Sono sempre in angoscia

Sono un ragazzo di 23 anni che da 3 anni ha avuto una figlia, la madre della piccola quando è rimasta incinta stava con me da soli 4 mesi e abbiamo convissuto fino quando l ho lasciata a novembre 2020 per diversi motivi: metteva sempre la sua famiglia al primo posto, non mi ha mai difeso di fronte ai loro innumerevoli attacchi anzi infieriva, spesso e volentieri era fredda con me, anche a letto, era una a cui i rapporti sessuali piacevano poco, lei diceva che a lei basta poche volte, tanto è che a un certo punto della relazione si sentiva quasi obbligata perché io gliene parlai visto che io sono una persona che ha bisogno della sfera intima.
Il papà di lei morì nel 2007 per cui si e trovata a vivere esclusivamente con sua madre suo fratello e sua sorella, con cui chiaramente ha sviluppato un rapporto a dir poco morboso, da qui i nostri problemj, non c'era mai un momento in cui potevamo passare tempo in famiglia io lei e la piccola che doveva infilare qualcuno della sua famiglia, oltretutto voleva sempre stare a casa di sua madre con me o senza, tassativamente con la bambina sempre con lei, avevamo casa ma praticamente tutti i giorni o lei e la bambina o tutti e tre si stava a casa di sua madre, un giorno la madre mi disse di sposarmela poiché se io avessi fatto la stessa fine del padre almeno avrei lasciato qualcosa a sua figlia, giusto per far intendere il tipo di persone.

Ora siamo separati e vivo da solo, varie battaglie per vedere la piccola perché ostentano anche al farmela vedere e pernottare, ma ci sarà il processo che abbiamo già fissato per questo.

Ciò che mi affligge però è questo, ho spesso e volentieri ansia, tachicardia, quando penso che lei possa avere un altro, magari molto più bello di me, alto, visto che sono basso e me ne faccio un gran problema, ma io dico... l ho lasciata io perché ricordo benissimo, non ne potevo più iniziavo ad avere occhiaie perché talmente ero depresso che nemmeno dormivo, uscivo a passeggiare da solo perché se no in casa con lei impazzivo, non potevo vederla e oggi come mi ritrovo?

magari se lo porta anche in casa con la piccola, in più sono costretto a vederla sempre, quindi manco dici non la vedo più e me la scordo, sono costretto a vederla ogni due giorni per prendere la piccola, ma perché sto reagendo così?
Non ne posso più, la mia parte logica me lo dice che non è cosa, non è un bene per me tornare con lei, ovviamente se no non l'avrei lasciata, non prendo decisioni senzapensarci bene su, era un po' che ci oensavo, però cavolo, me la voglio scordare perché la sento come un cancro che mi fa solo del male come l ha fatto quando stavamo insieme anche adesso, anche se ora non lo fa realmente, Ovviamente le ho dato molte occasioni per "cambiare" anche offerto di intraprendere un percorso psicologico per noi ma anche per il bene della piccola, non ha voluto, come porre fine a tutto ciò e vivere sereno senza di lei?
So cosa voglio fortunatamente, e voglio la mia vita felice senza di lei, solo con la piccola
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Dr.ssa Laura Koelliker Psicologo 15
Buongiorno, è una situazione sicuramente difficile per lei da affrontare. Deve essere molto faticoso per lei tutto questo.
Non ci sono risposte preconfezionate tantomeno soluzioni .
In un periodo così delicato per lei, per la sua famiglia avere delle reazioni è più che lecito.
Se sente di aver bisogno di supporto, di un aiuto a mettere un po’ di ordine nel caos che sente può contattarmi.
Un abbraccio

Dr.ssa Laura Koelliker - Napoli (Na)

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Dr.ssa Laura Koelliker Psicologo 15
Buongiorno, è una situazione sicuramente difficile per lei da affrontare. Deve essere molto faticoso per lei tutto questo.
Non ci sono risposte preconfezionate tantomeno soluzioni .
In un periodo così delicato per lei, per la sua famiglia avere delle reazioni è più che lecito.
Se sente di aver bisogno di supporto, di un aiuto a mettere un po’ di ordine nel caos che sente, non esiti a mettersi in contatto con uno psicologo.

La abbraccio
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dopo
Utente
Utente
Ho paura che possa influire sulla considerazione che avra di me il giudice e magari che possa definirmi instabile per qualche motivo e quindi inadeguato come padre
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dopo
Utente
Utente
Buona sera, ho bisogno urgente che qualcuno mi risponda quanto meno per cercare di rattoppare per qualche tempo.. capire come fare per gestire questi attacchi di ansia e fare in modo di non pensarci di distogliere il pensiero da ciò durante la giornata perché comincia a diventare massacrante, ho provato inoltre a frequentare altre ragazze, anche molto belle che però non mi hanno trasmesso nulla e che ho liquidato dopo poco senza alcun problema, non e da me, sono solito a ricominciare facilmente ma stavolta sto avendo MOLTE difficoltà, intraprenderò un percorso sicuramente ma fino a quel momento avrei bisogno di un piccolo consiglio, qualcosa, non lo so !
A volte ho la testa talmente piena che mi sembra di poter prendere sti pensieri per mano dalla mia testa come se fossero oggetti fastidiosi , ma rendendomi conto che non è fattibile mi deprimo ancora di più! Aiuto aiuto aiuto.