Coppia

Salve, ho un problema che mi affligge da diversi mesi. Ho una relazione da 18 mesi con un ragazzo iraniano, conosciuto in un sito di incontri, con il quale è nato un sentimento d'amore fin dai primi giorni.
Sorgono i primi dubbi sull'autenticità del nostro rapporto e sulla sua fedeltà: mi confessa le sue fantasie sessuali, di essere eccitato da altre donne, che durante l'orgasmo gli capita di pensare ad altre donne o ad esperienze passate. Per me il tradimento è inconcepibile, per lui, nonostante non lo perdonerebbe, non lo è, ritiene che non sia giusto , ma in casi di noia, di una forte attrazione può verificarsi, che non si tratta di mancanza di rispetto, la mancanza di rispetto sarebbe dato dal continuare a sentirsi dopo una notte di avventura. Nel sentire queste parole ho provato una forte insicurezza che dopo ho cercato di razionalizzare, ognuno è libero di avere le proprie idee, il suo ragionamento dal punto di vista analitico e razionale fosse corretto, ed ovviamente ciò non significa che voglia adottare ciò nei miei confronti.
Riesco a ritrovare un'effimera serenità, in quanto scopro che è ancora iscritto nello stesso sito di incontro in cui ci siamo incontrati. Provo una forte delusione a cui si sommano dettagli come lo status da single, come l'aggiunta di alcune nuove foto, più i precedenti discorsi che già mi avevano turbato, ora ancora più accentuati. In più mi metto a sbirciare nel profilo di facebook scorgendo l'aggiunta di ragazze avvenenti. L'affronto direttamente cercando di reprimere l'aggressività, ben conscia che si sarebbe messo sulla difensiva e in uno stato di imbarazzo che non avrebbe portato a nulla. Volevo recuperare la fiducia sperando che fosse una ragazzata. Spiego che non è stato rispettoso nei miei confronti e che ovviamente ora la mia fiducia nei suoi confronti è profondamente sradicata. Chiedo motivazioni, come la ricerca di sesso etc..tutte risposte negative in cui mi spiega che in Iran è un social d'uso comune (come facebook) che lo utilizzava anche per incontrare ragazze, ma in Italia ha avuto appuntamento solo con me, che lo scopo sono immagini che possano sostenerlo nei momenti di autoerotismo, senza chattare. Aggiunse che sapevo che lo utilizzasse e che il profilo era pubblico, non c'erano segreti,
che lui aveva molte fantasie erotiche perciò
era normale, che questo poteva essere pericoloso, ma non teme il pericolo perché siamo la coppia più bella del mondo. Elimina il profilo, le ragazze su facebook, dichiarandosi "castrato", ma in fin dei conti dandomi ragione, capendo che potessi dubitare di lui.
Non ho più fatto cenno all'episodio, mi diede le sue spiegazioni, spettava me razionalizzare. Sono passati 7 mesi e il mio compagno è sempre presente, affettuoso, innamorato, a volte dal cuore puro e ingenuo, Mi sento divisa tra il credere alle sue parole e mi sento una fessa nel crederle, è stato un brutto colpo dal quale nn posso riprendermi e mi sento veramente una donna tradita. Odio vivere nel dubbio.
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Si sentirebbe offesa se le dicessi che spesso le donne si affidano ai siti di incontri perché non riescono a trovare una persona valida attraverso canali più convenzionali?

Si tratta spesso di donne insicure, che "odiano vivere nel dubbio" e raccontano a se stesse che, invece, in un sito di incontri troveranno sicurezza.

Questo però spesso si trasforma in autoinganno nel momento in cui ci rendiamo conto che gli uomini, a loro volta, si affidano ai siti di incontri o perché sono anche loro a corto di possibilità concrete, oppure perché tirano a far numero.

Ora questo iraniano mi sembra che tutto sommato sia stato sincero verso di lei: mi sento attratto anche da altre donne.

