Pensiero suicidio
La sua richiesta: Buonasera
Sono mamma di una ragazza di 13 anni che da ieri ho saputo che ad agosto in seguito a una nostra discussione è arrivata a pensare al suicidio io sono sconvolta anche perché ho un rapporto con mia figlia incredibile siamo molto complici
Ad agosto abbiamo avuto una brutta discussione in seguito hai suoi vari comportamenti di gelosia nei confronti del fratellino di 5 anni arrivanto al punto quel giorno di dirmi che lo odiava
Io al momento ho reagito malissimo anche perché è vero che hanno 8 anni di differenza ma nel nostro piccolo abbiamo sempre cercato di non farle sentire questo disagio giustamente da essere la coccolona del babbo Se ritrovata al dover condividere tutto con il piccolo
Ma a lei sta cosa non è mai andata giù rinfacciandomi più volte il fatto che è colpa mia se lei non h un buon rapporto con il fratellino perché ho aspettato troppo per farlo..
Fatto sta che ieri veniamo contattati dalla maestra di scuola dove ci spiega che mia figlia durante la lezione è scoppiata a piangere alche la prof L ha portata fuori chiedendole cosa avesse e lei le ha confessato che stava ripensando a quel episodio è che aveva pensato al suicidio
Noi da genitori che abbiamo straviziato i nostri figli per non farli sentire diversi in questa società malata noi che siamo una coppia sana che non abbiamo mai trasmesso i nostri problemi hai figli che stiamo facendo di tutto per dare un futuro dignitoso a loro
C’è crollato il mondo addosso
E sopratutto non riesco a spiegarmi (nemmeno mia figlia sa spiegarmelo)il perche questa cosa sia uscita dopo così tanti mesi(premetto che lei dopo quella discussione è andata avanti a comportarsi normalmente senza dare nessun segnale di disagio oltre alla inevitabile gelosia del hfratellino )mi aiuti a capire
Sono mamma di una ragazza di 13 anni che da ieri ho saputo che ad agosto in seguito a una nostra discussione è arrivata a pensare al suicidio io sono sconvolta anche perché ho un rapporto con mia figlia incredibile siamo molto complici
Ad agosto abbiamo avuto una brutta discussione in seguito hai suoi vari comportamenti di gelosia nei confronti del fratellino di 5 anni arrivanto al punto quel giorno di dirmi che lo odiava
Io al momento ho reagito malissimo anche perché è vero che hanno 8 anni di differenza ma nel nostro piccolo abbiamo sempre cercato di non farle sentire questo disagio giustamente da essere la coccolona del babbo Se ritrovata al dover condividere tutto con il piccolo
Ma a lei sta cosa non è mai andata giù rinfacciandomi più volte il fatto che è colpa mia se lei non h un buon rapporto con il fratellino perché ho aspettato troppo per farlo..
Fatto sta che ieri veniamo contattati dalla maestra di scuola dove ci spiega che mia figlia durante la lezione è scoppiata a piangere alche la prof L ha portata fuori chiedendole cosa avesse e lei le ha confessato che stava ripensando a quel episodio è che aveva pensato al suicidio
Noi da genitori che abbiamo straviziato i nostri figli per non farli sentire diversi in questa società malata noi che siamo una coppia sana che non abbiamo mai trasmesso i nostri problemi hai figli che stiamo facendo di tutto per dare un futuro dignitoso a loro
C’è crollato il mondo addosso
E sopratutto non riesco a spiegarmi (nemmeno mia figlia sa spiegarmelo)il perche questa cosa sia uscita dopo così tanti mesi(premetto che lei dopo quella discussione è andata avanti a comportarsi normalmente senza dare nessun segnale di disagio oltre alla inevitabile gelosia del hfratellino )mi aiuti a capire
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Dr.ssa Valentina Sciubba
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile signora,
i problemi di gelosia tra fratelli sono molto frequenti e non credo si possano dare consigli appropriati senza vedere tutta la famiglia perchè lo psicologo ha bisogno di capire quali siano i rapporti intercorrenti tra i vari membri del sistema familiare.
Detto ciò si possono solo azzardare delle ipotesi: sua figlia ha goduto per molto tempo della condizione di figlia unica e ciò, unito al fatto di essere stata "straviziata" come dice lei potrebbe non averla "abituata" alle difficoltà che inevitabilmente la vita prima o poi propone. La nascita di un fratello infatti gioco forza implica che le attenzioni dei genitori non possano più essere concentrate solo su di lei.
Si avvicina inoltre l'adolescenza che notoriamente è un periodo difficile, in cui si accelera la crescita sia fisica che psicologica e quindi anche il processo di svincolo che dovrà portare il figlio verso l'autonomia. Sua figlia potrebbe vivere con una certa apprensione questo processo.
In ogni caso forse gioverebbe comunque far capire con poche parole, ma con fermezza che ogni comportamento di gelosia è immotivato.
cordiali saluti
i problemi di gelosia tra fratelli sono molto frequenti e non credo si possano dare consigli appropriati senza vedere tutta la famiglia perchè lo psicologo ha bisogno di capire quali siano i rapporti intercorrenti tra i vari membri del sistema familiare.
Detto ciò si possono solo azzardare delle ipotesi: sua figlia ha goduto per molto tempo della condizione di figlia unica e ciò, unito al fatto di essere stata "straviziata" come dice lei potrebbe non averla "abituata" alle difficoltà che inevitabilmente la vita prima o poi propone. La nascita di un fratello infatti gioco forza implica che le attenzioni dei genitori non possano più essere concentrate solo su di lei.
Si avvicina inoltre l'adolescenza che notoriamente è un periodo difficile, in cui si accelera la crescita sia fisica che psicologica e quindi anche il processo di svincolo che dovrà portare il figlio verso l'autonomia. Sua figlia potrebbe vivere con una certa apprensione questo processo.
In ogni caso forse gioverebbe comunque far capire con poche parole, ma con fermezza che ogni comportamento di gelosia è immotivato.
cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Terapia Breve -Terapia a Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 13/03/2019.
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