La famiglia è tossica, depressione, morbo di chron

Salve, ho 21 anni, e credo di trovarmi in una situazione molto grave, e difficile.
In casa mia la mia famiglia mi tratta male.
Sto capendo che si tratta di personalità narcisistiche, tossiche manipolatrici, ma non so piu cosa fare. Sto male, sempre. Ho una condizione cronica (Morbo di Chron) che mi rende la vita difficilissima. Sono sempre stanca, dall'andare in bagno e tutto quello che comporta.
Mi è stata diagnosticata in ritardo perchè per la famiglia era solo stress, ero io che somatizzavo.
Non riesco piu a parlare, ogni cosa si trasforma in abuso verbale.
Ho paura di tutto.
Purtroppo sono esausta e non riesco a gestire la malattia e lavorare, trovarmi un posto dove stare.
Sto male mentalmente e purtroppo la psicologa del Csm del mio paese è in malattia da mesi e non si sa se tornerà.
Non so piu cosa fare. Ho paura di tutto.
Ogni cosa è difficile, non riesco da ormai anni a uscire con quelli della mia età o a rapportarmici, per via della condizione che ho, non posso fare quella vita.
Non posso uscire la notte, non posso bere, non posso mangiare dove mi va come fanno loro. Sono una rottura per tutti.
E poi ogni volta che mi rapporto con qualcuno, finisce che si ingelosiscono, perchè ricevo complimenti sull' aspetto e mi trattano male, o mi copiano la personalità.
Io non so piu cosa fare.
Voglio morire.
Da un pò, ho voglia di morire.
Non so con chi parlare, cosa fare.
Mi sento solo abusata.
Conitnuamente.
Da tutti loro.
Sono la prima figlia di 4.
Me ne sono dovuta andare di casa per paura di mio padre.
E di mia madre.
Non dormivo piu perche mio padre mi aveva picchiata, e mia madre mi abusava verbalmente.
E continua a falro.
Ora sono a fianco casa mia, a casa di mia nonna, ma la situazione non è migliore. Per niente. Fanno parte dello stesso nucleo familiare. E mi odiano.
Da sempre, senza motivo.
Non hanno pietà, sono manipolatori, mi sfruttano in tutto.
Penso di avere traumi grossi.
E la pandemia e il lockdown hanno peggiorato tutto.
Ho paura. Non riesco piu a fare niente. Sono esausta.
Sono troppi.
E non posso mai fare niente. Niente. Ho solo paura. Sono in questa situazione da anni.
Non so piu cosa fare.
Con chi parlare.
Non mi sento piu me stessa. Ho ansia da sempre ma ora è assurda. Penso di avere anche problemi di depressione, che vanno di pari passo nromalmente col morbo di chron, ma il tutto è peggiorato da tutto questo. Ho paura, sto sviluppando fobie, pensieri disturbanti, paure assurde, ho paura di cadere in dipendenze. Alcune credo di averle gia sviluppate. Penso di stare sviluppando disturbi, sto reprimendo troppo. La testa non sta bene.
Non so cosa fare.
Sono esausta. Non mi permettono di essere indipendente, ostacolano tutto, non mi permettono di crescere, mi manipolano in tutto, in modi enormi e macchinosi tra di loro. Modi che io purtroppo, non riesco a percepire perché sono esausta, e perchè sono completamente diversa da loro e non riesco ad srrivere a certi livelli neanche con l' immaginazione, pensavo avessero toccato il fondo, invece vanno sempre piu giù. È tutto assurdo. Devo faticare anche per chiedergli soldi per mangiare a volte.
Non mi compro vestiti da anni.
Non so piu cosa fare.
Davvero. È tutto macchinoso, ingegnato da loro per bloccarmi. Da fuori tantissimi fanno finta di non vedere, tanti altri non riescono manco a vederlo da quanto in casa mia sono falsi e persone completamente diverse con le persone di fuori.
Avrei bisogno di aiuto per la condizione cronica che ho, nel mangiare etc, perchè devo davvero seguire diete e regolarmi, stancarmi il meno possibile, andarci piano in tutto. Ed è faticoso e a volte mi servirebbe un po di aiuto.
Un pasto pronto.
Invece niente.
Solo cattiveria.
Da sempre. Io ho paura, e
Io non so più cosa fare.
Grazie se risponderete
[#1]
Dr. Andres Rivera Garcia Psicologo, Psicoterapeuta 173 5
Salve, grazie per aver scritto.
Indubbiamente la sua patologia non le permette una vita spensierata come i suoi coetanei, deve avere maggiori accorgimenti alimentari ma questo non le preclude la possibilità di vivere una vita degna. Bisogna fare il possibile con ciò che si ha a disposizione. Ed è possibile farlo, soprattutto in questi tempi dove il progresso tecnologico ed alimentare riesce ad includere quante più persone possibili.
Il problema però sembra essere di tutt'altra origine, lo evidenzia lei stessa: un conflitto con le persone a lei vicine, soprattutto quelle familiari.

Un caro saluto,

Dr Rivera Garcia Andrès,
San Benedetto del Tronto
Psicologo clinico, Psicoterapeuta