Crisi dopo una lunga relazione

Buongiorno, ho 24 anni e convivo da qualche mese con il mio ragazzo.
Stiamo insieme dalle superiori.
Stiamo affrontando un periodo di crisi dovuta a varie ragioni che provo a spiegare.
Per prima cosa lui non vuole continuare a stare nell'appartamento che abbiamo preso in affitto insieme perché pensa sia uno spreco di soldi e quindi, visto che dice di non essere pronto a comprare una casa, preferisce tornare a casa dai suoi genitori.
In più dice che non sta bene nel paese dove siamo ora e vuole tornare a vivere dove è cresciuto sia per stare vicino ai suoi genitori sia perché il posto lo fa sentire bene.
Il posto non fa proprio per me essendo molto isolato e lontano da qualsiasi cosa e questo lui lo sa.
Dice che però vuole pensare per lui e non sempre per gli altri.
(io non gli ho mai chiesto niente e abbiamo scelto insieme di andare a convivere e anche il posto l'abbiamo scelto insieme).
Siamo sempre stati una coppia felice e non ci siamo mai isolati per stare solo noi due, anzi.
Prima di iniziare la convivenza ci potevamo vedere solo il sabato e/o la domenica perché durante la settimana non voleva, nonostante io gli chiedessi spesso di vederci un pochino di più.
Comunque ora con la convivenza questo problema si era risolto.
Inoltre vuole anche capire se mi ama davvero o se è solo un'abitudine.
Il tutto in questo periodo di crisi che ci ha anche costretti a continuare a vivere insieme ogni giorno e in ogni momento nonostante tutti questi problemi.
Io sto vivendo tutto questo molto male anche se so che non dovrei farlo.
Io lo amo e l'ho sempre amato e vorrei solo tornare ad essere felice come eravamo prima ma so che non è una cosa che dipende da me.
Cosa dovrei fare?
Probabilmente devo solo aspettare e vedere come va avanti la storia ma è difficile e molto doloroso per me.
Non voglio perdere la persona che amo.
Forse anche io dovrei pensare di più a me stessa e smettere di stare male ma non riesco a ignorare quello che provo.
E soprattutto non riesco a non pensare che tra pochi giorni prenderà tutte le sue cose e se ne andrà via.
Ringrazio chi mi risponderà.
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Dr.ssa Paola Dordoni Psicologo, Psicoterapeuta 112 7
Gentile,

mi rendo conto che in questo momento di quarantena siamo messi tutti alla prova e possono emergere problemi che magari finora restavano "latenti". Quindi forse c'è stata una goccia che ha fatto traboccare il vaso, ma d'ogni modo, d quello che lei scrive pare che i presupposti per la scelta del suo ragazzo ci fossero. Quindi mi vine subito da chiederle: perchè il suo ragazzo tende a tornare alle origini? ...a volte ce la raccontiamo, senza toccare il vero punto della questione... sembra piuttosto che lui preferisca stare accanto alla sua famiglia e ad avere i suoi spazi (ma è solo un'ipotesi).
Siete molto giovani, e a questa età è normalisssimo desiderare spazi propri o aver bisogno di svago diverso da quello che troviamo dal partner... se non lo avete vi suggerisco di incrementarlo! forse il dubbio "non so se ti amo ancora" è il frutto di tutto sta confusione... a volte la nostra mente ci suggerisce cose che non sono reali, ma lo fa per farci sentire meglio (es. "sei confuso e non sai cosa fare quindi più semplice pensare che forse è finito l'amore"). Ma mi rendo conto che alla fine è una matassa complessa. Che fare? Io fossi in lei proverei a chiedermi cosa voglio dal mio partner? Se ciò che cerca è amore e stabilità deve fare delle scelte che siano in linea a questo, anche se ciò implica dolore e rinunce. Se la risposta invece è lo specchio delle caratteristiche del suo attuale compagno allora deve lei fare delle scelte che siano dei compromessi alle decisioni di lui.
spero di essere stata utile. mi faccia sapere!

Cordialmente,
Dr.ssa Paola Dordoni