perché mi sento così? Non riesco a capirlo

Salve, Gentili dottori.

Sono una ragazza di 21 anni.
È da anni che non riesco a capire chi realmente io sono.
Ho fatto un cambiamento sul mio fisico e per accettarmi davanti allo specchio ci ho messo tanto.
Lo fissavo e pensavo di essere un’altra persona e pensavo al suicidio.
Ho tutt’oggi il pensiero di mangiare e vomitare.
A volte penso che io non sia io e tutto ciò che mi circonda o che io stia facendo sia dovuto da una persona diversa ogni giorno di cui io mi immagino che io sia.
Sto sempre male e non riesco a concentrarmi e quando tutto ciò succede non riesco a contenere la rabbia e vorrei fare delle sciocchezze.
Non riesco a parlare con qualcuno perché ho paura di essere giudicata e di non essere presa sul serio dalla mia famiglia.
Ultimamente sento delle voci, ma penso sia dovuto alla mia immaginazione, ma ho paura.
Mi sento un vuoto dentro che non capisco a cosa è dovuto perché nella vita penso di avere tutto ciò che una ragazza di 21 anni può avere.
Allora perché mi sento così?
Confusa, arrabbiata, vuota, cambio di umore, nessuna concentrazione, sempre giramenti di testa, pensiero al vomito e fissazione sul mio peso.
Non riesco a godermi la vita.
Cosa posso fare?
Posso avere dei consigli?
Grazie tante
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Dr.ssa Angela Giangreco Psicologo 21 1
Salve sicuramente dato tutto quello che ci ha raccontato vive una situazione c difficile io credo che debba farsi seguire da un professionista che abbia competenze riguardo anche ai disturbi dwlll alimentazione in modo che possa affrontare con più serenità le problematiche che le si presentano
Si affidi a professionisti validi per effettuare un cammino che l aiuti a stare meglio Lei è giovane ed è giusto che si circondi pldi persone che laa possano sostenere per riuscire a risolvere e superare queste difficoltà Le auguro il meglio e rimango a sua disposizione
Cordiali saluti

Dr.ssa Angela Giangreco

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille della sua risposta ho provato a parlare almeno con mia madre ma non capisce ed io andarci da sola mi spaventa. Dovrei prendermi di coraggio e chiamare almeno ad un psicologo
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Dr.ssa Angela Giangreco Psicologo 21 1
Provi magari a chiedere di accompagnarla ad una persona fidata che le faccia compagnia anche solo inizialmente
Forza i primi passi sono anzi sembrano e vengono percepiti come i più difficili.
Saluti

Dr.ssa Angela Giangreco