Si tratta di doc oppure no?

Sono curiosa di sapere se secondo voi il problema di cui vi andrò a parlare si tratti di doc o meno.

Tutto è partito un giorno in cui mi è tornata in mente un immagine che mi ha disturbata di un video che avevo visto e da lì è iniziato il mio calvario.
Mi chiedevo come mai non riuscissi a dimenticare quell’immagine e come mai fosse ancora lì e come mai fosse tornata.
Ma è controproducente poiché ero stesso io che la richiamavo alla mia attenzione ricontrollando se ci fosse o meno.
Da quel momento in poi, se vedo qualcosa che mi turba scatta un meccanismo automatico in cui l’immagine di ciò che ho visto mi resta in mente e io ingaggio una lotta dove naturalmente ne esco solo sconfitta.
Inzio ad avere il timore che quest’immagine diventi intrusiva e che mi disturbi in altre attività e naturalmente questo timore si realizza poiché sono io a trattenerla.
Quando scatta questo loop non so come reagire, è difficile restare calmi, l’ansia aumenta ed è così che mi libero di un immagine ossessiva quando ne torna un’altra.

Ma non c’è un dubbio di fondo, spesso non hanno una correlazione, a volte sono anche ossessioni sessuali di pratiche inusuali, a volte di immagini brutte che mi capita di vedere ad esempio in tv.
Adesso sono solo curiosa di sapere se può trattarsi di un Doc fatto su misura diciamo ahaha oppure se è un disturbo a se.
Sottolineo che sono in terapia da qualche mese e sono sicuramente migliorati i sintomi, e vivo bene, solo che queste immagini sono tipo marginali adesso, ma ci sono sempre perché è come se non riuscissi ad abbandonare del tutto il controllo ancora.
Grazie per le eventuali risposte.
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Dr.ssa Annalisa Capozza Psicologo, Psicoterapeuta 10 2
Carissima utente

Pensieri e immagini intrusivi che più cerca di scacciare, più invadono la mente, tanto da cercare di controllarli perdendone tuttavia il controllo, sono tipici di un disturbo ossessivo, mentre il cercare attivamente pensieri e immagine intrusivi per sedare una paura sono tipici di un disturbo ossessivo compulsivo, perché la ricerca attiva di tali pensieri e immagini diventa indispensabile per sedare la paura alla base del doc.

Qualora non trovasse eccessivo beneficio dal percorso che sta intraprendendo, le consiglio di prendere in considerazione un percorso di terapia breve strategica, approccio efficace ed efficiente con protocolli di intervento calzati ad hoc sul problema in questione, che permettono la risoluzione in tempi davvero brevi della problematica da lei presentata.

In bocca al lupo!

Cordialmente,

Dott.ssa Annalisa Capozza

Dr.ssa Annalisa Capozza - Psicologa Psicoterapeuta Breve Strategica