Cosa devo fare???
Sono una 35enne, che ha toccato il fondo.
Quasi 4 anni fa ho perso mio padre ed ero impazzita.
Un anno fa mi sono separata... a casa mia ho mia mamma molto sola ed anche lei depressa, anche perché ho mio fratello che è gravemente depresso... in più abito in un piccolo paese senza stimoli.
Me ne vorrei tanto andare anche perché sono da poco fidanzata con un ragazzo che vive a una ora e mezzo da me... ma ho attacchi di panico, crisi depressive, a volte per non pensare mi ubriaco e odio anche il mio lavoro.
Vorrei partire... ma mamma ha 69 anni... non guida.
Mio fratello non l'aiuta con niente e mi sento intrappolata e senza possibilità di un futuro.
Sarei egoista se me ne andassi?
Quasi 4 anni fa ho perso mio padre ed ero impazzita.
Un anno fa mi sono separata... a casa mia ho mia mamma molto sola ed anche lei depressa, anche perché ho mio fratello che è gravemente depresso... in più abito in un piccolo paese senza stimoli.
Me ne vorrei tanto andare anche perché sono da poco fidanzata con un ragazzo che vive a una ora e mezzo da me... ma ho attacchi di panico, crisi depressive, a volte per non pensare mi ubriaco e odio anche il mio lavoro.
Vorrei partire... ma mamma ha 69 anni... non guida.
Mio fratello non l'aiuta con niente e mi sento intrappolata e senza possibilità di un futuro.
Sarei egoista se me ne andassi?
[#1]
Dr.ssa Antonietta Forcella
Psicologo
6
Gentile utente,
non si ha colpa per le ferite che la vita infligge, ma guarire è responsabilità di ciascuno di noi verso se stessi.
Detto ciò, come saprà, affidarsi alla bottiglia le darà solo un breve ed effimero sollievo e ancor più problemi di quelli che ha descritto.
Valuti l’opportunità di chiedere un supporto psicologico professionale, perché un futuro sereno e di benessere si costruisce nel presente, un passo alla volta, con consapevolezza.
Buon cammino
non si ha colpa per le ferite che la vita infligge, ma guarire è responsabilità di ciascuno di noi verso se stessi.
Detto ciò, come saprà, affidarsi alla bottiglia le darà solo un breve ed effimero sollievo e ancor più problemi di quelli che ha descritto.
Valuti l’opportunità di chiedere un supporto psicologico professionale, perché un futuro sereno e di benessere si costruisce nel presente, un passo alla volta, con consapevolezza.
Buon cammino
Dr.ssa A.Forcella
Psicologa a Perugia
www.psicologiabenesseresport.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 697 visite dal 04/07/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.