Paure e responsabilità

Buonasera gentili medici sono donna ho 41 anni e sono piuttosto ansiosa.
oggi ho ripreso il mio lavoro, lavoro nella ristorazione e devo dire che l'impatto è stato abbastanza forte.
e' una realtà alterata tutti i gesti compiuti prima con naturalezza ora vanno rivalutati.
io lavoro part time.
il mio problema è che da buona ansiosa ho necessità di instaurare una routine rassicurante per quanto riguarda la pulizia.
ci tartassano con sanificazione e disinfezione, giuste per carità ma il mio problema è che fin che ci sono io farò le cose a modo mio molto scrupolosamente.
la chiusura la effettuerà il proprietario, persona precisa ma con una visione meno allarmistica della mia.
io non faccio che dirgli"la sera disinfetta tutto "e lui mi dice"puliro' come ho sempre fatto! nn voglio farmi prendere dalla psicosi! "per esempio io passerei alcool ovunque lui useràun comune spray.
il locale è pulito per carità ma io avrei effettuato appunto una routine che mi avrebbe rasserenato.
questo non avere certezza che sarà ben sanificato (almeno secondo i miei criteri) mi crea ansia per me e per i clienti che non so come affrontare.
grazie per l'aiuto.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile signora,

gli ambienti di lavoro (soprattutto in un ambito quale il Suo) sono igienizzati e probabilmente il titolare ha voluto sdrammatizzare con Lei, anche per allentare l'ansia di questo periodo.

Anche prima di questa emergenza provava la stessa ansia per la pulizia dei locali?

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottoressa e grazie per la risposta.no,non ho mai avuto questa ansia per la pulizia ma ho sviluppato spesso comportamenti ossessivi. adesso che esco di casa per tornare tra la gente e tocca a me pulire e igienizzare,mi sembra un peso enorme come se dal mio modo di pulire dipendesse la salute del cliente.in questo caso avevo stabilito una routine che mi consentisse di sentirmi serena di aver svolto il mio dovere.naturalmente non riscontro lo stesso livello di preoccupazione o la stessa necessità di fare le cose secondo il mio credo e torno a casa ansiosa,piango pensando che può succedere qualcosa per colpa mia.per esempio se io sapessi che il proprietario al posto di usare un prodotto normale usasse non so,l'alcool sarei più sicura ma lui appunto mi dice va bene pure lo spray ecco.la chiusura la fa sempre lui.grazie dottoressa vorrei tanto essere serena
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile signora,

a me sembra che la Sua preoccupazione sia probabilmente dettata da spunti ossessivi. Se capitasse qualcosa di brutto, di grave o se una malattia venisse trasmessa la responsabilità non sarebbe certo Sua!

Le persone ansiose e con tratti ossessivi hanno, invece, una responsabilità ipertrofica, per cui anche ciò che succede dall'altra parte del mondo è sentito come una propria responsabilità.

Se non riesce a stare serena, ma sente questa angoscia per qualcosa che non può dipendere da Lei, chieda una consulenza psicologica diretta per una valutazione e capire se sia il caso di una psicoterapia specifica.

Cordiali saluti,
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dopo
Utente
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Grazie tante dottoressa,buonasera.