Si tratta di un manipolatore?

Gentili Dottori,
Ho 35 anni e una bambina di 1 anno.
Mio marito, compagno da 10 anni, è scappato con un'altra donna circa 3 mesi fa mentendo e fingendo di essere via per lavoro fino a quando l'ho scoperto.


Ad oggi, non riesco ancora a capacitarmi di chi sia veramente mio marito e come abbia potuto e possa farci questo.


Tra luglio e agosto, ho scoperto che ha una relazione con una ragazza omosessuale (evidentemente bisessuale direi) che è il mio esatto opposto fisicamente e sembra molto mascolina.

Ogni settimana praticamente, viene da me piangendo dicendo che gli manchiamo ma non è in grado di prendersi le sue responsabilità e di dire la verità.


Ho anche provato a dargli e darci una mano contattando una terapeuta dalla quale abbiamo fatto una seduta, nella quale è emersa la sua tendenza continua a mentire anche di fronte all'evidenza e senza provare alcun senso di colpa.


Io sto ovviamente continuando la terapia, ma sto perdendo il mio tempo nel chiedermi continuamente perché abbia distrutto la sua e le nostre vite, perché non accetti a 43 anni di prendere la mano che gli ho teso e di diventare un uomo.

Sembra completamente distaccato dalla realtà, si rifiuta di partecipare economicamente per la bambina e non si cura più delle figlie (ricordo che lui ha un'altra figlia di 12 anni, il modus operandi della fuga è stato identico).


Quando ci siamo innamorati, non è andata così tragicamente, anzi.

Abbiamo costruito una vita insieme e abbiamo incluso anche la prima figlia che vedeva in me una figura di riferimento.

Ora lui ha demolito completamente la sua vita e questi suoi continui cambi di idea, uniti al suo egoismo, alla sua instabilità, al mio dolore, alla mia incredulità, sono davvero un mix micidiale per me che ringrazio di avere alle spalle molti anni di terapia.


Questo uomo piange perché gli manca la sua famiglia ma non è in grado di farsi aiutare e prendersi le sue responsabilità, o non vuole?


So di dovermi allontanare emotivamente da lui e pensare a ricostruirmi ma tutto questo è estremamente doloroso e vorrei dare a mia figlia una famiglia unita.

Ho lottato molto, ho provato, ho sperato ma non so più chi ho di fronte a me.


Oggi sostiene che la terapeuta gli abbia detto che non sa stare solo per cui lui intende in sostanza rimanere con l'amante mentre capisce se può o meno mettere le cose a posto con me.


Tutto questo è folle, soprattutto perché non ha il minimo interesse verso la nostra bambina, sembra vivere una realtà da ragazzino 15enne.

Temo che abbia degli atteggiamenti manipolatori e soprattutto mi chiedo come sia possibile soffirre ancora per un individuo del genere, sebbene io viva il trauma di aver scoperto una persona totalmente diversa.


Grazie.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.8k 580 67
Gentile utente,

come lei già intuisce, la situazione è complessa.
Fortunatamente una Psicoterapeuta La sostiene. Lei sta continuando la terapia, dalla quale lui si è defilato.
Però, da parte Sua continua la terapia "... perdendo il mio tempo nel chiedermi continuamente perché abbia distrutto la sua e le nostre vite.."
Perchè centrare su di lui il proprio interrogarsi, compreso il titolo del presnte consulto: "Si tratta di un manipolatore?"
Lei può utilizzare meglio lo spazio/tempo della seduta a proprio favore, chiedendosi cosa poter fare LEI della propria vita, a fronte di una situazione che si ripete: non scordiamoci che anche nella storia precedente era andata così, per lui.

Saluti cari.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottoressa,

La ringrazio per la sua risposta che condivido pienamente.
Tuttavia, è difficile non porsi domande. Perché mai, dopo 10 anni di relazione appagante e felice, dopo un matrimonio e una figlia cercata (tra l'altro dopo un primo aborto spontaneo), un uomo di 43 anni preferisca distruggere tutto per una relazione puramente sessuale con una donna bisessuale dai dubbi atteggiamenti.
Io sono una donna intelligente, di bell'aspetto, con una solida moralità e un senso della famiglia molto forte.
Quest'uomo mi incolpa di aver tolto lui dal piedistallo, mentre invece si trattava di ritrovare un nuovo equilibrio in 3. Alle prime difficoltà lui ci ha letteralmente cancellate. Questo è scioccante e non sembra vero.

Grazie.
La saluto cordialmente.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.8k 580 67
Capisco benissimo, ed apprezzo la sua lucidità di analisi della situazione.
Ma interrogarsi su di lui non Le fornirà risposte esaustive, purtroppo.

Saluti cari.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottoressa,

Come mai pensa questo? In un certo senso, lo penso anche io ma...non so spiegarmi il motivo.

Lui continua a "fare la vittima" come se fosse allo stesso piano della bambina, come se fosse un bambino abbandonato. Lo è stato, lo sono stata parzialmente anche io ma me ne sono fatta carico e non lo uso come alibi per poter fare ciò che voglio senza curarmi dei danni che provoco.

Un caro saluto.