Gelosia o ego?

Gentili dottori,
Da gennaio circa ho una "situazione" con una ragazza.
Proverò a farla breve.

La nostra relazione è una non-relazione: ci sentiamo tutti i giorni, ci vediamo per fare sesso (ma non solo), ma non ci definiamo come coppia, insomma una "amicizia con benefici".
Lei non vuole una relazione seria con me e io nemmeno, per dei motivi che nemmeno io riesco bene a capire e che ho relegato al semplice "non mi piace abbastanza" (e viceversa immagino).

Siamo molto onesti su questo fronte e tendiamo a dirci tutto, ossia se ci sono altre persone e cosa ne pensiamo l'uno dell'altro.

Detto ciò, pur non volendo una relazione seria con lei, quando so che si vede con un suo amico per fare sesso io mi sento geloso e sento che le mie attenzioni verso di lei sono un errore da parte mia.

Premetto che sono abbastanza sicuro di non volere una relazione con lei perché quelle volte che l'ho vista o sentita più vicina a me e che pensavo lei volesse qualcosa di più ho avuto voglia di allontanarmi da lei, provato noia per la relazione, emozioni simili.

Come mai?
Dietro alla mia gelosia c'è un sentimento più profondo o è solo un capriccio del mio ego?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile utente,

Rispetto alla sua "amicizia con benefici" si chiede - e ci chiede - se
"Dietro alla mia gelosia c'è un sentimento più profondo o è solo un capriccio del mio ego?"

Alla gelosia quasi nessuno sfugge quando c'è un minimo di interesse per la persona: nemmeno nelle coppie consensualmente "aperte", e nemmeno nel poliamore concordato.

La prenda dunque come un sentimento che occorre *imparare a gestire dentro di sè* in quanto non previsto dalla situazione di "amicizia con benefici", e non ammesso nei confronti dell'altr*.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/