Spaventato da tutto

Tra 10 giorni compio 26 anni e quella data mi ricorda solo quanto sono fallito.
Da quasi 10 anni non amici, mai avuto una ragazza, e da allora disoccupato.
Gli altri vivono, si sposano, hanno figli, casa e fanno vacanze... Io non festeggio neppure il compleanno.
Ho il bisogno di cambiare e migliorarmi ma la paura mi fa restare bloccato, ho paura di tutto e mi sento fuori luogo dappertutto.
Si che avrò una vita da miserabile, avrò una casa solo alla morte dei miei genitori.
Mi sento un parassita che si vergogna anche solo di pensare di avere una vita felice.
Non so perché vado avanti.
Io non vivo, aspetto solo di morire.
Non credo di essere espresso ma tra un po' vivrò in questo stato da quasi metà vita.
Vorrei essere come gli altri, è umiliante essere me.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> avrò una vita da miserabile, avrò una casa solo alla morte dei miei genitori

È una magra consolazione, perché se questo è tutto ciò cui ambisci, quando lo avrai ottenuto allora sì che ti sentirai male. Per non esserti dato da fare per costruire qualcosa di tuo.

La vita nelle società sviluppate può essere terribile, perché ti dà troppa scelta. Puoi decidere di costruire un impero, oppure di startene con le mani in mano senza far nulla e avere comunque una qualche rete di salvataggio alle spalle: la famiglia compassionevole, lo Stato sociale ecc.

Quindi la tua sofferenza si chiama non saper scegliere. Non vuoi applicarti, ma se non ti applichi ti senti un parassita.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com