Perché non riesco a dormire con il mio fidanzato?

Salve, sto con il mio fidanzato da quasi quattro anni ormai e in durante la nostra relazione ci è capitato di dormire diverse volte insieme.

Le prime volte probabilmente anche per la novità è stato difficile addormentarsi, ma dopo un po' di tempo la situazione era migliorata e siamo riusciti ad addormentarci entrambi, specialmente quando eravamo in "vacanza" quindi entrambi lontani da casa.

In questo periodo però (già da parecchi mesi in realtà) non stiamo più riuscendo a dormire insieme; non credo che si tratti di un problema di fiducia o simili perché ormai ci conosciamo bene e stiamo bene insieme, si tratta in qualche modo più di scomodità nel condividere lo stesso letto poiché anche trovando una posizione apparentemente comoda per dormire (anche ognuno girato sul lato opposto del letto) nessuno dei due riesce a chiudere occhio.

Chiedo a voi se potete darmi un parere e magari qualche consiglio, grazie in anticipo per la disponibilità
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Dr.ssa Lisa Cerri Psicologo 58
Gentile utente,

il dormire insieme è uno degli aspetti più intimi di una coppia, strettamente connesso alla sessualità e alla complicità; un'azione tanto banale e naturale che nel suo caso nasconde qualche piccola insidia. Mancano degli elementi importanti del racconto per capire meglio la vostra situazione di coppia, ma provo a regalarle qualche spunto per potersi interrogare, magari insieme al suo partner.

Dobbiamo necessariamente partire dal presupposto che dormire è il momento per eccellenza in cui ci lasciamo andare e farlo con un'altra persona non è per niente scontato. E' il momento del giorno in cui ci togliamo la maschera, ci denudiamo e ci mostriamo per ciò che siamo. Ciò non significa che le coppie che non dormono insieme non siano intime ed innamorate (molte coppie che convivono trovano beneficio nel dormire separate, a patto che se ne parli apertamente e lo si faccia con consapevolezza).

L'euforia dell'inizio è sicuramente un elemento che può disturbare l'addormentamento: mi sembra di capire che non viviate insieme, quindi probabilmente ogni volta è un po' come se fosse la prima. Ma proprio per questo dovrebbe essere piacevole e non mettere a disagio...
Nel suo racconto, infatti, specifica un dettaglio che mi fa pensare: quando siete in vacanza, lontano da casa, riuscite ad addormentarvi. Può questo essere collegato ad una maggiore rilassatezza nel vivere la vostra intimità di coppia (non conosco le vostre famiglie e i vostri valori, ma capita che se si cresce con una certa rigidità a livello di sessualità, sia più complesso lasciarsi andare). Sentite di avere un'influenza indiretta dalle rispettive famiglie? Avete provato a parlarne tra di voi?

Anche provare a parlarsi o coccolarsi quando si entra nel letto può aiutare a conciliare il sonno.

Sono certa che parlandone, riuscirete a comprendere come fare. Non abbiate paura di confrontarvi, solo così riuscirete a trovare la vostra migliore soluzione.

In bocca al lupo!

Dott.ssa Lisa Cerri - Psicologa
Consulenze presso studio privato e online