Rimugino , ansia , paure

Gentili dottori, cercherò di essere più chiara possibile, da un po' di tempo soffro d'ansia e di paure, con un po' di fatica sono riuscita ad individuare di quali paure si tratta, nonostante prima scappassi adesso non scappo più e non piango sul molte cose, cerco di farmi forza per affrontare le mie paure, pratico meditazione, anche se l'ansia mi può prendere anche all'improvviso tipo ieri sera mi sono ritrovata a piangere per delle stupidaggini.
il mio più serio problema è che spesso rimugino sulle cose oppure sono volta da pensieri intrusivi/ossessivi non saprei, forse è l'ansia che mi porta a tutto questo comunque riguarda un ambito in particolare e cioè le mie amiche, tanto tempo fa frequentavo la parrocchia del mio paese da un po' di tempo ho smesso di andarci perché tutti ripensandoci bene si sono comportati male con me, nonostante questo però mi tornano dei dubbi sul fatto ci vado o non ci vado, nonostante io so che non è l'ideale andarci per me perché è solo una perdita di tempo e molte persone non vogliono essermi amiche, allora mi chiedo perché mi vengono questi pensieri... premetto che sto sempre a casa non lavoro sarà l'ansia che me lo fa pensare ma invece non dovrei accontentarmi di tutti per non stare sola, con il tempo ho capito che la solitudine è importante.

Inoltre ho cancellato i numeri di queste tre ragazze con cui l'anno scorso sono uscita solo una volta perché stavo poco bene e mi sfogavo dei miei problemi con loro, non le contatto ma loro all'improvviso mi contattano per sapere come mi sento e mi dà molto fastidio questa cosa, non mi crea ansia, prima mi creava ansia, adesso so per certo che non ci voglio tornare in parrocchia e che non voglio mai più uscire con queste ragazze il problema è che continuavo a ripetermelo oggi da sola come se non avessi capito... inoltre mi è venuta da pensare un altra cosa e cioè che io parlo anche con una signora che faceva parte dell'oratorio lei è un medico e comunque questa persona mi dice di tornare all'oratorio cosa che io non voglio fare, però del resto mi ha sempre consigliato bene e mi ha consigliato di riprendere la psicoterapia.
Comunque questo pensiero mi diceva che è lei che parla con le altre ragazze per farmi contattare adesso vorrei cancellare anche il suo numero... mi potete dare un consiglio?
Le ho allontanate anche perché un po' di tempo fa avevo paura che al mio ragazzo potesse piacere una di quelle ragazze... altro pensiero ancora era che se non parlavo con questa signora non avrei mai saputo cosa ho al livello mentale perché dagli psicologi in persona non vado più, perché mi crea ansia e ho avuto delle esperienze traumatiche... vorrei bastasse un tasto per cancellare il disagio che sto vivendo.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Dalla descrizione che fai sembra che l'indecisione e i dubbi paralizzanti potrebbero essere da ricondurre a un disturbo ossessivo, mentre le difficoltà relazionali e sociali possono indicare aspetti di vissuto persecutorio (gli altri mi sono ostili; anche gli psicologi).

>>> vorrei bastasse un tasto per cancellare il disagio che sto vivendo

Questo indica un atteggiamento tendenzialmente passivo, del tipo "non posso fare nulla io in prima persona, per risolvere il mio problema". Un tasto così lo vorrebbero tutti, però non esiste.

Quindi non riesci a far nulla tu, ma nemmeno gli altri possono, perché li vedi come poco amichevoli, traumatizzanti.

Come se ne esce?

Imparando a dare fiducia.

Se hai ricevuto delusioni in passato, è necessario che impari a diventare meno sensibile e meno attenta a ciò che ti ferisce, decidendo di dare comunque fiducia alle persone che sembrano meritarlo.

Hai trovato questa dottoressa con cui ti sei confidata, potresti trovare uno psicoterapeuta di tuo gradimento con cui fare la stessa cosa. Magari per delle sedute online, se quelle di persona ancora ti spaventano troppo.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la risposta , cosa intende per vissuto persecutorio ?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> gli altri mi sono ostili

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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dopo
Utente
Utente
è una cosa grave ???
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> è una cosa grave ???

Questa è l'ansia, che ti fa avere questo dubbio.

È una cosa che può essere sgradevole e causare disagio, perché se parti prevenuta, cioè se dai per scontato che gli altri ti siano ostili, ti verrà da mettere su espressioni ostili a tua volta, senza che te ne renda conto. E così gli altri ti risponderanno in modo ostile. Si chiama profezia che si autoavvera.

Mi meraviglia che gli psicologi che avresti visto finora non te ne abbiano mai parlato.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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dopo
Utente
Utente
ho provato a cercare su internet, ho letto cose agghiaccianti, non credo di essere messa molto male , spero.
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