Attacchi di panico, attacchi di rabbia, depressione, ansia

Salve.
In tutta la mia vita non penso di essermi mai sentita davvero ''contenta'' o serena.
Ho avuto sempre avuto problemi in famiglia, mi sarò trasferita almeno sei volte, quindi non ho mai avuto il tempo per ambientarmi.
Mia madre mi ha abbandonata nei miei tredici anni, e i miei amici si sono sempre rivelati persone sbagliate, per me.

Ho sempre represso ogni sentimento ed emozione, provavo solo a stare bene, dimenticandomi di come mi sentissi realmente.
Non mi sono mai accettata, mai sentita amata, ma sono sempre stata onesta con quello che provavo, purtroppo trasformando la mia tristezza e la mia solitudine in rabbia.
Ho perso molti amici per questa mia rabbia, che tiravo fuori ogni volta che mi sentivo esposta o fragile: volevo solo difendermi.
Mi sono trasferita da poco, un'altra volta, ma all'estero.
Non penso ci resterò per sempre, ma pensavo che l'aria nuova e una nuova sfida fossero l'ideale per me, per riprendermi.
Ho lavorato ''bene'' e senza problemi per sei mesi, dopo due(e comprendendo questo), ho iniziato a soffrire di attacchi di panico.
- Urlo, non riesco a respirare, vertigini, nausea, stanchezza improvvisa e giramenti di testa.
- Alcune volte mi paralizzo, e non riesco nemmeno a muovere un muscolo, ma il mio cervello continua a viaggiare.(Ne ho parlato con la psicologa ma non è riuscita a darmi un perché)
- Ho continui incubi, problemi di sonno: o dormo troppo o dormo poco.
- Sono ingrassata, e ora sto perdendo di nuovo peso.
- Soffro di in continuo senso di ansia e agitazione: ho paura di buttare il tempo e non concludere niente nella vita.
- Non so perché, ma mi sento sempre insoddisfatta delle cose che faccio.
- Delle volte divento apatica, insensibile, una pietra: qualsiasi cosa accada, non riesco a provare niente.
- Non riesco a stare più da sola per troppo tempo, o mi sento soffocare.
- Ho ripreso a fumare e ho smesso, e ho ripreso.(Non riesco a decidermi, insomma...)
- Piango senza un motivo apparente, delle volte.
- Non riesco a sottopormi ad un leggero stress che mi viene un attacco o una crisi di pianto.
Ho anche notato che:
- Ho notato che quando ho un attacco di panico mi sveglio sempre alle quattro di notte, e faccio in seguito un incubo.
- Ho notato che quando sono arrabbiata mi gira la testa, perdo controllo e mi sento leggera, poi mi passa, ma mi sento...vuota.
- Ho notato che il corpo si paralizza in seguito a delle emozioni forti o comunque, delusioni.
- Ho paura di tornare a lavorare, e non riesco a stare fuori per troppo tempo.
Temo anche di soffrire di una breve depressione, ed è una cosa che mi hanno fatto presente più volte... ma non voglio crederci.
Sì, ho provato a farmi del male, al suicidio, ma penso siano cose che attraversano un po' tutti...?
Non so davvero dove sbattere la testa, ormai
Non posso più fare niente, sono bloccata, e ho una barriera di lingua con la mia psicologa e non posso esprimermi in pieno.

Cosa dovrei fare?
Come posso risolvere tutto questo?
E sono davvero depressa?
[#1]
Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Gentile utente,

sicuramente la storia che ci racconta è intrisa di sofferenza. I dettagli di quanto sperimenta e i nessi di causa effetto che ha ipotizzato sembrano essere segno di una buona capacità introspettiva e di una coerenza interna.
Le sue aspettative di trasferirsi e stare "bene" sono state deluse. Di solito, se ci sono dei problemi irrisolti che condizionano la propria vita in un luogo, non è cambiandolo che si risolvono le cose.
Alcuni dei sintomi che riporta sono caratteristici della depressione, ma purtroppo non è così facile fare una diagnosi in questo senso (e nemmeno eticamente corretto, online).
Dall'intensità con la quale scrive la sua storia, e dagli eventi che hanno caratterizzato la sua infanzia, a mio parere dovrebbe prendere appuntamento con uno psicologo psicoterapeuta per iniziare una valutazione ed eventualmente una presa in carico.
I pensieri relativi al suicidio (o i tentativi più o meno espliciti) sono anch'essi caratteristici della depressione: mi spiace contraddirla, ma non sono cose a cui prima o dopo tutti pensano.
Non penso sia corretto fare altri tipi di inferenze sugli altri sintomi presentati perchè la sua situazione è molto sfaccettata e necessita di un'analisi che tenga conto di tutte queste componenti e che restituisca una visione globale del suo malessere, cosa non fattibile in questa sede.
Ci scriva ancora e, se lo ritiene, ci tenga aggiornati.

Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Proverò a continuare il percorso con la mia psicologa attuale, allora, poiché ho fatto solo una seduta.

Grazie mille per la risposta e per il suo tempo.
[#3]
Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Sarebbe comunque più consigliato il percorso se la sua psicologa fosse anche psicoterapeuta.
Comunque, parli di tutti questi dubbi direttamente con lei, che saprà sicuramente illuminarla.
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