Non riesco a capirmi

buongiorno dottori. sono sempre stata capace di capire me stessa e i miei sentimenti ma ad oggi non riesco.
6 mesi fa è terminata una storia di 3 anni molto travagliata, con lui che non mi rispettava per nulla; dal mio canto ero molto innamorata pur non vedendo tutti gli sgarbi che mi ha fatto. conosco dal medesimo tempo, 3 anni, un ragazzo che da qualche mese è ufficialmente il mio ragazzo. dico ufficialmente perché prima era un mio amico, un amico che c'è sempre stato per me, rispettando ciò che io provavo per l'altro ragazzo anche se vedeva quanto mi stesse distruggendo "l'altro" ha fatto del suo meglio per farmi aprire gli occhi.
alla fine ce l'ho fatta. ora con lui vivo una relazione tranquilla, non è stato facile passare dall'amicizia ad un amore (lui mi ha detto qualche settimana fa che provava già da molto prima qualcosa per me). io invece molto dopo.
come dicevo sono serena, mi da tutto quello che voglio con basi solide, non ho voglia di altri o altro eppure non mi sento "ardere" come era con il mio ex: non so se definirmici innamorata.
non voglio prendere in giro nessuno ma non riesco a capire se posso amarlo o no, mi sfugge qualcosa seppur non voglia conoscere altra gente né riesca a vedere altra gente al mio fianco, anzi, potessi pensare ad un uomo al mio fianco sarebbe proprio lui perché mi completa davvero.
mi trovo in una fase assurda, sto benissimo con lui , ma non mi esce un "ti amo" come usciva con il mio ex (e ribadisco che era davvero una persona orribile per tutto ciò che mi ha fatto, quindi pur avendo provato roba intensa come non mai, non potrei mai avere nostalgia).
cosa ne pensate? grazie per il vostro esperto aiuto
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Molte donne hanno questo tipo di ambivalenza: capiscono che un uomo dolce e amichevole darebbe loro una vita più tranquilla, ma si sentono irresistibilmente attratte dal farabutto che le tratta male.

Quindi non è affatto l'unica a vivere questo tipo di situazione.

La razionalità è una cosa, le emozioni una cosa completamente diversa.

A mio avviso non mi sforzerei troppo di capire, né mi preoccuperei se il "ti amo" non le esce.

Si dia tempo, faccia attenzione e cerchi di *sentire* più che di capire. Il tempo è galantuomo e risolve molte cose.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2019 al 2020
Ex utente
Si. Sono stata riempita di tradimenti e umiliazioni dal mio ex, ero sempre sul filo del rasoio ed ho accettato davvero troppe cose: per questo riesco a capire, oggi, Che quel genere di "violenze psicologiche" proprio non possono esserci più in vita mia.
Ora sono totalmente serena, e temo quindi di illudere il mio attuale ragazzo, poichè a lui sono grata di tantissimo e lo stimo come poche persone (anche grazie al suo carattere, non solo per come mi vuole bene).
Quindi dottore lei mi consiglia di vedere come si evolve questa situazione aspettando? Ho paura anche di ritrovarmi (per assurdo) in un matrimonio che non mi dia "scosse elettriche", seppur sono sicura che ci sarebbe molta complicità mentale che sicuramente sento ed esiste
Spero di essermi spiegata bene, Non è molto facile esprimere ciò che voglio dire
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Quindi dottore lei mi consiglia di vedere come si evolve questa situazione aspettando?
>>>

Esattamente.

Anche perché nel frattempo potrà maturare ancora. Forse fino a capire che le "scosse elettriche" diventano sempre meno frequenti man mano che il tempo passa. Soprattutto dopo molte delusioni. Quindi se inizia a farci l'abitudine potrebbe avere tutto da guadagnare.

La magia è quella cosa che le delusioni sgretolano per prima.

In ogni caso non deve sentirsi obbligata a sposarsi, se non ne è convinta.
[#4]
dopo
Attivo dal 2019 al 2020
Ex utente
Grazie dottore.
Ho molta paura di questa storia, poichè spesso mi sento spenta (nel modo in cui le ho spiegato prima)
Attenderò