Disturbo ossessivo compulsivo

Buonasera, soffro di disturbo ossessivo compulsivo (credo sia quello) da quando sono nato. Non sono quella persona ipocondriaca che lava continuamente le mani oppure mette in ordine le cose, ma pratico dei rituali (si concentrano maggiormente la sera) un po' di tempo fa ne praticavo di più... Chiudevo tutte le porte della casa, mettevo le chiavi di tutte le porte perfettamente in verticale, controllavo che tutte le persiane esterne fossero chiuse chiudevo tutti i mobili della cucina se li trovavo aperti (questo ancora oggi) ed anche l'armadio della mia camera. Oggi invece faccio questo: mi lavo i denti ogni sera (lo faccio perché la mia mente mi costringe e non perché ci tengo all'igiene orale) vado in camera per dormire e accendo e spengo una volta la luce del corridoio. Una volta messo al letto devo toccare per per tre volte il comodino affianco al letto la terza volta che lo faccio devo trattenere il respiro e continuare a toccarlo ripetutamente fin quando non ce la faccio più a trattenere il respiro, dopodiché posso dormire. Lo faccio per il terrore che possano accadere brutte cose a me o ai miei genitori. Ho praticato moltissimi rituali diversi in tutta la mia vita... C'è anche un altra cosa sempre riguardante il DOC che vi dirò in seguito, vi ringrazio enormemente se mi risponderete perché non ce la faccio più
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
"Ho praticato moltissimi rituali diversi in tutta la mia vita."

Gentile Ragazzo,
cosa è stato fatto in tutto questo tempo dal punto di vista terapeutico?
Ha mai effettuato consulenze psicologiche e/o psichiatriche?
I suoi genitori sono a conoscenza della "portata" del suo disagio?

Saluti cordiali.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Buongiorno, dal Punto di vista terapeutico non è stato mai fatto nulla, e no i mie genitori non sanno nulla perché altrimenti mi prenderebbero per pazzo
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Però, se fino ad ora era riuscito a tollerare i suoi "rituali", ora scrive di non farcela più ed è sicuramente comprensibile.
Un primo passo lo ha fatto scrivendo qui, ma comprenderà bene che la situazione non può essere risolta attraverso qualche consulto on line.
Data la sua giovane età, la cosa migliore da fare sarebbe quella di parlarne con i suoi genitori, in modo che la supportino e l'aiutino nel farsi finalmente carico del problema per cercare di affrontarlo rivolgendosi ad uno specialista della sua zona.
Se proprio non ritiene possibile riuscire a farlo, essendo maggiorenne, può comunque muoversi in autonomia e incominciare ad informarsi se presso la sua Asl è presente il servizio di Psicologia e quali siano le procedure di accesso.
Potrebbe, ad esempio, parlarne con il suo medico di famiglia e domandare informazioni a lui.
L'importante è non lasciar passare altro tempo, perché ne ha già trascorso tanto in una situazione di disagio e malessere.

Cordialità.
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Buongiorno,
Io vorrei tanto andare da uno specialista perché voglio assolutamente capire cosa fare per poter guarire da questa condizione. Sono maggiorenne è vero, potrei spostarmi in autonomia ma non riesco a guidare, ho conseguito la patente senza alcuna difficoltà ma ho una forte ansia mettendomi alla guida... Vorrei risolvere il problema del doc da solo senza l'intervento dei miei genitori perché non capirebbero, ma è impossibile... Sono bloccato, vorrei tanto poter guidare la macchina ma ho una paura immensa di fare incidenti. Mio zio morì di incidente a 22 anni, (non l'ho mai conosciuto) si chiamava come me, ed ora ho il terrore di fare la sua stessa brutta fine, non so davvero come fare anche perché il mio doc sta peggiorando giorno dopo giorno e temo possa provocarmi problemi maggiori in futuro. E vorrei aggiungere un altra cosa sapendo perfettamente che lei può solo darmi un consiglio e non una terapia specifica. Mi capita ormai da un anno circa che durante la giornata mi capita di ricordare una canzone, una qualsiasi e mi rigira in testa per ore ed ore a volte anche per giorni... Non riesco a mandarla via, anche quando vado a letto perseguita... Ho paura di questa cosa, mi terrorizza
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
A maggior ragione, visto che le cose stanno così, sarebbe opportuno parlarne con loro, o con qualcuno (un parente, un amico di famiglia...) che magari possa fare da tramite tra Lei e i suoi genitori.
Ci rifletta e cerchi di trovare il modo più "indolore" per chiedere il loro aiuto. Un'idea potrebbe essere anche quella di fargli proprio leggere questa sua richiesta...

Nel frattempo le indico alcune letture sul tema:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/2508-brutti-pensieri-e-strane-manie-il-disturbo-ossessivo-compulsivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/406-il-trattamento-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/565-depotenziare-le-ossessioni.html
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Non ce la faccio proprio a dirglielo, troverò il modo di contattare uno specialista senza il loro aiuto anche se questo dovesse chiedere più tempo del previsto, mi scoraggerebbero soltanto, e mi diranno che sono pazzo, non accetterebbero. Non gli si può dire nulla perché non mi sostengono
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Non so... Parlare con qualcuno della mia condizione mi rende nervoso perché mi fa pensare a questa mia patologia ancora di più e mi fa sembrare tutto così difficile da risolvere, che sia impossibile guarire anche se questo DOC non è troppo invasivo, ma ho troppa paura possa peggiorare perché lo noto già.