Come dovrei comportarmi se la mia amica mi dice che il mio pensiero è stupido?

Salve, volevo chiedere come dovrei comportarmi in questa situazione: io e la mia migliore amica da 7 anni, che sta passando un periodo difficilissimo, stavamo iniziando la questione "Comparare il dolore tra persone diverse è giusto?
", ed avevamo posizioni opposte (per lei è giusto, per me no).
Dopo aver capito generalmente la mia posizione, prima mi ha detto che il mio pensiero fosse stupido, poi ha ipotizzato ci fossero "problemi di fondo" (dato che penso non sia giusto comparare) e infine ha detto di reputare inutile continuare il discorso.
Per conoscenza personale le ho chiesto di spiegarmi il suo pensiero, per conoscere più prospettive, ma ha rifiutato poiché (cito testuale): "Non mi va di spiegare ne tantomeno sono d'accordo con ciò che dici", e dopo aver chiarito un paio di cose, ho smesso di insistere.

Sinceramente so che sta passando un periodo veramente difficile, ma sembra mi abbia presa con molta superficialità, ed è questo che mi ha infastidita perché mi è parso un po' irrispettoso nei miei confronti.

Magari ho sbagliato approccio?
Non avrei dovuto chiedere chiarimenti?
Non ho contato i suoi sentimenti e la sua prospettiva mentre parlavo?
Magari ho veramente un pensiero stupido e non riesco a capirlo?
Come dovrei comportarmi in una situazione simile?

Volevo chiedere perché lo abbia fatto, ma lei è il tipo di persona che non rimangia ciò che dice e temo che se riproponessi il discorso reagirebbe nello stesso modo, non concludendo nulla.
Dovrei ignorare la questione?
Dovrei prendere qualche tipo di provvedimento?

Grazie mille in anticipo dell'attenzione.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Sinceramente so che sta passando un periodo veramente difficile

Se questo è vero, l'averti dato poca attenzione non dice cose su di te, le dice su di lei. Perciò metti da parte l'ego e accontentati di sapere che sta attraversando un periodo difficile. E magari cerca gratificazioni in altri modi o con altre persone.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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dopo
Attivo dal 2022 al 2022
Ex utente
C'è un fraintendimento:non ho mai voluto attenzioni, né ragione per gratificazione.Parliamo sempre di cose serie e,anche in disaccordo,con tranquillità.Ho pensato potrebbe esser influenzata dal periodo,ma è sincera:non vorrei sentisse disagio ad aver qualcun come me al suo fianco.Vorrei evitare di accontentarmi e ignorare qualcosa che POTREI far per aiutarla.Sentitevi liberi di chieder chiarimenti
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> non vorrei sentisse disagio ad aver qualcun come me al suo fianco, Vorrei evitare di accontentarmi e ignorare qualcosa che POTREI far per aiutarla

Perdonami, ma a me questo sembra ancora egocentrismo. Appari concentrata tutta su di te e sulla gestione della tua immagine.

Essere amici non vuol dire sentirsi in <obbligo> di aiutare l'altro, o di dover raggiungere un certo standard qualitativo per non deludere l'altro. Fra amici ci si può influenzare e ci si può anche aiutare, ma l'aiuto funziona meglio quando è <richiesto>, non spinto dall'esterno.

In altre parole, se lei avrà bisogno per il suo periodo difficile, sarà lei a dirtelo.

E se sentirà "disagio per avere qualcuno come te al suo fianco", te lo dirà lo stesso, se è una persona schietta e se davvero tiene a te.

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[#4]
dopo
Attivo dal 2022 al 2022
Ex utente
No, mi perdoni lei, immagino sia difficile capire una situazione in via telematica e senza un"percorso"dottore-paziente alle spalle.Tuttavia non ho immagini da mantenere,posso assicurare di pensare agli altri e cercare di aiutare,e di bilanciare la cura di me stessa con quello che vorrei dare agli altri.Ignorerò la questione e rimarrò disponibile per la mia amica,grazie mille.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> immagino sia difficile capire una situazione in via telematica e senza un"percorso"dottore-paziente alle spalle

È certo una possibilità, ma tieni presente che in psicologia spesso è la soluzione a spiegare un problema. Se cambiando i tuoi comportamenti ottieni determinati risultati, avrai la dimostrazione migliore possibile di come stanno le cose, senza troppi ragionamenti. Nelle cose fra esseri umani, ragionarci troppo su può confondere, mentre l'azione è sempre rivelatrice.

>>> Ignorerò la questione e rimarrò disponibile per la mia amica

E così facendo le darai la possibilità di valorizzare entrambe: "Ho chiesto aiuto alla mia amica e lei me l'ha dato".

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[#6]
dopo
Attivo dal 2022 al 2022
Ex utente
In effetti credo di essermi fatta nuovamente troppe piccole paranoie, che sicuramente hanno falsato il tutto e mi scuso profondamente, non me ne ero accorta!Continuerò a fare così allora: la disponibilità è una soluzione che uso sempre, ma all'occorrenza se non bastasse (sotto Suo gentilissimo consiglio) chiederò alla diretta interessata se abbia piacere ad aprirsi o cambierò metodo,grazie ancora!
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Bravissima. La flessibilità è l'arma migliore.
Prego, buona serata

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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