Le cose nella sua famiglia vadano bene se no non ha pace

Salve dottori volevo chiedervi un consiglio perché sono mesi che ho delle incomprensioni col mio fidanzato e non so come uscirne,vi spiego brevemente la nostra storia.Stiamo insieme da 6 anni e le cose sono andate sempre abbastanza bene cioè nella norma con delle litigate di solito per motivi come la sessualità perché essendo 20enni e inesperti e anche cattolici non abbiamo avuto mai rapporti completi fino a settembre di quest'anno 2017.Io ho terminato gli studi 5 anni fa e nel frattempo di questi anni ho provato ad andare all'università ma poi ho abbandonato perché non mi piaceva perché io desidero lavorare nell'estetica ma non ho potuto frequentare il corso per motivi economici e quindi sono disoccupata in attesa di trovar lavoro.Lui da aprileprende gli antidepressivi per il doc e non so se questo ha influito o influisce comunque sul suo comportamento,è diventato più egoista,ha cominciato a farmi sentire inferiore facendo battute su altre ragazze,cosa mai fatta,si è iscritto su facebook e altri social e ha cominciato a contattare ragazze di altre regioni,lui dice semplicemente per parlare,e va bn posso capire anche se un po ho xso fiducia.Ho notato comunque ke da quando non sono più vergine è come se mi fossi spenta cioè non provo eccitazione né da sola né insieme al mio fidanzato,però durante il rapporto mi eccito non è che sono a zero però se fosse per me non lo farei mai di mia spontanea volontà invece il mio fidanzato si quindi su questo punto sono io quella che ha disagio.Un altro disagio è che non abbiamo la macchina per vederci quando vogliamo,io sono 5anni che ogni weekend x uscire con lui me la faccio prestare da mio padre,ma questa cosa mi ha stufato tanto.Il mio fidanzato si sta impegnando nel trovare un lavoro,non posso dire il contrario, come anch io ma è difficile e se andiamo avanti così non è salutare per entrambi perché io sono troppo insoddisfatta di vedere gli altri che si sposano,che hanno la macchina ecc mentre noi dobbiamo vederci o a casa mia o sua dove dobbiamo temere di stare da soli e la cosa mi pesa ormai perché sono 5 anni che stiamo insieme come stanno insieme gli adolescenti ed io a 25 anni sono stufa e quindi lo presso di conseguenza a lui.Poi lui vuole che le cose nella sua famiglia vadano bene se no non ha pace in casa e perciò fa il mediatore affinché vada tutto bene x il fratello,la mamma,il pardre perché se no non sta in pace ovviamente infatti risponde ad ogni chiamata di suo padre e corre per ogni cosa per far andare tutto bene.Ma io mi dico:non potrai farlo per sempre,cioè lui mi lascerebbe da sl x correre a casa sua se viene il padre e lo vuole.e io non so che fare,se sopportare questa situazione finchè non trova lavoro o lasciarlo,ma non riesco a lasciarlo perché lo amo ma soffro anche contemporaneamente,lui dice che mi ama e che vuole star con me ma non può dividersi in 100,ce io ho paura perchè vedo che prima di me viene la sua famiglia e non più io come un tempo.Consigliatemi per piacere grazie.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

da quanto ho capito mi pare che tu abbia già sollevato il problema con il tuo ragazzo e che lui abbia detto che ora la Sua famiglia viene prima.

Secondo te è successo qualcosa tra voi?
Tu credi che sia stato l'inizio di una vita sessuale insieme a modificare qualcosa tra voi?

Pensi possano essere le difficoltà economiche a generare tanti problemi? Tu dici che entrambi state facendo tanto per poter raggiungere una vostra indipendenza economica; posso chiederti che cosa?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
Dottoressa salve grazie della risposta .Allora no non ha mai detto che la sua famiglia viene prima di me cioè lui mi ha detto che se sta a casa senza far nulla è gli chiedono di far un servizio e lui non lo fa succede il litigio allora lui per evitare ciò si "sottomette" come succede anche a me a casa mia.Poi io non so se l inizio di una vita sessuale ha cambiato qualcosa perché è cominciata in un periodo di confusione quindi non posso fare un paragone tra prima e dopo,forse il fatto che lui sia ingrassato che abbia fatto lo scemo con altre ragazze sui social per perdere tempo magari mi ha fatto perdere fiducia ma io non so se dipende più da me o da lui.Sicuramente i problemi economici ci svantaggiano come svantaggiano tante persone.Abbiamo mandato tanti tanti curriculum,unici a chiamarci sono i Call center dove sfruttano soltanto le persone e qui da noi al sud è difficile.Quando lui ha lavorato abbiamo fatto molte più cose per stare insieme quindi non posso dire il contrario.Io so che volere è potere ma a volte gli eventi sono più potenti di noi.Io ho scritto qui per avere chiarimenti su dei miei dubbi,se non li avessi avuti non avrei scritto.Io col mio ragazzo ci parlo e quindi ho le risposte riguardo noi,ma non le ho riguardo altre cose che non possono rispondermi come il lavoro.Io come coppia mi sento svantaggiata rispetto agli altri non so perché.Il mio stare disoccpuata da 5 anni mi ha portato a scocciarmi di tutto perché i miei desideri li ho sempre schiacciati fino ad oggi.Non so se sono depressa a questo punto ma ho pochi pensieri positivi riguardo il futuro oggi come oggi.E la cosa è anche col mio ragazzo,forse la monoonia e lo stare entrambi senza far niente ci ha portato a questo.Non lo so.So solo che non voglio lasciarlo perché l'idea di non star più con lui mi fa piangere.Io vorrei che le cose non fossero così ma com erano prima che si laureasse.Non voglio perderlo ma non so che fare.