dettati dalla cultura oppure è oggettivo. Ho bisogno della guida di qualcuno che mi apra la mente e mi spinga a vedere in modo più ampio le cose da risolvere i miei dubbi.
- Si lo so che uno psicologo non dovrebbe influenzare il paziente, ma per il tipo di percorso che devo fare un condizionamento indiretto penso sia inevitabile. Alla fine noi assorbiamo tutto, anche vedendo un film potrebbe cambiare in teoria la nostra cultura, anche sentendo una canzone, o frequentando una persona, siamo una spugna che assorbe tutto dall’esterno, figuriamoci ora uno psicologo che deve farti crescere e cambiare...

Ok queste cose erano solo per chiarire, la mia domanda ora riguardo solo il tipo di terapia che devo scegliere, grazie! :)
(Tra l’altro credo di aver trovato un altro psicologo capace in città, speriamo!!).

Ps: Buon anno!
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

è vero che gli esseri umani apprendono in tanti modi diversi, per imitazione, per prove ed errori, ecc... ma qui non stiamo parlando di apprendere una determinata abilità e basta.

Tu stai chiedendo di poter diventare più sicuro di te, ad esempio. Poichè questo cambiamento non prevede l'imitazione di qualcuno nè di un singolo comportamento, credo sia chiaro che il cambiamento richiederà ben altro che un modello o semplicemente l'apprendimento.

L'apprendimento è solo una delle teorie che stanno alla base della psicologia e che trova applicazione anche nella psicoterapia. Ma non è la sola teoria che viene utilizzata per poter modificare comportamenti e atteggiamenti, nonchè convinzioni di una persona. Se così fosse, non saremmo tanto complicati e raffinati, ma esseri molto semplici e primitivi. Inoltre, se una persona ha una serie di insicurezze, rifletterei anche sul momento in cui queste insicurezze affiorano. Tu sei molto giovane e magari, grazie anche alle esperienze che farai, potrai cambiare. Ma non immaginare la crescita psicologica come quella fisica che è bene o male uguale per tutti, con qualche leggera variante...

Non siamo neppure tutti uguali e quindi non è detto che tu debba diventare come un altro, perchè magari non ti sentiresti a tuo agio; è per questo che uno psicoterapeuta non deve dare delle dritte, ma aiutare il pz. a diventare se stesso, secondo le sue (del pz) modalità e tempi.

Quale terapia? Io in prima battuta farei una prima valutazione per capire meglio la problematica. E' vero che le terapie che citi sono molto "pratiche", ma non è detto che tu abbia bisogno di una psicoterapia.

Cordiali saluti,