Sia anche lei sincera verso se stessa e riconosca che probabilmente il problema n. 1 è la sua insicurezza e che farebbe bene a trattarla, con l'aiuto magari di uno psicologo.

Anche perché non mi pare che la situazione in cui vi trovate adesso sia ottimale: sembra che lui si sia adattato controvoglia a eliminare i suoi profili e farle vedere che non sta correndo dietro ad altre donne. Ma sembra appunto che lo stia facendo contro voglia. E i rapporti, quando iniziano contro voglia...

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Concordo pienamente con lei sul fatto che io sia insicura, e sto già affrontando un percorso psicologico da 10 anni a causa di problemi d'ansia e attacchi di panico. Per quanto riguarda la situazione con il mio compagno credo che la sua permanenza nei siti di incontro sia data da un ossessione per la nudità femminile, che gli è stata negata in quanto ritenuta peccaminosa. Perciò lui mi dice di non aver avuto nessun tipo di contatti , voglia di sesso e frequentare altre donne, ma ovviamente ha piacere nel guardare figure femminili, che gli servono per avere più fantasia , una sorta di stimolo per autoerotismo, diciamo che ogni sorta di sua stravaganza è sempre riportata a un maggiore stimolo ed è sempre tutto a livello mentale.
Non ho inoltre impedito al mio compagno di esprimere se stesso, abbiamo parlato a lungo delle mie perplessità ed è stato lui stesso a prendere la decisione, non ho imposto alcune regole.
Abbiamo un ottimo rapporto, ma ovviamente mi sento tradita ed ho i dubbi sulla sua fedeltà, sono consapevole che bisogna lavorare sulla mia fiducia nei suoi confronti perché ho ragionato in questi termini che se non fosse sincero eviterebbe di dirmi anche le cose più pesanti, che se fosse realmente un traditore avrebbe un accesa gelosia e dubbi nei miei confronti, cosa che non è mai accaduta, inoltre credo che queste problematiche siano legate a differenze culturali.
In più penso che le fantasie e attrazioni siano normali, tutti gli uomini e le donne le possiedono anche se vivono una relazione appagante, fantasticare non coincide per forza con il desiderio e il voler tradire l'altro, semplicemente ognuno coltiva le proprie a suo modo, gli uomini più con un supporto visivo. Questo sono in grado di capirlo, semplicemente vorrei credere nella buona fede e nella sincerità del mio compagno ed è questo che ora sto cercando di fare, perché credo che ci siano i presupposti, ma la mia parte ferita forse non vuole.
La ringrazio per la risposta sincera.
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> credo che la sua permanenza nei siti di incontro sia data da un ossessione per la nudità femminile, che gli è stata negata in quanto ritenuta peccaminosa
>>>

Può darsi, ma anche senza divieti gli uomini possono essere già abbastanza stimolati dalle nudità femminili.

In ogni caso anche se non gli ha impedito esplicitamente di mantenere le sue frequentazioni online, è probabile che con il suo atteggiamento preoccupato lui si sia "convinto" magari per paura di perderla. Il che non dovrebbe affatto rallegrare, a mio avviso, perché sarebbe un aggiungere insicurezze ad altre insicurezze.

Quando le relazioni iniziano da subito con un sottofondo pesante di compromessi, non è un terreno ottimale per lo svilupparsi di una sana fiducia di coppia.

Intendo dire che se l'iraniano in questione si sente di confessarle candidamente che si sente attratto per altre già appena vi siete conosciuti, appena all'inizio della vostra storia, su che basi e con che premesse e presupposti state iniziando?

Questo per quanto riguarda lui.

Per quanto riguarda lei, 10 anni sono decisamente troppi per risolvere un problema d'ansia. La mia media personale è di 10 sedute, con una percentuale di successo intorno all'80-90% (se non ci sono altre complicazioni, ad esempio aspetti di rigidità di personalità).

Quindi a mio avviso c'è ancora molto margine per pensare a dei miglioramenti, prendendo in considerazione l'idea di cambiare se necessario.