Stare insieme per la figlia

Buongiorno, scrivo per chiedere un parere sul perche' ci si senta spesso cosi' insoddisfatti. Ho vissuto un anno molto difficile per problemi di salute.durante tale periodo si è' accentuata la crisi con mio marito per via della sua totale assenza e freddezza nell'affrontare il mio intervento. Cosi' nel periodo successivo ho conosciuto un altro e mi sono innamorata come un' adolescente. Ho cercato di frenare ma era un sentimento puro come mai provato prima credo o forse ero troppo bisognosa d' amore. Abbiamo vissuto nove mesi vivendoci ogni giorno( era anche il mio terapista post intervento). Poi non so se per paura ed anche perché' nel frattempo ho terminato al centro di riabilitazione ho deciso di troncare. Sono 5 mesi che non lo vedo . Eppure non c' e' giorno che non ci sentiamo con un messaggio anche breve, pieno di sofferenza, pieno di paura, pieno di consapevolezza che non e' possibile avendo entrambi famiglia. ora mi chiedo si può' rinunciare ad una persona che ti riempie il cuore e che sentì dentro cosi' fortemente solo perché' si ha paura di affrontare le conseguenze.? Sono 5 mesi che mi dico che passera' eppure fa ancora male , eppure ogni rapporto con mio marito termina con una lagrima che scende perche' mi manca ancora. Mi chiedo quando passerà'?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

non è facile "far passare" un innamoramento,
o infatuazione.

Il fatto è che esso mette in movimento cuore, cervello, ormoni, ...
e che risponde a bisogni affettivi profondi che forse in precedenza non erano stati percepito come così impellenti.

Si chiede: "Mi chiedo quando passerà'?"

Generalmente occorrono mesi per riuscire a "spegnere" interiormente,
ma solo se si è convinti di farlo.
Al momento Lei ha rapporti sessuali con Suo marito
ma - mi pare di capire -
senza coinvolgimento emotivo.
Rivitalizzare il matrimonio sembra essere una via obbligata per decidere di rinunciare all'altro..., dato che "non passerà" da solo,
e che "Stare insieme per la figlia", come dice il titolo
è molto pesante.

Le consiglio di leggere:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5734-sei-innamorato-a-il-cervello-ti-si-illumina.html .

Cordiali saluti.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
La ringrazio per la risposta Dottoressa, ho letto con interesse l' articolo consigliato. Spero che il mio cervello faccia " il reset " velocemente. Proprio questo fine settimana mi ha scritto chiedendomi di rimanergli amica , dice che preferisce cosi' piuttosto che perdermi totalmente. casualmente L' ho pure visto con la moglie in giro per i negozi, Ho salutato senza fermarmi. Come dovrei essergli amica? Come puo' non capire che fa male vivere cosi' Provo a razionalizzare dicendo che nn potrei mai buttar 10 anni, che non saprei affrontar una separazione, che nn saprei gestire un affidamento condiviso della bambina. E nn capisco come lui riesca a vivere. Perche' io so che anche lui sta male. ma dice che nn puo' lasciare la moglie perche' lo stipendio sarebbe dilaniato da lei e i figli universitari e per un mutuo da pagare. Lei mi chiede se provo emozioni durante i rapporti con mio marito...non so com spiegalo...riesco ad avere orgasmi ma nn c' e' attimo che nn pensi all'altro, con un estremo senso di colpa..paradossale lo so... tradisco lui... mai pensato questo verso mio marito.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

sicuramente vive una situazione di sofferenza,
e piena di tanti perchè.
Alcuni riguardano Lei stessa,
altrettanti riguardano lui.

Ma forse a pochi riuscirà a trovare una risposta.
Così vanno le cose della vita.

Se riuscirà a "resettare"
- o forse PER riuscirvi -
le consiglierei un percorso psicologico
che La aiuti a far luce su quanto accaduto nei Suoi sentimenti
e su quanto potrebbe fare per il domani.

E una ipotesi che ha già considerato?

Dott. Brunialti
[#4]
dopo
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
La ringrazio ancora una volta per la sua risposta. Si ho preso in considerazione la possibilità' di farmi seguire, anche perche' quando ormai un anno fa ho provato tutte queste sensazioni ho sofferto per mesi di bolo isterico. Lei pensa che rimanere amica nel senso di continuare a sentirlo mi faccia bene. O sia meglio troncare del tutto? Eppure nn so staccarmi. Non so quanto influisca il fatto che sia stato il mio terapista e che nei momenti in cui stavo male fisicamente lui era lì' pronto a reggermi in tutti i sensi.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
E'difficile rimanere amici dove si desidererebbe un amore..

Dott. Brunialti