Confusione feticismo
Salve a tutti,
Sono un ragazzo di 22 anni che ultimamente è molto confuso sulla propria sfera sessuale.
Inizio subito col dire che fin da bambino sono stato un feticsta dei piedi nel senso che ho ricordi legati ai piedi femminili sin dall'infanzia, il tutto poi è sfociato nel primo approccio alla masturbazione con relativi "video a tema", ho consumato materiale feticista sempre ed esclusivamente per la mia attività masturbatoria cercando negli anni materiale sempre più estremo e passando anche in media a masturbarmi anche 2 3 volte al giorno, era diventata una vera e propria ossessione.Tutto questo però non fu vissuto da me come un problema dato che non ero neancora conscio della situazione e di cosa fosse la "normalità".
All'età di 18 anni ebbi la mia prima relazione che durò 2 anni qui non riuscì ad avere nemmeno una volta un rapporto completo dato che una volta entrato perdevo quasi subito l'erezione, poi ci lasciammo e presi coscienza della situazione e decisi di optare per un rimedio fai da te così smisi di visualizzare materiale feticistico e passai ad uno più classico dove seppure con qualche difficoltà adesso riesco a masturbarmi tranquillamente anche su del materiale "normale". Oggi sono di nuovo fidanzato con un altra ragazza che mi attrae molto sia dal punto di vista sessuale che mentale abbiamo avuto i primi rapporti e questa volta ho notato che riesco a mantere un erezione anche una volta entrato ma devo essere ben stimolato ed inoltre duro veramente poco e cambiando posizione perdo dopo poco l'erezione (questo stando sotto).
Da qui nascono i miei dubbi:
1)non capisco se il fatto che venga presto sia legato al fatto che queste possono considerarsi le prime esperienze sessuali vere e proprie o ad un altro motivo
2)per avere una piena erezione devo essere stimolato costantemente in vagina altrimenti la perdo e anche quando lei mi masturba ogni tanto dopo un po' perdo erezione per poi riacquistarla immediatamente non appena si stacca
3)riuscirò mai ad avere un rapporto completo decente?
4)come potrei integrare il mio feticcio (ho confessato la mia inclinazione e lei è disponibile a trovare una soluzione)
5)non capisco perché mi ecciti nonostante trovi anche il resto del corpo eccitante più il feticcio che la vagina in percentuale direi un 60 40
Chiedo scusa se non ho fatto un quadro completo e minuzioso della situazione( per via del limite caratteri) ma vorrei solo dei pareri data l'impossibilità per fattori economici di contattare un professionista.
Grazie in anticipo della disponibilità,
Cordiali saluti
Sono un ragazzo di 22 anni che ultimamente è molto confuso sulla propria sfera sessuale.
Inizio subito col dire che fin da bambino sono stato un feticsta dei piedi nel senso che ho ricordi legati ai piedi femminili sin dall'infanzia, il tutto poi è sfociato nel primo approccio alla masturbazione con relativi "video a tema", ho consumato materiale feticista sempre ed esclusivamente per la mia attività masturbatoria cercando negli anni materiale sempre più estremo e passando anche in media a masturbarmi anche 2 3 volte al giorno, era diventata una vera e propria ossessione.Tutto questo però non fu vissuto da me come un problema dato che non ero neancora conscio della situazione e di cosa fosse la "normalità".
All'età di 18 anni ebbi la mia prima relazione che durò 2 anni qui non riuscì ad avere nemmeno una volta un rapporto completo dato che una volta entrato perdevo quasi subito l'erezione, poi ci lasciammo e presi coscienza della situazione e decisi di optare per un rimedio fai da te così smisi di visualizzare materiale feticistico e passai ad uno più classico dove seppure con qualche difficoltà adesso riesco a masturbarmi tranquillamente anche su del materiale "normale". Oggi sono di nuovo fidanzato con un altra ragazza che mi attrae molto sia dal punto di vista sessuale che mentale abbiamo avuto i primi rapporti e questa volta ho notato che riesco a mantere un erezione anche una volta entrato ma devo essere ben stimolato ed inoltre duro veramente poco e cambiando posizione perdo dopo poco l'erezione (questo stando sotto).
Da qui nascono i miei dubbi:
1)non capisco se il fatto che venga presto sia legato al fatto che queste possono considerarsi le prime esperienze sessuali vere e proprie o ad un altro motivo
2)per avere una piena erezione devo essere stimolato costantemente in vagina altrimenti la perdo e anche quando lei mi masturba ogni tanto dopo un po' perdo erezione per poi riacquistarla immediatamente non appena si stacca
3)riuscirò mai ad avere un rapporto completo decente?
4)come potrei integrare il mio feticcio (ho confessato la mia inclinazione e lei è disponibile a trovare una soluzione)
5)non capisco perché mi ecciti nonostante trovi anche il resto del corpo eccitante più il feticcio che la vagina in percentuale direi un 60 40
Chiedo scusa se non ho fatto un quadro completo e minuzioso della situazione( per via del limite caratteri) ma vorrei solo dei pareri data l'impossibilità per fattori economici di contattare un professionista.
Grazie in anticipo della disponibilità,
Cordiali saluti
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile ragazzo,
pur con tutti i limiti del consulto on line, vorrei rassicurarti su alcuni aspetti:
l'adolescenza è un capitolo a parte, nel senso che solitamente i ragazzi sperimentano e considererei le prime esperienze quelle che descrivi qui, nelle quali incontri qualche "difficoltà" nel senso che da una parte stai vivendo qualcosa di nuovo e sconosciuto che può generare qualche ansia del tutto condivisibile e fisiologica. Dall'altra l'erezione non è mai costante, anzi non può essere costante, in quanto il sangue per fortuna viene ricambiato e non si ha un ristagno! Ecco perchè la tua percezione è quella di perdere l'erezione ma è normale che sia così.
Probabilmente vi è qualche ansia legata anche all'inesperienza e quindi credo che potrai stare tranquillo.
Solo per completare la risposta che leggono anche altri utenti e perchè male non fa, sentirei semmai un andrologo di fiducia perchè è importante che anche un ragazzo giovane faccia prevenzione.
Ma direi che la situazione da un punto di vista psicologico è del tutto normale.
Cordiali saluti,
pur con tutti i limiti del consulto on line, vorrei rassicurarti su alcuni aspetti:
l'adolescenza è un capitolo a parte, nel senso che solitamente i ragazzi sperimentano e considererei le prime esperienze quelle che descrivi qui, nelle quali incontri qualche "difficoltà" nel senso che da una parte stai vivendo qualcosa di nuovo e sconosciuto che può generare qualche ansia del tutto condivisibile e fisiologica. Dall'altra l'erezione non è mai costante, anzi non può essere costante, in quanto il sangue per fortuna viene ricambiato e non si ha un ristagno! Ecco perchè la tua percezione è quella di perdere l'erezione ma è normale che sia così.
Probabilmente vi è qualche ansia legata anche all'inesperienza e quindi credo che potrai stare tranquillo.
Solo per completare la risposta che leggono anche altri utenti e perchè male non fa, sentirei semmai un andrologo di fiducia perchè è importante che anche un ragazzo giovane faccia prevenzione.
Ma direi che la situazione da un punto di vista psicologico è del tutto normale.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 20/04/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?