Problemi eiaculazione veloce

Buongiorno, ho 21 anni, da poche settimane dopo 3 anni senza rapporti sessuali sto insieme ad una ragazza. La prima volta che abbiamo avuto un rapporto è andata abbastanza bene, con una durata media di 15/20 minuti. Ma la seconda volta e la terza volta la durata è scesa a meno di 5 minuti. Premetto che ho avuto già due partner prima, e non ho avuto di questi problemi. Attualmente dissimulo la cosa, quando avviene l'eiaculazione cambio il preservativo e ricomincio sperando che sia solo una questione di abitudine considerando i 3 anni di inattività, ma la cosa inizia a preoccuparmi. Vorrei aggiungere anche che in questi 3 anni ho ricorso molto spesso alla masturbazione, anch'essa dalla durata inferiore a 5 minuti se accompagnata da video. Potrebbe essere un problema di abitudine dell'eiaculazione? Vorrei aggiungere inoltre che è la prima volta che mi interessa veramente della durata e credo anche che questo possa influire. Lei è molto tranquilla e anzi lo considera un complimento, ma io non riesco a viverla con questa semplicità, nonostante quando ricomincio la durata va dai 30 minuti ai 60. Ho provato anche la masturbazione pre-coito, ma non è servita. La cosa che mi fa pensare che forse dovrei semplicemente ri-abituarmi, è anche la grande eccitazione durante il petting in cui già percepisco la sensazione di orgasmo, mi scuso se mi sono dilungato e vi ringrazio per le risposte.
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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Salve,

si pone molti interrogativi nel tentativo di affrontare una situazione che sente problematica e non "vive con semplicità". Questi suoi interrogativi sono legittimi e preziosi, mette a confronto le sue relazioni, si chiede circa la masturbazione e le sue precedenti abitudini.

È importante vivere il rapporto sessuale con passione, intimità e un senso di libertà. Esso dev'essere armonizzato in relazione ai partner che lo vivono e lo condividono, accettando anche le differenze individuali, in modo tale che non si costituiscano come ostacoli. In proposito, terrei in considerazione, se ho capito correttamente, la soddisfazione della sua partner circa i vostri rapporti. Soffermarsi quindi sulla durata potrebbe divenire controproducente, essa può essere molto variabile e, appunto, legata alla soddisfazione dei partner.

Nonostante questo, come dicevamo, sembra vivere comunque dentro di sé un senso di preoccupazione e di disagio.

Posso chiederle, se avesse voglia di parlarne, se e quali differenza rintraccia, a suo avviso, tra il primo rapporto con la sua attuale partner e i successivi? Si dà una spiegazione sulle possibili ragioni per cui la velocità dell'eiaculazione è cambiata?

Inoltre, ha notato un suo recente interesse per la durata, come mai si è sviluppato in lei ultimamente?

Un saluto cordiale,
Enrico de Sanctis

Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it