A quelli che io definisco attacchi d'ansia ma che in realtà non riesco quasi a descrivere

Salve,volevo chiedere un aiuto riguardo a quelli che io definisco attacchi d'ansia ma che in realtà non riesco quasi a descrivere.Sono una ragazza di 19 anni e da circa marzo/aprile di quest'anno mi capita a volte ma non troppo frequentemente(del tipo due volte in un mese),di sentire inizialmente un fastidio alla testa come una"morsa",oppure tensione alla base del collo,o ancora un leggero fastidio agli occhi;il tutto però passa nel giro di pochi secondi e a quel punto subentra la paura di avere qualcosa di brutto, di non avere il controllo del mio corpo di svenire(il che non è mai successo nè ho avuto i sintomi tantomeno giramenti di testa)ma al massimo un po' di caldo e agitazione che sento al livello dello stomaco ma soprattutto paura che nessuno possa aiutarmi o che questo stato duri tanto(quando mi prende la testa a volte il fastidio è più intenso e penso che non mi vada più via e invece poi passa subito ma rimango in ansia).In realtà passa tutto in pochissimo tempo anche se dopo per un po' rimango turbata.Mi è capitato il più delle volte quando ero da sola in casa oppure all'università ma anche in compagnia di qualcuno che conosco con la paura che però comunque quella persona non mi potesse aiutare perchè io stessa non so cosa fare quando mi succede e non riesco neanche e descrivere bene quello che sento.Ne ho parlato solo con mia mamma che mi ha detto che è ansia che capitava in modo anche più intenso a lei tanto da non riuscire ad attraversare una piazza,cosa che a me non è mai capitata.Sono molto ansiosa di mio in passato soprattutto per la scuola(il 2008 è stato un anno molto duro e mi ha fatto accumulate molta tensione)o altre cose quotidiane,ma mai così erano gli effetti solo fastidio allo stomaco.Non ne ho ancora parlato con il mio dottore perchè non sapevo come spiegare.Aggiungo che appunto sono per natura piuttosto ansiosa mi preoccupo molto per tutto e che ultimamente non sto attraversando un periodo tranquillissimo(nell'ultimo mese il mio sonno è disturbato perchè mi sveglio spesso e lo associo al fatto che sono turbata per varie cose).La cosa è brutta per me perchè mi condiziona(penso che magari andando in vacanza col mio ragazzo tra un po' mi succede e nessuno mi può aiutare o se vado in un posto e mi capita non so che fare ecc anche se in realtà ogni volta non mi è mai successo nulla di grave alla fine!)Io credo che sia solo tanta paura di avere chissà quale male perchè è più l'agitazione che altro ma non riesco a bloccarla.Di recente non ho fatto visite particolari nè prendo alcun farmaco.Spero di essere stata il più possibile chiara e che qualcuno possa aiutarmi. Mi scuso per il poema!
Grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazza, dalla descrizione sembrerebbe proprio trattarsi di attacchi d'ansia. L'ansia può manifestarsi in molti modi diversi e con i sintomi più svariati, alcuni di questi sono appunto il bisogno d'essere accompagnati e la paura di morire o d'impazzire.

Le suggerisco di rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta di persona, per far valutare il suo stato e farsi prescrivere un trattamento adeguato.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio, era quello che appunto credevo avendo letto tra l'altro alcune cose simili..ma non avendo chiesto conferma a nessun specialista ho preferito scrivere qui.
Grazie per l'aiuto,
Saluti
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Se può esserle utile legga questi articoli su ansia, panico ed evitamenti. Poi però non trascuri di farsi vedere di persona, se i suoi sintomi diventassero difficili da gestire:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_panico.htm
http://www.giuseppesantonocito.it/art_evitamento.htm

Cordiali saluti
[#4]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
probabilmente si tratta di ansia, complicata dall'agorafobia. In questi casi si possono ottenere i migliori risultati in tempi brevi attraverso una psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale.

Provi a leggere questi articoli e veda se si ritrova in parte.

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html

Il primo le spiega come funziona l'ansia, mentre il secondo chiarisce i meccanismi del panico e dell'agorafobia

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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