Non riesco ad aprirmi
Buonasera
Sono una persona molto socievole...amo chiacchierare, stare in mezzo alla gente.
Non sono timida...anzi...spesso sono egocentrica.
Ma ho un grandissimo limite...non riesco ad aprirmi con gli altri...soprattutto se ho problemi, pensieri negativi, tristezza...
Ho difficoltà perfino con mio marito...e credo che non gli direi niente, se non mi vedesse tutti i giorni, e capisce da uno sguardo come sto.
Ho paura di mostrare le mie fragilità, le mie debolezze...
E mi ritrovo spesso a chiudermi in me stessa, a piangere da sola...Non cerco nessuno...e se qualcuno mi chiede, sono sempre molto vaga...o sposto l attenzione su di lei
Come posso fare?
Questa cosa non mi fa bene...anche perché io sono una persona molto profonda...e vorrei tanto entrare in profondità di me...per capire davvero cosa provo...così faccio e disfo tutto da sola.
Riuscivo solo con una psicologa...evidentemente perché lì non ero giudicata.
Sono una persona molto socievole...amo chiacchierare, stare in mezzo alla gente.
Non sono timida...anzi...spesso sono egocentrica.
Ma ho un grandissimo limite...non riesco ad aprirmi con gli altri...soprattutto se ho problemi, pensieri negativi, tristezza...
Ho difficoltà perfino con mio marito...e credo che non gli direi niente, se non mi vedesse tutti i giorni, e capisce da uno sguardo come sto.
Ho paura di mostrare le mie fragilità, le mie debolezze...
E mi ritrovo spesso a chiudermi in me stessa, a piangere da sola...Non cerco nessuno...e se qualcuno mi chiede, sono sempre molto vaga...o sposto l attenzione su di lei
Come posso fare?
Questa cosa non mi fa bene...anche perché io sono una persona molto profonda...e vorrei tanto entrare in profondità di me...per capire davvero cosa provo...così faccio e disfo tutto da sola.
Riuscivo solo con una psicologa...evidentemente perché lì non ero giudicata.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 578 66
Gentile utente,
ci racconta delle Sue difficoltà ad aprirsi,
ma al contempo aggiunge che
"Riuscivo solo con una psicologa...evidentemente perché lì non ero giudicata".
Ha mai pensato di riprendere il percorso psy,
sia per aprirsi, d'accordo,
ma lavorando contemporaneamente sull'apprendimento di un metodo per farlo meglio e con più persone,
rendendosi maggiormente indipendente dalla paura del giudizio?
Le fornisco questo suggerimento partendo dalla Sua affermazione che tale chiusura, tale fare e disfare tutto da sola
"...non mi fa bene".
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
ci racconta delle Sue difficoltà ad aprirsi,
ma al contempo aggiunge che
"Riuscivo solo con una psicologa...evidentemente perché lì non ero giudicata".
Ha mai pensato di riprendere il percorso psy,
sia per aprirsi, d'accordo,
ma lavorando contemporaneamente sull'apprendimento di un metodo per farlo meglio e con più persone,
rendendosi maggiormente indipendente dalla paura del giudizio?
Le fornisco questo suggerimento partendo dalla Sua affermazione che tale chiusura, tale fare e disfare tutto da sola
"...non mi fa bene".
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio molto per la risposta
Non so se potrei riprendere il mio percorso con quella psicologa..era di un consultorio..e mi ha seguito per 2 volte..affrontando molteplici problematiche..
Alla fine del percorso lei mi ha detto io penso che non hai più bisogno di me..perché sei arrivata a un punto di grande evoluzione da quando ti ho conosciuto..non hai più problemi da risolvere..l unica cosa su cui devi ancora lavorare è il tuo non riuscire a chiedere aiuto a nessuno..solo su questo ti vedo che potresti andare ancora in difficoltà ..
E infatti è così..
