Vivere un rapporto a distanza, con molti problemi inerenti

Buongiorno, mi rivolgo a voi perché ultimamente ho bisogno davvero di aiuto. Ho 21 anni e sono fidanzata da quasi 7 anni con questo ragazzo magnifico di 25, anche se negli ultimi mesi stiamo incontrando delle difficoltà non da poco. Premetto che abbiamo vissuto gli ultimi due anni insieme, alternandoci fra casa di mia madre e casa di sua madre, in questi due anni io stavo ancora intraprendendo il percorso di studi, lui invece attendeva il concorso per entrare in polizia di stato.

In tutto questo tempo passato insieme, come coppia, abbiamo sempre parlato del nostro futuro, abbiamo sempre parlato di questa certezza della convivenza e siamo sempre stati d'accordo sul da farsi. Ma ora è tutto cambiato, lui è riuscito ad entrare in polizia 7 mesi fa, sta ancora frequentando la scuola quindi questo ci porta inevitabilmente ad essere lontani e a vederci saltuariamente quando lui ritorna a casa e ora mancano solo due settimane alla fine della scuola e una volta conclusa ci sarà il trasferimento lontano da casa, di conseguenza anche questo ci porterà a non poterci vedere neanche quelle poche volte che riuscivamo a vederci ora.

Può sembrare un semplice rapporto a distanza, se non fosse per il fatto che ultimamente stiamo litigando moltissimo. Lui improvvisamente non vuole più convivere con me, non è certo più di nulla, non esprime più i suoi sentimenti e improvvisamente sembra che sia io l'unica che partecipa a questa relazione. Ho un desiderio fortissimo da ormai tantissimi anni di concretizzare la convivenza, non lo abbiamo mai fatto perché lui comunque prima voleva realizzare il suo sogno di entrare in polizia e io l'ho sempre appoggiato in tutto questo. Io purtroppo sono alla ricerca di lavoro da un anno nella mia città, sono disperata perché il lavoro che voglio intraprendere e per cui ho studiato duramente, nella mia città non esiste e ora come ora questa città non mi da sbocchi lavorativi ne futuri e ne presenti e non ho la possibilità economica per potermi trasferire. Ho sempre parlato con lui di questo disagio che sto attraversando e lui mi ha sempre appoggiato, mi ha sempre detto chiaramente che saremmo andati a vivere insieme, che avremmo scelto la città insieme, che saremmo andati in una città che mi può permettere un futuro lavorativo anche a me. Insomma c'era il desiderio di entrambi di andare a vivere insieme in una città nuova, con persone nuove e con opportunità nuove, ma insieme perché entrambi abbiamo sempre desiderato e parlato tanto di questa convivenza e della libertà che tanto volevamo.

Ma improvvisamente non se ne parla più... La sua partenza è imminente e ci sono solo litigi a riguardo... Non ci sono spiegazioni, sembra che lui voglia semplicemente star lontano da me, nonostante continui a dirmi di amarmi. E io non so più cosa fare, perché oltre ad avere un rapporto deteriorato, non sto bene neanche più con me stessa e sento di non avere un futuro, ne in ambito lavorativo e ne sentimentale.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> improvvisamente sembra che sia io l'unica che partecipa a questa relazione
>>>

Da come la descrivi, in effetti sembra proprio così.

Sembra che effettivamente per lui fosse prioritario entrare in Polizia e se questo avesse dovuto comportare un allontanamento fra voi, pazienza.

Non so se sia davvero così, ma per come riporti le cose, è così che sembra.

Poi forse ha pesato anche la tua insicurezza, che facilmente avrai cercato di far scontare a lui, esigendo di essere rassicurata (errore!) e questo può averlo fatto allontanare ancora di più.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta prima di tutto, vorrei dire che io penso sia così, sento di star cercando di far qualcosa solamente io e che sia io l'unica a pensare a un futuro.

Non era così fino a pochi mesi fa, improvvisamente è cambiato, ha iniziato ad essere freddo, ha cambiato atteggiamento nei miei confronti ed io ho chiesto spiegazioni a riguardo, per ottenere cosa? Solo litigi... Sto stringendo i denti, l'ho sopportato in tutto e per tutto in questo percorso, l'ho aiutato a studiare, siamo andati insieme a Roma per il concorso, gli sono sempre stata vicina.

Mi ferisce il fatto che lui mi abbia promesso cose senza alcun obbligo da parte mia, detto cose che non ho mai preteso io, che alla fine si è rimangiato completamente senza alcuna spiegazione.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> ha cambiato atteggiamento nei miei confronti ed io ho chiesto spiegazioni a riguardo
>>>

Ok, ma andrebbe visto in che *modo* glielo hai chiesto.

Come ho detto sopra:

>>> forse ha pesato anche la tua insicurezza, che facilmente avrai cercato di far scontare a lui, esigendo di essere rassicurata e questo può averlo fatto allontanare ancora di più
>>>

Ritieni che anche tu possa aver giocato un ruolo in questo allontanamento, oppure che sia dipeso solo e soltanto da lui?
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dopo
Utente
Utente
Sono una persona che sta sempre attenta a come parla, a come reagire, inizialmente mi sono approcciata con tutta la calma e la volontà di capire semplicemente, ma lui ha iniziato a rispondermi male, dicendomi le peggio cose... Io mi sono trattenuta, per non discutere, perché comunque la situazione della lontananza e tutto mi frena...

Ma poi pensandoci con il passare del tempo mi sono semplicemente stufata, ho reagito, ho reagito anche male. E da lì abbiamo iniziato a discutere sempre di più. Quindi si, magari ho influito anche io con il suo allontanamento, ma è stato tutto un riflesso dei suoi comportamenti che mi hanno ferito e delusa.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Diciamo che quello che è successo può essere riassunto come una discordanza di valori (non) condivisi.

All'inizio tale discordanza forse era poco evidente, ma appena lui ha vinto quel concorso essa ha iniziato a manifestarsi. A quel punto è stata solo questione di tempo.

Questo come tentativo di capire cos'è successo.

Da qui in poi, cosa fare, è un altro capitolo.