Sentimenti, amore, apatia, chiusura a riccio

Buonasera, volevo raccontarvi un po' la mia relazione e chiedervi un consiglio. Sto da quattro mesi con questa persona molto complessa e piena di paure: paura dell'abbandono, di non essere abbastanza e cose del genere. Io generalmente non mi innamoro mai, ma quando succede, do completamente l'anima e per questo non mi sento di chiudere la relazione. Ultimamente abbiamo avuto questa sorte di "crisi", niente di serio, litigate molto banali e stupide che hanno però rovinato il rapporto. Ad ogni litigata lei, a poco a poco si allontanava, dicendomi che quando sta molto male non riesce ad essere come prima. Ci sono state molte altre litigate, fino a che non è diventata veramente apatica e priva di sentimento nei miei confronti, dicendo cosa come "dovresti lasciarmi", "non ha più senso", "non abbiamo una soluzione" e cose così, quando vi assicuro che non è niente di così drastico. Cosa dovrei fare per toglierle questo scudo messo? Con l'ex è finita proprio per questo motivo, perché non riusciva a ritornare ad essere quella di prima. Non so se può aiutare, ma ha sofferto da piccola l'abbandono del padre e vede tutto in modo troppo razionale e distaccato adesso
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Aver già vissuto un abbandono soprattutto da bambini potrebbe determinare un vissuto fatto di sensi di colpa (perché un bimbo si colpevolizza se il genitore va via e crede di aver fatto qualcosa di sbagliato che ha determinato la perdita del genitore) e bassa autostima, paura dell' abbandono ecc....

Io non conosco direttamente la situazione né le persone coinvolte ma potrebbe essere anche un test per vedere fino a che punto lei che scrive riesce a reggere la situazione. Ecco perché chiede di abbandonarla.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica