Intervento chirurgico

Buonasera, dovrò effettuare un intervento chirurgico di plastica della valvola mitrale.
Da quando l'ho saputo mi sembra di iniziare a vedere tutto in modo diverso, come se dovessi partire e andare via da qui.
Verso il mio ex con il quale provavo ancora rabbia ora è svanita questa sensazione come se tanto non costasse a nulla e come se non avesse più importanza, la stessa cosa verso il lavoro o qualsiasi altra cosa per la quale magari avevo un atteggiamento "attivo" ora si le cose le faccio ma non do più importanza a volerci mettere la mia "impronta".
In situazione dove c'è da discutere penso non ne valga la pena e passo oltre.
Insomma sto cambiando atteggiamento verso la vita.

La cosa che più mi infastidisce è che non sopporto l'idea di dover vivere con una plastica dentro di me.
Lo so che è stupido ed è un salvavita ma sono bloccata a questo pensiero.

Mi potete aiutare?
Grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Quando accadono degli eventi importanti nella nostra vita, è abbastanza frequente che si assista a un riordino delle priorità. Cose a cui prima davamo meno importanza diventano importanti, e viceversa.

Protesi ne usiamo ogni giorno: occhiali, otturazioni, denti finti, impianti in titanio. Volendo generalizzare si potrebbe dire che persino i vestiti sono "protesi", dato che ci permettono di uscire all'aperto quando fa freddo, ad esempio.

Oltretutto una plastica all'interno rimane nascosta. Peggio sarebbe stato, dal punto di vista estetico, un arto in plastica.

Se il pensiero da fastidioso si trasformasse in disturbante, cioè ossessivo, e non le permettesse di vivere normalmente, è appropriato rivolgersi a uno psicoterapeuta direttamente.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com