Paura d'amare?

Lo scorso agosto ho conosciuto un ragazzo con cui ho legato tantissimo, eravamo in perfetta sintonia. Sarebbe dovuto partire per l'Erasmus post-laurea a gennaio 2018 quindi abbiamo impostato il rapporto sul "godiamocela fino a gennaio". Dopo 3 mesi di conoscenza decide di prendersi una pausa perché non sapeva cosa voleva. La pausa è durata 3 giorni e mi ha richiamata dicendomi che aveva deciso di godersi il rapporto perché non riteneva giusto che una sua paura potesse precludergli la possibilità di viversi una persona speciale e che lo faceva stare bene. Succede di nuovo dopo 3 settimane quando mi dice che deve lasciami andare perché non è capace di amare, ma dopo mezz'ora prende l'auto e corre da me pentito di quello che aveva detto. Tutto procede benissimo. A gennaio è partito per l'Erasmus: all'inizio è andato tutto bene ma poi ha iniziato ad essere più distante, nonostante si facesse sentire quotidianamente. Quando invece ci vediamo stiamo benissimo. Alla fine di maggio lo raggiungo per due settimane e stiamo una favola. Al mio ritorno sta malissimo e dopo una settimana mi dice che dobbiamo chiudere la relazione perché non vede un futuro.Passiamo un mese in silenzio in cui i suoi parenti mi dicono che stava malissimo, chiedeva come stavo e pensava di aver fatto una stupidaggine. È ritornato in italia 10 giorni fa e 3 giorni fa mi scrive un messaggio chiedendomi di uscire e di salutarci in un modo migliore. Appena mi vede ha le lacrime agli occhi, mi abbraccia e mi riporta la sabbia del Tejo che avevo dimenticato a Lisbona quando ero andata a trovarlo. Io l'avevo messa in una bottiglietta di plastica e lui me l'ha riportata in un vasetto di argilla in cui ha messo anche due conchiglie che ha raccolto mentre era al mare e una pietra su cui ha inciso le nostre iniziali. Abbiamo passato una bellissima serata durante la quale ha pianto più volte e alla fine è scattato il bacio. Lui ha concluso dicendo che doveva lasciarmi andare perché sentiva di avere un blocco che gli impediva di viversi completamente le emozioni e io non meritavo di stare con una persona arida come lui. La stessa sera messaggiamo ed arriviamo a stare "insieme" virtualmente, con tanto di videochiamata, quando un'ora prima mentre eravamo insieme mi ha detto che non voleva che arrivassimo a fare l'amore perché non sapeva poi cosa avrebbe provocato in me. Concludiamo con un semplice "buonanotte". Il giorno successivo lo contatto perché avevo dimenticato un paio di scarpe nella sua auto e lui è freddissimo. Come devo comportarmi con lui? Gli ho dimostrato per un anno che può fidarsi di me, che non voglio fargli del male e lui dice che questo è assolutamente chiaro ma che il problema è suo: sente questo blocco ma io vedo quanto mi ama quando vuole avvicinarsi a me con i piccoli gesti e le piccole attenzioni. Come posso fargli capire che non ha nulla di sbagliato e che merita di essere amato?
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile ragazza, mi domando se Lei conosce altro di questo ragazzo, che da qui, sembra avere qualche problema, cosa conosce Lei della sua storia, perché è così insicuro.. infanzia infelice, scarsa autostima, educazione poco affettuosa.. tanti possono essere gli accadimenti che lo hanno reso così insicuro ..sarebbe bene per lui che si affidasse ad un Collega de visu con quale chiarire, ricordare, rileggere il
passato e così cambiare lo sguardo sul
mondo. Coraggio cerchi di dare un aiuto a lui ed alla vostra coppia... restiamo
in ascolto , con molti auguri..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
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Dottoressa la ringrazio per la risposta. Sì, ha avuto un'infanzia difficile: un genitore molto poco presente, infatti lui mi dice che queste paure che ha probabilmente sono dovute anche a questo. Ieri sera si è fatto vivo di nuovo e sembra che sia disposto a rimettere in discussione la storia, anche se, conoscendolo, ho i miei dubbi sul fatto che manterrà la parola...