Fino a quando è giusto perdonare un tradimento

Sono una donna di 39 anni, sposata da 10 con un uomo con il quale sono stata fidanzata altri 10, insomma una vita o quasi insieme.
Abbiamo 2 figlie, di 7 e 3 anni.
Entrambi abbiamo ottima istruzione e lavori soddisfacenti che ci portavano (pre pandemia) a viaggiare molto.
Io per trasferte brevi, mentre lui per molti mesi l'anno.
Fino alla nascita della seconda figlia tutto è andato molto bene, sebbene avessimo evidenti differenze caratteriali (io molto estroversa, lui l' opposto) poiché abbiamo sempre avuto molti interessi in comune e anche la stessa visione della vita.
I problemi sono sorti con la seconda gravidanza.
Sebbene la figlia fosse voluta da entrambi, lui si è allontanato sempre di più, non trovava neanche il tempo di venire con me dal ginecologo per le ecografie.
Di recente ho scoperto questo: da 3 anni (la piccola aveva sei mesi) ha avuto molte fugaci relazioni che ricercava tramite social, un social che organizza eventi per persone che lavorano all' estero.
Per me non aveva mai tempo e per loro prendeva ferie per portarle in giro e tornare la sera a casa.
L ultimo anno e mezzo è stato all' estero e tornava sempre più di rado.
Quando c era, era comunque sempre altrove con la testa...sempre scostante.
Quando provavo a parlarne mi trattava con freddezza e fastidio.
Ultimamente ho scoperto che ha avuto numerosi flirt e soprattutto quasi 1 anno di relazione con un altra donna.
Ho trovato foto, chat ecc che testimoniano momenti intimi al di là dell' atto sessuale.
Inoltre...si stava già " preparando il terreno" per nuove relazioni una volta arrivato nella prossima meta (questa ragazza è stata lasciata da lui...alla fine del contratto estero).
Una domanda mi attanaglia: fino a quando è giusto perdonare?
Sento che La mia dignità è finita sotto i piedi...lui si mostra pentito ma è solo un attore...
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

ci chiede:
"..Una domanda mi attanaglia: fino a quando è giusto perdonare?.."

Le rispondo con un'altra domanda:
Lei, quale motivo potrebbe avere per perdonare?

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per il riscontro dottoressa, il mio tentennamento deriva solo dalla presenza delle bambine, ma la sua controrispota è molto illuminante. Mi descrivono come una persona forte, ma sono fragile in questo momento.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

è questione di scelte...
Sa quante donne pagano prezzi altissimi per tenersi un uomo? E non tutte hanno figli, a motivare i loro comportamenti ...
Quale immagine di donna mostrerà alle Sue figlie femmine se "..Sento che La mia dignità è finita sotto i piedi..."?

Non escludo che possa esistere il perdono;
con la consapevolezza però che esso rappresenta il punto d'arrivo di un percorso psicologico impegnativo
da fare in coppia.
Ma frequentemente si è già fuori tempo massimo.

Cordiali e cari saluti.
Dott. Brunialti
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottoressa
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Prego.
Se non ce la dovesse fare da sola ad individuare la via più giusta per Lei,
chieda aiuto di persona ad una Psicologa con esperienza nella tematica. Quella di chiedere aiuto psicologico è un'indicazione che si dà per ovvia, ma che invece è di fondamentale importanza. Scrivere qui talvolta rappresenta il primo decisivo passo.

Buoni giorni, buone scelte.

Dott. Brunialti