Ora mi ritrovo in uno di quei periodi di chiusura con il mondo..dove vorrei dire tanto di quello che mi fa star male..ma non riesco..spero che qualcuno mi venga a salvare..Ma poi penso che nessuno può essere in grado di farlo..perché io non riesco ad abbattere questo muro di persona forte che non deve mostrare fragilità..perché poi penso che le persone cambiano idea su di me..e mi vedono una lagnosa.
Io per prima,detesto fortemente le persone che si lamentano sempre..proprio mi viene l orticaria con queste persone..
E poi in passato,qualcuno a me vicino,ha tradito fortemente la mia fiducia in un mio forte momento di fragilità..e ora anche con lui(mio marito),ho forti difficoltà di aprirmi..nonostante siano passati molti anni da quella ferita emotiva che mi ha inflitto involontariamente.
Non so se potrei riprendere il mio percorso con quella psicologa..era di un consultorio..e mi ha seguito per 2 volte..affrontando molteplici problematiche..
Alla fine del percorso lei mi ha detto io penso che non hai più bisogno di me..perché sei arrivata a un punto di grande evoluzione da quando ti ho conosciuto..non hai più problemi da risolvere..l unica cosa su cui devi ancora lavorare è il tuo non riuscire a chiedere aiuto a nessuno..solo su questo ti vedo che potresti andare ancora in difficoltà ..
E infatti è così..
Ora mi ritrovo in uno di quei periodi di chiusura con il mondo..dove vorrei dire tanto di quello che mi fa star male..ma non riesco..spero che qualcuno mi venga a salvare..Ma poi penso che nessuno può essere in grado di farlo..perché io non riesco ad abbattere questo muro di persona forte che non deve mostrare fragilità..perché poi penso che le persone cambiano idea su di me..e mi vedono una lagnosa.
Io per prima,detesto fortemente le persone che si lamentano sempre..proprio mi viene l orticaria con queste persone..
E poi in passato,qualcuno a me vicino,ha tradito fortemente la mia fiducia in un mio forte momento di fragilità..e ora anche con lui(mio marito),ho forti difficoltà di aprirmi..nonostante siano passati molti anni da quella ferita emotiva che mi ha inflitto involontariamente.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 578 66
Gentile utente,
se quella "ferita emotiva" non è ancora diventata cicatrice
- pur dopo molti anni
- essendo stata involontaria
- e gravando ancor oggi sul Suo rapporto di coppia, uno dei più intimi che abbiamo,
forse è proprio il caso di riprendere il percorso che Le aveva indicato quella brava Psicologa a suo tempo.
"...spero che qualcuno mi venga a salvare..", Lei dice;
ma delegare ad altri la propria salvezza mi sembra poco realistico,
ed infatti Lei ne è consapevole:
"..Ma poi penso che nessuno può essere in grado di farlo..perché io non riesco ad abbattere questo muro di persona forte..".
Io ritengo che ce la può sicuramente fare,
ma con un aiuto *di persona* che metta in movimeno il meccanismo (psichico) inceppato.
Le auguro di essere fortunata nell'incontro con una brava Psicoterapeuta
come Le è accaduto in precedenza.
Se ritiene ci tenga aggiornati.
Dott. Brunialti
se quella "ferita emotiva" non è ancora diventata cicatrice
- pur dopo molti anni
- essendo stata involontaria
- e gravando ancor oggi sul Suo rapporto di coppia, uno dei più intimi che abbiamo,
forse è proprio il caso di riprendere il percorso che Le aveva indicato quella brava Psicologa a suo tempo.
"...spero che qualcuno mi venga a salvare..", Lei dice;
ma delegare ad altri la propria salvezza mi sembra poco realistico,
ed infatti Lei ne è consapevole:
"..Ma poi penso che nessuno può essere in grado di farlo..perché io non riesco ad abbattere questo muro di persona forte..".
Io ritengo che ce la può sicuramente fare,
ma con un aiuto *di persona* che metta in movimeno il meccanismo (psichico) inceppato.
Le auguro di essere fortunata nell'incontro con una brava Psicoterapeuta
come Le è accaduto in precedenza.
Se ritiene ci tenga aggiornati.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.9k visite dal 05/03/2020.
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